Fake Husband // Harry Styles [italian translation]

Chapter 3

Adriana's POV

"Come stai?" Harry mi chiese passandomi della zuppa.

Presi un profondo respiro e aprii gli occhi. Portai il cucchiaio alla mia bocca e mangiai. Faceva schifo. Il mio stomaco sembrava avesse preso fuoco e che stesse per esplodere. Sembrava che qualcuno mi stesse sparando e il mio petto era teso.

"Mi sento malissimo" borbottai.

Harry ridacchiò e tirò la coperta sotto le mie gambe coprendomi. Non stava più indossando i suoi skinny jeans, si doveva essere cambiato quando mi riportava in hotel e io sono svenuta. Sostiene di avermi portata a casa. Immagino quanto tempo gli sia voluto per togliersi questi pantaloni. Le sue gambe erano coperte da dei pantaloni della tuta grigi e indossava una maglia bianca. Lo guardai mentre faceva sporgere lentamente la sua lingua mentre si assicurava che io stessi al caldo.

"Cosa c'è?" mi chiese guardandomi.

"Niente" velocemente distolsi lo sguardo e lui ridacchiò.

Improvvisamente divenne veramente caldo nella stanza. Capì e si sedette sul divano. "Non puoi dormire lì stanotte, non è giusto-"

"Sei malata, e ti ringrazio per avermi salvato prima" disse.

"Harry, non puoi dormire lì... dormi qui, c'è abbastanza spazio per due persone." promisi.

Guardò verso la TV e sospirò alzandosi e venendo verso di me. Posai la mia zuppa e sbadigliai afferrando il mio telefono. "Abbiamo ancora un giorno a Parigi" iniziai.

Lui si mise sotto le coperte e si tolse la maglia. Feci finta di non notarlo, fece scorrere entrambe le mani tra i suoi capelli e stiracchiò le sue braccia.

"E poi verrai a Londra per Natale." disse.

"Già." annuii.

"Davvero?" mi chiese.

Feci spallucce e sbadigliai di nuovo mentre mi sdraiavo leggendo i tweets sul mio telefono, la luce un po' troppo forte per i miei gusti.

"Beh si... Intendo, non ho nessuna famiglia da visitare quindi è giusto se faccio tutto ciò che tu vuoi" dissi scorrendo il mio profilo. Vidi un paio di tweets nel mio account che non ero miei e la mia foto profilo venne cambiata con una del giorno del matrimonio. Alzai gli occhi al cielo per il comportamento di Sharon.

"Pensavo ci sarebbe voluto di più per convincerti." ridacchiò.

"Beh, non è successo. Ma basta uscire con altre ragazze, non posso mentire tutto il tempo." dissi girandomi e posando il mio telefono sul comodino.

Spensi la luce e lui annuì. "Okey Dokey" disse.

"Non lo dire mai più" risi.

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Harry's POV

Mi strofinai gli occhi quando furono colpiti dal sole. Dannato sole. Sbadigliai e mi coprii la bocca, il mio respiro raggiunse il mio naso. Dannato respiro mattutino. Sentii un peso sul mio petto, guardai verso il basso e notai Adriana dormire, la sua testa sul mio petto e la punta del suo pollice nella sua bocca. Si succhiava ancora il pollice? Comunque era una cosa carina, la faceva sembrare adorabile.Lentamente la spostai da me e le misi nuovamente la coperta addosso. Mi alzai e andai in bagno afferrando il mio spazzolino e lavandomi i denti dopo aver fatto pipì.

"Harry sei qui?" Adriana bussò.

Sputai il dentifricio, "Si" risposi. Aprii la porta e lei era in accappatoio e stava sbadigliando. "Ti succhi ancora il pollice" la presi in giro.