L'angelo della morte

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"Cavolo ragazza ,tu si che ti perdi tra le nuvole!" gli stava dicendo Miranda, mentre camminavano insieme nel corridoio
"Oddio! Mi sarei voluta sotterrare"
"Sparire sarebbe stato meglio"
"Come scusa?" Non riusciva a seguire il filo del discorso
"Sparire! Non ti puoi sotterrare. In realtà, per andare sottoterra devi essere morta, quindi sono gli altri che ti sotterrano. ... capisci, non è materialmente possibile"
"Perché sparire lo è?" quelle discussioni con Miranda iniziavano davvero a divertirla
"Beh! Non dico di credere alla magia ma...... se sei un bravo illusionista, credo che scientificamente si possa provare, insomma ,se hai gli strumenti adatti...."
"Miranda....." la rimprovero' ridendo
"Scusa, mi lasciò sempre trasportare"
"Oo, me ne sono accorta, credimi"
"Ascolta, tornando alle cose serie, credo che tu abbia bisogno di un po  di svago"
"Tu dici?"
"Io dico. E pensa, ho proprio la medicina giusta che fa per te"
"Si!? E sarebbe?"
"Escursione di gruppo"
"In che senso?"
"Tutti gli anni, prima che arrivi l'inverno,io e un gruppetto di amici, facciamo un escursione sul Monte Borrio. Sai, tra un mese, lassù farà parecchio freddo e inizierà a nevicare, quindi, fino a marzo aprile non si potrà più salire. Che ne pensi?"
"Un escursione dici?" era un po dubbiosa
"E dai , vedrai che ti piacerà. Partiamo domattina, e non importa se non hai la tenda, la mia è abbastanza grande per tutte e due. Domenica intorno alle undici saremo di ritorno, e se avrai bisogno per i compiti , ti aiuterò io. Dai che ci divertiamo..." saltellava  su e giù con le mani giunte in preghiera. Anna si mise a ridere.
"Ok! E chi sarebbero questi amici?" chiese
"Beh! Ci saranno le mie cugine Carla e Rosa, il fidanzato di Carla Riccardo, e tre ragazzi di quinta, Checco , Gio e David." il suo cuore ebbe un sussulto
"David? Ma dai Miranda, quel ragazzo è strano e poi, credo che mi odi"
"Ma no che non ti odia. É solo un po timido. E poi, potrebbe essere l'occasione giusta per conoscervi meglio. Sai che è single?" inizio ad ammiccare dandogli colpetti con il gomito
"Ma smettila scema"
"Aaah" sospirò Miranda correndo verso l'uscita e lasciandola  li
"Tu non me la racconti giusta ragazza. Vado a preparare l'attrezzatura, sarò da te domattina verso le otto"
"Alle otto? Ma domani è sabato?" le urlò contro Anna
"Escursione ragazza, ricorda, escursione. Allora, facciamo alle 7.30." la sua voce era già lontana
"No. Va bene le otto" urlo, ma Miranda, ormai, era già sparita. "Cavolo" penso'  "speriamo che ha sentito"
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