3. Scuola Notturna

1.2K 82 12
                                    

Erano passati dieci minuti da quando erano saliti sulla limousine per andare a scuola. Non doveva essere molto lontano da quello che le aveva detto Reiji. Lo guardò. Per un qualche strano motivo le tremarono le gambe e si morse accidentalmente il labbro inferiore.
Si fece uscire del sangue. Cosa che nessuno aveva fortunatamente notato.
Arrivati a scuola Reiji le fece segno di seguirlo. Arrivarono davanti ad una porta con scritto '3^A'

"Primo,stasera abbiamo due ore di chimica, poi una di letteratura, una di matematica e l'ultima ora educazione motorie. Il prof ti presenterà alla classe. Terrò un banco vicino per assicurarmi che tu non faccia pazzie. Intesi?"

Raeila lo guardò come se le stesse leggendo la mente. Annuì in segno di risposta.

"Ragazzi,oggi vi presento una nuova arrivata. Si chiama Raeila Sylver. Siedi in fondo, vicino a Reiji c'è un banco libero. Vai. Intanto preparatevi tutti per due ore di chimica. I libri li avete nell'armadietto. Ne ho io uno da prestartene Raeila. I camici sono stati appena presi dalla lavanderia, quindi abbiate rispetto e cercate di non sporcarli se potete."

Dopo due ore di chimica e una di letteratura, suonò la ricreazione.
Reiji si avvicinó ad Raeila con aria di compiacenza

"Bene. Te la cavi. Sono compiaciuto. Vediamo cosa combini in queste ultime ore di lezione."

Raeila deglutì. In quel momento non sapeva se essere spaventata o felice di aver appena ricevuto un complimento.
L'ora di matematica passò in un attimo. Venne il momento di educazione motorie. Vennero indotti in una palestra.

"Potete cambiarvi nei vostri rispettivi spogliatoi"

Raeila pensò a come avrebbe fatto a non tenergli gli occhi addosso. Provò a non pensarci. Mise i pantaloncini ginnici le calze bianche la canotta e le scarpe da tennis.

Arrivarono in palestra,cercava di non guardarlo. Non poteva mangiarsi il labbro inferiore mentre lo fissava. Alzò lo sguardo. Non ne poteva più di far finta di nulla.Cristo re quanto era figo.
Le mancò il respiro.
Giocarono una partita di pallavolo, uomini contro donne. Si divertirono parecchio anche perchè lei faceva sport ed era abituata a maneggiare palloni.
Le donne vinsero per 56 a 0.

Si cambiarono di nuovo e uscirono da scuola.
Intanto,gli altri erano fuori ad aspettarli.
Li videro arrivare insieme, RIDENDO!!!

"Le opzioni sono due: o quella gli ha fatto il lavaggio del cervello, o Reiji sta male."
Disse Shū sussurrando.

"Si. Possibile. Però devo ammettere che non mi dispiace vederli così. Mi dispiacerebbe solo se andassero a letto insieme dopo neanche un giorno di conoscenza."

"Laito ti faccio notare che non tutti sono abituati a fare certe cose con la prima che incontrano per strada"

"Si Subaru però..."

"Taci e sali in macchina. Se ci sente probabilmente ci fa pentire di averlo detto con qualche insolita pozione delle sue."

Una volta arrivati a casa, Reiji accompagnò Raeila in camera sua.
Ma non appena accostò la porta iniziò a perdere i sensi fino a svenire.

Cold LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora