Notte insonne

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Le una di notte, ed io sono ancora sveglia, non ho mai sofferto d'insonnia. Continuo a rigirarmi nel letto, con la speranza di prendere sonno, ma nulla da fare.

Ci rinuncio, non ho sonno, mi alzo e mi affaccio alla finestra  guardare le stelle. La finestra di Harry è aperta, da lì vedo affacciarsi il loro cane, appoggia le zampe sul balcone e mi guarda. Io provo a far finta di nulla, ma...BAU BAU
"No shh zitta" comincio a dirgli con il dito davanti alla bocca"
Si accende una luce i camera di Harry:
"Oh palle cose diamine abbai!" Sento dire a bassa voce.
Harry si avvicina a Penny e la prende per il collare, io rientro velocemente in casa con la speranza che non mi abbia vista, ma provo ad intravedere cosa stesse facendo Harry, vedo che si affaccia un attimo e guarda a destra e a sinistra poi chiude i vetri.
"Spero non mi abbia vista, sai che figura!"penso.

Mi infilo nel mio letto in attesa che arrivi un po' di sonno. Passano i minuti  e vedo un bagliore bianco illuminare la stanza, quel bagliore seguito da un forte rumore, temporale in arrivo!
Mi alzo e chiudo i vetri delle finestre e le tende, mi ributto a letto e continua a tuonare.
Ancora bagliori bianchi, ed ancora, in quei bagliori ad un tratto intravedo un ombra, una sagoma umana, sempre più vicina...
"Aaah" mi sveglio col fiatone.
"Era un incubo, stavo finalmente dormendo!" Penso sbuffando. Rimango seduta sul letto e sento il picchiettare della pioggia sul tetto. Guardo la sveglia che segna le 3.02, sarà una notte lunga.

Mi accorgo di non sentire più picchiettara sul tetto, ha smesso di piovere. Provo di nuovo a di nuovo ad accucciarmi nel letto ed a chiudere gli occhi ma ho l'ansia di rifare l'incubo, è sempre così, quando fai un incubo si ha sempre paura di rifarlo.
Un raggio di sole entra dalla finestra, apro gli occhi del tutto, guardo la sveglia che segna le 8.45. Mi alzo dal letto, mi lego i capelli, esco di camera. Prima di scendere le scale guardo in camera dei miei genitori, mia madre ancora dorme, mio padre non è più a letto. Scendo le scale e mio padre è seduto a tavola.
"Buon giorno" mi dice.
Io gli faccio un cenno con la meno e mi siedo difronte a lui.
"Non ho dormito nulla stanotte..." Dico.
"Come mai?" Mi domanda.
"Non lo so, si è messo anche a piovere"
"Ha piovuto?" Chiede mio padre stupito.
"Te al contrario di me dormivi come un sasso vero?" Risi.

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