Mi sveglio la mattina e dopo aver fatto colazione prendo il telefono per chiamare Charlie, mi risponde:
"Pronto Taylor"
"Ciao Charlie, allora facciamo qualcosa oggi pomeriggio? Potresti venire da me" le dico.
"Sì verso le 15 va bene?"
"Certo, a dopo ciao"
Lei mi saluta e riattacco la chiamata. Salgo su in camera e mi vesto, dopo torno giù in salotto e sento il suono di un clacson provenire da fuori, così guardo fuori dalla finestra e vedo che davanti casa dei vicini c'era ferma una macchina,vedo anche Harry uscire di casa.
Gli sportelli della macchina si aprono ed escono 3 ragazzi che vanno a salutare Harry ed entrano tutti in casa sua.Lascio la finestra aperta, mi siedo sul letto e prendo il libro che sta appoggiato sul mio comodino da mesi e comincio a leggerlo da dove ero rimasta l'ultima volta, più o meno in una vita precedente.
Passata mezz'ora il campanello di casa mia suona. Mia mamma apre la porta e io scendo le scale e mi metto a fianco a lei.
"Charlie!" Esclamo io abbracciandola.
"Che bello rivederti! Dai abbiamo tante cose da raccontarci!" Mi dice lei.Usciamo fuori in giardino e ci mettiamo a sedere sulla panchina che si trova sotto un albero che fa ombra.
Charlie comincia a parlarmi di quello che ha fatto in vacanza, poi:
"Taylor" mi sento chiamare.
Mi giro verso la casa accanto, avevo riconosciuto la voce di Harry, infatti è lui a chiamarmi.
Io lo saluto, poi mi fa il cenno di andare da lui.
Charlie si alza in piedi e mi domanda:
"È lui Harry? Dai andiamo da lui"
Io sbuffo e mi alzo in piedi, usciamo dal cancello ed entriamo nel giardino di Harry:
"Harry, lei è Charlie" li presento. I due si stringono la mano ed entriamo in casa.
"Ragazzi loro sono Taylor e la sua amica Charlie"
In salotto ci sono quei ragazzi che avevo visto prima che si presentano a noi.Il primo è biondo, non tanto alto e con gli occhi blu:
"Piacere Niall"
Il secondo ha le spalle grosse, i capelli corti castani e gli occhi marroni:
"Io sono Liam"
Il terzo ha i capelli castani che gli fanno un ciuffo laterale sulla fronte e gli occhi azzurri:
"Louis"Una volta che ci siamo presentati tutti Charlie mi si avvicina all'orecchio e mi sussurra:
"Mica male gli amici"
Il le do un colpetto col gomito sul braccio, poi Harry comincia a parlare:
"Pensavo che stasera si potrebbe andare a mangiare fuori tutti insieme, che dite?"
"Sì, andremo via domattina noi, abbiamo preso una stanza in albergo" spiega Niall.
Gli altri due fanno un cenno di si con la testa, poi Harry si gira verso di noi, io domando:
"Ah ma siamo invitate pure noi?"
"Sì, non te ne avevo già parlato?" Risponde Harry.
Provo ad inventarmi una scusa, ma non faccio in tempo ad aprire bocca che è partita subito Charlie:
"Certo volentieri, a che ora?"
"Facciamo qui alle 8 p.m. e prenoto a quel posto che mi ha detto Taylor per le 8.30" dice Harry.
"Perfetto, ora che abbiamo organizzato tutto per dopo, noi andiamo a casa" dico io prendendo Charlie per un polso ed avvicinandomi alla porta. I ragazzi ci salutano e noi usciamo di casa."Che ti prende?" Mi dice Charlie.
"Potevamo parlarne prima di dirgli di sì" rispondo
"Perché? Non volevi andarci? Dai Tay ci divertiremo!"
"Sì ma, conosco appena Harry ed è la prima volta che vedo quei tizi, ci usciamo come se fossero nostri amici?!" Dico io mentre andiamo davanti alla porta di casa mia.
"Va bene, noi ci andiamo, se poi ci accorgiamo che sono degli spacciatori o degli stupratori ce ne andiamo" risponde lei.
Io rido ed entrambe entriamo in casa.
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Love by window
FanfictionTaylor, una diciassettenne viene a sapere che nella casa difronte alla sua è venuta ad abitare una nuova famiglia. Fa conoscenza con Harry, un ragazzo bello, semplice, disposto ad ascoltarla. Cosa succederà fra i due? Resteranno solo dei vicini di c...