Capitolo 6. Con lui.

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Continua a guardami negli occhi, incantato. Una bella sensazione.
"Ehi, Nicco, hai capito?"
Pare che si risvegli e mi risponde: "Si, adesso ti spiego però non con loro" indicando tutti gli altri.
Ci allontaniamo dal gruppo, nessuno ci fa caso, a parte Luca.
"Ma... Ehi ragazzi, cosa andate a fare?"
"Emh, Sara non si sente bene e la sto accompagnando a casa, avvisa gli altri" rispose deciso.
"L'accompagno io! Abito vicino a lei e la conosco meglio di te" Luca sembrava davvero incazzato.
"No. Nicco mangia cena da me, quindi è meglio se mi accompagna lui." Gli risposi.
Okay, forse non avrei dovuto dirlo, perché sul viso di Luca e Nicco apparve la stessa espressione del tipo 'ma che cazzo?!'
"Non ci credo." Disse tranquillamente Luca.
"Beh, credici."
Oddio, dopo queste due parole potevo morire. Nicco veniva da me, a casa mia.
Per fortuna ci sarebbe stato mio fratello Edo, con il quale è amico.
I miei genitori erano al mare con nostra nonna per sistemare l'affitto della casa e per riposarsi, ci sarebbero stati una settimana. Si sono fidati di noi, lasciandoci a casa da soli.
Mio fratello ha, come Nicco, un anno in più di me.
"Ah. Okay. Beh... Io, ehm... Torno dagli altri e... Dico che ve ne andate." Luca se ne stava per andare, quando arriva proprio Vanessa:
"Ehi ragazzi, cosa fate? Nicco, andiamo con gli altri?" Chiese mentre si avvicinava a lui.
"No, accompagno Sara a casa e ceno da lei. Ora andiamo quindi ciao." Rispose lui liquidandola.
Probabilmente ho fatto un sorriso vittorioso perché Nicco scoppia a ridere.
Dio, che bel suono.

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