"Che figlio di buttana"Philip è la settimana volta nel vero senso della parola che ascolta la registrazione imprecando
"Hai finito? Sai io ho una vita"dico preparando il vestito per domani mattina
"Si si,ma davvero dobbiamo partire sabato per l'Australia?" batte le mani come un bambino
"Si Phil,andremo lì, dopo aver finito con l'intervista venerdì"
"Posso baciarti per l'intervista?"mi circonda i fianchi con le sue braccia da dietro baciando i miei capelli
"Ho detto di sì, comportati come se fossi la tua ragazza"
"Cosa dovrò dire sul bambino?"mi accarezza la pancia da sopra la maglietta
"diventerò zio di un bellissimo bambino riccio con occhi verdi, cavolo Non vedo l'ora che nasca, mancano 7 mesi. Mi sembra ieri quando me l'hai detto e invece è stato il 22 marzo."
"Mi dispiace così tanto per Harry,lui teneva molto a questo piccolo, al nostro bambino"
"Non preoccuparti sì risolverà tutto,tu potrai stare con Harry e Zayn, e io potrò lavorare in santa pace. Adesso vai a dormire, oggi è stata una giornata molto movimentata."
Mi infilo sotto le coperte,Philip si avvicina dandomi un bacio sulla guancia "notte piccola."
Lo vedo uscire dalla mia camera, e mi addormento pensando ad Harry. Mi manca.
"Dimmi che mi ami" " ti amo Harry Edward Styles" "adesso anche tu" ti amo Faith Johnson ricordalo sempre, sei perfetta, ma aspetta se tu sei perfetta io cosa sono?" "Sei il mio Dio"Mi sveglio con la suoneria impostata dopo esserci fidanzati ufficialmente il 9 dicembre davanti i nostri genitori. Ricordo il primo incontro a casa di Zayn, il giorno dopo abbiamo iniziato a mandarci messaggi, poi il 1° maggio il nostro primo bacio sotto il london eye, e poi il 19 marzo quando ho scoperto di essere incinta davanti la mia migliore amica Giselle, l'indomani l'ho detto piangendo ad Harry e lui era molto felice,iniziò a baciarmi le guance, gli occhi, per l'emozione asciugandomi le lacrime, dicendomi che andava tutto bene, e che lui era l'uomo piú Felice della terra.
Sento il telefono squillare, quindi stavo sognando. Guardò l'ora sono le 9:00 di mattina,leggo il nome di Harry così rispondo senza pensare
"Harry? Ehi"
"Ehi" "Come mai questa chiamata?"
"Stai bene?"
"Si tutto bene, che succede?"
"Volevo scusarmi per ieri e dirti di tornare qui da me.Ti amo con tutta l'anima."
"Harry senti, mi dispiace davvero ma non posso"
"E Zayn? Abbandoni così anche lui? Ci sta troppo male"
"Harry io.."
"Buongiorno amore mio,dormito bene?" Philip entra in camera sorridendo come non mai
"Faith chi è che sta parlando? Kel?"
"Philip esci da questa stanza, sono nuda"
"Non è la prima volta che ti vedo nuda,ricordi i bagni fatti insieme?" Si riferisce ai bagnetti di quando eravamo dei bambini
"Phil esci, per favore"
"Ok,vado ma ti aspetto di sotto conme"scherza ancora
Chiude la porta urlando un "oddio diventerò padre"
Ed Harry nel frattempo sente tutto
"Faith chi cazzo è?"
"Nessuno Harry lascia stare"
"Nessuno? Faith ha detto che avete fatto il bagno insieme.NUDI"
"Stai fraintendendo Harry"
"Ah si? Ti ricordo che ancora sono il tuo uomo"
"Non più Harry, dai smettila adesso"
"Tu non hai mai voluto fare un bagno con me"
"Ma tu sei Harry Styles, è diverso"
"Diverso?diverso? Che cazzo dici Faith"
"lui è" mi alzo e scendendo di sotto, non so come risolvere la situazione che si sta creando,vedo Phil seduto sul divano alza lo sguardo divertito non appena mi vede
"Ehi amore ma con chi parli da più di mezz'ora? Sai che sono geloso" dice ridendo
"Phil è Harry" il suo sguardo cambia e sale di sopra iniziando a dire parolacce
"Faith ripeto con più calma, chi cazzo è questo stronzo" urla dal telefono
"uhh quanta calma"
"Non sto scherzando"
"Okok, lui è il mio ex ragazzo"non sento nessuna parola, solo silenzio
"Il padre del piccolo"silenzio
"Dopo aver saputo che ti ho mollato è tornato per riconoscere il piccolo"silenzio
"Harry? Harry ci sei?" "Spero che tu stai scherzando a dire queste cazzate, lo so io lo sai tu che questo bambino è mio"
"No, Harry. Saprai tutto a tempo debito"
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It's all his own [h.s.]
FanficL'amore è l'altra metà, quella che ascolta cosa l'altro ha da dire, che aiuta nei momenti di difficoltà, è la roccia sulla quale si può solidamente appoggiarsi, quindi fare affidamento, come una presenza costante e immutabile. Ma al contempo è il ma...