It's all his own [h.s.]

Capitolo 11°

"E rieccomi qui in diretta dallo studio centrale di Londra, con due ospiti speciali
Faith Johnson e Philip Spencer"
"Allora Philip raccontaci un pó di te, come è iniziato tutto tra te e Faith"
"allora Faith"mi accarezza la coscia nuda a causa della gonna "lei l'ho conosciuta 3 mesi fa nella mia azienda stava facendo un set fotografico, e di lì abbiamo iniziato a farci occhiatine finché non ci siamo scambiati i numeri lo stesso giorno di li è iniziato tutto"
"Ma Faith 3 mesi fa stava con Harry Styles giusto?"
"Si stavo con Harry ma all'inizio il rapporto con Philip era soltanto amicizia poi"guardo Philip negli occhi,vedendolo annuire continuo "emh...poi il 2 marzo Philip mi ha invitato a casa sua per vedere un film"
"Un horror per l'esattezza"
"Phil smettila"dico colpendolo con un pugno sulla spalla
"Ahi sempre monella, è così ogni volta" la gente in studio scoppia a ridere
"Quindi, siamo stati tutta la sera a guardare il film e a mangiare schifezze, ma nel mentre ridevamo e scherzavamo ci siamo guardati negli occhi e da lì è iniziata la passione che ci ha portati a letto insieme"
"La nostra prima notte di passione" "woo, dettagli piccanti in arrivo" Sarah sembra entusiasta di ascoltare tutto ciò, ma non sa che stiamo giocando con l'immaginazione, aspetta Sarah il bello deve ancora arrivare " si, la nostra prima notte delle tante. Che ci ha fatto realizzare il nostro sogno più grande ovvero avere un bambino"
"Stai dicendo sul serio? Sei incinta?" "Si"
Sarah rimane a bocca aperta come tutta la gente che si trova qui dentro, finalmente si sentono delle urla di gioia e applausi,Sarah batte le mani eccitata
"sono felice per te Faith e Philip. Sarete degli ottimi genitori"
Spero che lui ti renda più felice di Harry Styles"
"Harry è unico a suo modo" " immagino che devo chiedervi di baciarvi ragazzi" tutti urlano di baciarci e così facciamo, finito ciò sia io che Philip ci facciamo l'occhiolino e Sarah se ne accorge " oh, ragazzi avrete una camera a disposizione più tardi ora fatemi fare il mio lavoro"