Dopo una giornata a pensare come risolvere la questione con Harry e mettere in trappola jack arriviamo al punto che ci serve mio padre per risolvere tutto. Così decidiamo di spostarci nella casa dove sono cresciuta. Chiudo lo sportello della macchina, e continuo a sentire qualcuno scusarsi ancora e ancora dopo ore
"Perdonami davvero io non sapevo potevi dirmelo"alzo gli occhi al cielo, per la milionesima volta in 2 ore si sta scusando
" va bene piccolo stronzo ti perdono"
"piccolo no, eh. Sono sempre più grande di te"
"A si? Ma se io ho 22 anni."
"E io quanti anni ho?"
"12? volevo dire 5. No piccolo scusami hai 25 anni"gli accarezzo la guancia e busso alla porta di casa,Kristina si presenta davanti a noi in tutta la sua bellezza
"Kristina, come stai?" L'abbraccio fortissimo
"Tutto bene tesoro,tu?mi farai diventare nonna bis eh?" "Bis? Nono ma non aspetto gemelli" "no?tuo padre mi ha detto così,saranno i suoi soliti scherzi"
"probabile, è qui comunque? Dovrei parlare con lui" "Sisi è in studio vai pure, Philip, e tu invece? Che mi racconti" lascio Kristina e Philip a parlare tra di loro, nel mentre io vado in studio. Busso, e poi sorrido salutando mio padre " buongiorno papà" gli stampo un bacio sulla sua testa pelata ormai, invecchiato con gli anni. Ma è troppo tenero
"Faith,mi mancavi, è un piacere averti qui. Resti a pranzo?" "Sisi, sono con Philip" "oh tuo cugino è qui?" "È tipo da qualche settimana che vive a casa mia, dato che io stavo con Harry" "Stavi?" "Si papà, ho dovuto lasciarlo. Ma ora ti spiego" Philip entra anche lui in stanza ,e salutando si siede accanto a me
"Allora" " lascia fare a me cuginetta parlo io"
"Zio Pat ho scoperto come far elevare di posizione l'azienda di moda di papà"
"Faith è una modella quindi a maggior ragione ha tutti i riflettori puntati addosso a lei, ma ricordiamo che è l'ex di Styles" " quindi dove vuoi arrivare Phil"chiede mio padre confuso
"faremo pubblicità alla casa di moda fingendo di stare insieme." Conclude Philip rimettendosi al suo posto "io sono d'accordo, soprattutto perché devo far capire al manager di Harry che tra me e quest'ultimo non c'è più nulla" "che cosa a fatto questo manager?" "Jack? Oh la storia è lunga" "l'ha minacciata zio" "minacciata?" "Si papà ha detto che rovinerà la band e il bambino" " dobbiamo denunciarlo" " no, gli e la faremo pagare lentamente" "come?" " fidatevi di me"Venerdì 3 giugno
"Sei pronta?" Sono pronta davvero? Siamo arrivati qui davanti lo studio giornalistico che mi intervisterà,ho così tanta paura di sbagliare o scoppiare a piangere. Ma devo farlo per il piccolo innocente che c'è dentro di me
"Sono agitata"sistemo la mia gonna nera e il mio top bianco,la pancia si nota solamente un po', ma la amo già
"Andrà tutto bene,fidati. Quando è amore vero si risolve tutto" " lo spero davvero" "entriamo è ora"
STAI LEGGENDO
It's all his own [h.s.]
FanfictionL'amore è l'altra metà, quella che ascolta cosa l'altro ha da dire, che aiuta nei momenti di difficoltà, è la roccia sulla quale si può solidamente appoggiarsi, quindi fare affidamento, come una presenza costante e immutabile. Ma al contempo è il ma...