Jega
Federico non la smetteva di giocare a Candy Crush sul cellulare e io lo osservavo ridendo... Aveva un'aria così spensierata, il viso tranquillo era illuminato solo dalla luce dello schermo per via del volo notturno. I posti erano comodi e io ero accoccolata alla sua spalla.
-Dolcezza devo andare in bagno, torno subito..- mi disse passandomi il cellulare
-Ok amore- gli diedi un bacio e lo lasciai alzare. Mi affacciai al finestrino ma non si vedeva assolutamente nulla, il cielo era sereno e il volo tranquillo; mi ero imbottita di calmanti per salire sull'aereo! L'ultimo viaggio all'inizio era tranquillo e devo dire anche divertente per le volte che Federico voleva stare insieme da soli , ma poi ci sono stati dei vuoti d'aria e l'aereo ha ballato un pò, ricordo che stavo per svenire quando l'hostess mi diede dei calmanti che erano il triplo pesanti di quelli che presi ora e io mi addormentai sulle gambe di Federico. Avevo sempre avuto paura di volare, pensandoci la prima volta fù in terza media per andare a Palermo... Capirai da Roma a Palermo con l'aereo? I professori non permettendoci una gita all'estero ci diedero la possibilità di provare l'aereo. Benissimo 45 minuti che vuoi che sia, ma mi sentii veramente male nel vedere la tempesta sopra di noi quando l'aereo si alzava, il volo più brutto di tutta la mia vita!
Mi misi a giocare con il cellulare di Fede e solo dopo essermi accorta di aver passato 8 livelli pensai che ci stava mettendo molto... Mi slacciai la cintura e percorsi il corridoio buio, bussai alla porta del bagno ma senza avere risposta... Quando una macchia sul pavimento attirò la mia attenzione, c'era poca luce non capivo cosa fosse così toccai con le dita il liquido che fuoriusciva dalla porta; dalle mie labbra scappò un grido quando vidi che era sangue! Le hostess si avviarono verso di me velocemente e qualche passeggero si alzò dal proprio posto; iniziai a bussare come una matta alla porta urlando il nome di Federico ma senza ricevere risposta. Diedi spallate alla porta cercando di aprirla ma senza successo, un uomo alto vide il sangue e con un hostess riuscì a sbloccare la porta che si aprì rivelando una scena da incubo.. Federico era steso a terra con la testa e mezzo busto al muro, sul collo era tracciata una lunga linea dalla quale sgorgava un fiume di sangue che si spargeva su tutto il pavimento... Mi buttai a terra verso di lui, le mie mani sporche del suo sangue coloravano di rosso il suo viso bianco mentre i miei bagnati dalle lacrime fissavano i suoi vuoti e privi di vita... Mi girai verso gli altri e intravidi un ragazzo con occhi scuri quasi come i capelli, un coltello sporco tra le mani e un sorriso malefico sulle labbra..Sobbalzai aprendo gli occhi e mi ritrovai sul sedile bianco di pelle, tra le mani e vidi che erano pulite senza una traccia di sangue ma solo con il cellulare di Fede rimasto sempre al livello che aveva lasciato. Mi sbrigai a slacciare la cintura, percorsi il corridoio e bussai alla porta dalla quale si sentiva scorrere dell'acqua; nessuno rispose per un po' e proprio quando stavo per chiamare aiuto la porta si aprì con dietro Federico sorpreso della mia vista. Senza pensarci gli zompai addosso e lo abbracciai bagnandogli la maglietta con le lacrime...
-Ehi ehi piccola! Che succede?- disse lui all'inizio sorpreso ma poi stringendomi forte e facendomi calmare...
-Scusa...- dissi riprendendomi e sciogliendo l'abbraccio lasciandogli modo di chiudere la porta. -Devo aver avuto un incubo... Forse lo stress o l'aereo... -
-O la montagna di calmanti che ti sei presa che guarda caso hanno dato l'effetto contrario?- disse lui poi aggiunse -Che cosa hai sognato?- mi chiese, io dovetti abbassare lo sguardo verso il basso... Ripensai al sogno, al corpo di Federico immobile e pieno di sangue, poi pensai al ragazzo col coltello e il sorriso malvagio... Iniziai a tremare e Federico mi prese tra le sue braccia...
-Ehi... Piccola calma. Non so cosa tu abbia sognato ma non accadrà mai! Ci sono io con te! Sempre! Questo è opera sia dei calmanti ma anche dell'ansia e della paura di tornare a Milano...-
Come faceva a sapere che avevo paura di tornare? Erano stai tre mesi bellissimi e quasi mi ero abituata a vivere a Miami, al mio ritorno sarebbe stato tutto diverso... Sarei andata a vivere da Federico, Isabel era a Ibiza con Joy avevano trovato lavoro insieme con un contratto mentre Michy era in tour con Lorenzo... E poi c'era Emiliano, chissà se lui era cambiato, da una gran parte lo speravo...
-Vedrai che ti piacerà come nuova vita! Insieme a sostenerci l'uno con l'altra come una cosa sola!- disse Federico facendomi tornare il sorriso, mi avvicinai e lo baciai. Ogni volta che assaporavo le sue labbra sembrava la prima! Il bacio divenne passionale e mi ritrovai le mani di Federico sul fondoschiena...
-Aah ma allora sei proprio un Ninfomane!- dissi ridendo
-Visto che sei qui ne ho approfittato! Poi tanto dormono tutti...- mi baciò il collo lentamente e stranamente mi ritrovai il reggiseno slacciato.
Sorrisi alla sua malizia e mi lasciai andare, almeno mi distraeva dal volo...Fede:
L'arrivo a Milano era stato come immaginavo, pieno di paparazzi, giornalisti e Fan! Carol se l'era cavata alla grande come sempre e vedevo che stava prendendo mano con questa vita... Eravamo arrivati a casa verso le 14:00 e visto lo sbalzo dell'ora eravamo crollati sul letto.
Verso le 18:00 mi svegliai e vidi Carol ancora immersa nel mondo dei sogni, era tutta rannicchiata e abbracciava un cuscino, sembrava una bambina! Le diedi un bacio sulla fronte e mettendomi una maglietta scesi di sotto, accesi la tv per sentire cosa mi ero perso in questi tre mesi e fui sorpreso dell'immenso successo che ebbe il nuovo album di Guè. Il campanello suonò proprio quando iniziarono a parlare di Emis Killa e senza ascoltare andai ad aprire..
-guarda te questo Pirla che torna e non ci dice niente!- Denny faceva il finto arrabbiato e Ax gli stava al gioco
-Ma si ormai lui è Americano farà presto duetti con Eminem!-
-Ma infatti chi me lo fa fare a parlare con questi Rapper Italiani che ormai non si capiscono nemmeno i testi!- feci per chiudere la porta ma loro la spinsero e mi zomparono addosso..
-BENTORNATO PIRLA TATUATO!- mi massacrarono ma mi erano mancati troppo, nonostante le loro visite per registrare qualche pezzo mi mancavano troppo!
Iniziammo a parlare di tutto sorseggiando una birra,
-Pensavamo che tornassi sabato! Perché sei tornato di Lunedì?- chiese Denny.
-Volevo Spiazzare i Paparazzi anche per non dare pressioni a Carol-
-a proposito dov'è quella bomba sexy?- chiese Denny guardandosi intorno e poi fermando lo sguardo appena lo fulminai...
-ti ricordo che stai parlando della mia ragazza..-
-Lo so bello ma ha un culo che non è che canta, ma fa la Scala capisc.... Ok sto zitto- finalmente aveva capito che un altra parola e gli spazzavo le gambe.
-io vado in bagno..- disse alzandosi
-Non ti azzardare a svegliarla che MORDE- dissi immaginando la faccia di Carol appena sveglia con vicino Denny
-Pf! Cosa è un cane? No no tranquillo vado solo al bagno- disse lui scomparendo dalla mia visuale..
-Di la verità chi volevi spiazzare veramente?- mi chiese Ax accomodandosi sul divano..
-È cambiato davvero?- chiesi pensando all'ultima volta che lo ebbi visto
-A quanto pare si... Domani viene alla NewTopia per parlare di un Featuring.- cazzo non lo volevo incontrare domani, era troppo presto e volevo Carol con me...
-Sabato Guè dava una festa per festeggiare un po' di cose tra cui il tuo rientro quindi vedi di presentarti.- sicuramente sarebbe stato anche lì ma almeno ci sarebbe stata Carol a darmi forza.
-Va bene Zio!- risposi convinto quando un urlo non fece sobbalzare Ax e ridere me
-Cos'era?- mi chiese lui
-Il buongiorno della mia ragazza-
-DENNY ESCI SUBITO DA QUI O TE LA STACCO QUELLA MANO!-
-CREDO CHE TU ME L'ABBIA GIÀ STACCATA UNA BUONA PARTE!- urlava Denny scendendo le scale e tenendosi una mano
-Ax dobbiamo andare, Fede ci vediamo e mettile il guinzaglio o la museruola!-
-Te l'avevo detto io!-
-Bella Zio, ciao CarolCagnolina!- urlò Ax uscendo
-CIAO AX CI VEDIAMOO!- urlò lei scendendo le scale, Denny vedendola sgattaiolo via e chiuse la porta.
-Giuro che quella mano gliela stacco!- disse guardando la porta, aveva solo una mia maglietta dalle quale si intravedevano le mutande e pensai che l'altra mano a Denny gliela avrei staccata io volentieri...
-Hai fame?- le chiesi
-Si! Danesio non mi ha soddisfatta era sciapo!- disse ridendo amavo quella ragazza!
-Vieni ho ordinato la pizza è arrivata poco fa.- mi sedei sul tavolo e lei di fronte a me, prese un pezzo di margherita e l'assaporò... -Mmmh amo la pizza italiana!- disse tra un morso e l'altro.
-Penso che quella migliore sia quella Napoletana- mi ricordavo l'ultima volta che c'ero stato e avevo assaporato una margherita da favola!
-Non ci sono mai stata... Ma mi piacerebbe.- disse lei, bene allora avevo fatto la cosa giusta -Bene ricordati di non disfare la valigia.- dissi senza smettere di mangiare cosa che lei fece dalla sorpresa -Perché?-
-perché domani assaporerai una bella pizza napoletana! Ho già prenotato!- alzai lo sguardo e vidi un ampio sorriso sul suo viso..
-iamme ia!- scoppiammo entrambi a ridere.Ciauuuuu Gianni! Sono tornata e anche loro *-* ecco i primi due capitoli che ve ne pare l'aspettavate? Spero vi piaccia un bacione commentate e scrivete! ❤️
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Almeno tu mi vuoi bene (Sequel Cuori in Ceramica)
FanfictionEccoci qui! Almeno tu mi vuoi bene, il sequel di Cuori in Ceramica! La storia è piaciuta parecchio e spero che lo stesso valga per questo Sequel! Carol e Federico, o per come li conoscono la gente Fedez e Jega, sono tornati a Milano dopo la registra...