Jega:
Quando riaprii gli occhi la macchina si fermò e sentii Federico scendere dall'auto per poi aprire la portiera ai miei piedi, feci finta di dormire ancora finché lui si chinò su di me accarezzandomi una guancia; a quel contatto il mio corpo rabbrividì e sentii sorridere Federico -Sveglia bella addormentata...- il miei occhi si aprirono e si persero nei suoi preoccupati e indecisi. Mi misi a sedere e lui accanto a me, mi sfiorò la mano ma non alzo lo sguardo... -Mi dispiace amore... L'ultima cosa che volevo era litigare...- la rabbia avvolgeva ancora il mio cuore ma il fatto di non baciare quelle labbra carnose dalle quali uscivano le scuse mi faceva ancora più male così mi avvicinai e lo baciai. Fu un bacio dolce ma strano dal solito, lo vidi sorridere una volta staccati,
-non pensiamoci più ok?- chiesi io sorridendo
-Va bene amore.- mi prese per mano e entrammo nell'ospedale,
Arrivati con le indicazioni di un infermiera Franco venne verso di noi abbracciandoci non sembrava poi così rammaricato... Dopo averci salutati prese da una parte Fede mentre io potei entrare a salutare Tatiana, avevo paura delle sue condizioni ma quando la vidi sul letto con una gamba ingessata e la faccia sorridente fui felicissima,
-Oh Carol!- disse illuminandosi quando entrai. Mi avvicinai e l'abbracciai, -Come sta?-
-Quante volte ti ho detto di darmi del tu? Mi sento vecchia se no!- disse ridendo,
-Giusto... Come stai?- chiesi imbarazzata
-io sto bene! Ma perché siete qui? Avevo detto a Federico di non venire non era nulla di grave!-
-Come nulla di grave... Lui mi ha detto che era stato un brutto incidente d'auto...- chiesi confusa...
-Pff, non lo chiamerei così. Ero i garage e per prendere delle cose e quando sono salita sono inciampata e sono caduta sulla mia auto rompendomi la gamba... Sicuramente avrà capito male, oppure Franco ha esagerato. Più che altro com'è andata la vacanza?-
Le raccontai della giornata passata a Napoli e anche di Chiara, mi piaceva parlare con Tatiana! Infondo era come una mamma! La mia troppo lontana anche se insieme a papà era venuta a trovarmi in America ma senza conoscere Federico, troppo impegnato con il suo album... La reazione di Tatiana verso la mia nuova amica fu totalmente diversa! Era felice che avessi trovato una nuova amica e mi si sciolse il cuore quando la sentii dire -Sei grande e furba quindi sai cavartela e vedrai che andrà bene!- perché queste parole non poteva avermele dette Fede? In quel momento lui entrò, andò verso la madre sorridendo e quel sorriso mi stupì ma la cosa che lo fece di più fu di non trovare tracce di preoccupazione prima di entrare ne nel vedere tracce di sollievo nel vederla solo con un gesto. Che significava? Quando siamo partiti era così preoccupato e ora fa finta di nulla? La sensazione che mi nascondesse qualcosa mi pizzico l'orecchio ma per non litigare ancora la trattenni solo per me...
Una volta aver chiacchierato e firmato il gesso di Tatiana tornammo a casa e non potei essere più felice quando mi buttai sul letto seguita da Federico... Lui mi accarezzo i capelli quando mi abbracciai al suo petto e sentii il suo viso poggiarsi sulla mia nuca.
-I tuoi capelli sanno di fumo...- disse con tono interrogativo, MERDA, e ora che mi invento? -si il bagno di quell'autogrill era una cappa...- cercai di giustificare, lui mi tirò su il viso e mi baciò facendomi assaporare la sua bocca poi in un attimo si staccò -Bene sai di menta e non di fumo- disse placato, benedette Brooklyn! Mi feci accarezzare dalle sue mani tatuate e mi addormentai sotto il loro tocco... Le stesse di sempre solo appartenenti ad un Federico stranamente diverso.Fede:
-Tu cosa volevi fare?!- mi chiese Denny stupito con tono di voce anche troppo alto... -Cazzo abbassa la voce o si sveglia!- dissi io cercando di zittirlo, -Ma sei matto? Fede non puoi dirle una cosa del genere adesso! E non dirmi che hai anche comprato...- annuii tamburellando sulla tasca dei pantaloni, -Tu sei malato!- disse Denny sorseggiando la sua birra... Era sabato e dovevo assolutamente confidarmi con qualcuno e fui troppo felice di vedere Denny e J-Ax in casa mia pronti ad aiutarmi...
-infatti mi sono fermato prima! Non posso dirglielo... Almeno non ora... È la sua reazione mi spaventa a morte!-
-Ti spaventa quella o ciò che ti succederà dopo?- chiese Ax avvicinandosi dalla cucina, sapevo già la risposta ma non volevo farmene una ragione! Sei davvero un codardo! Mi ricordo il mio subconscio che scacciai con un altro sorso di birra... -Per me non è un idea così brutta...- disse Ax
-sei matto? È Federico! - sottolineo Denny il mio nome come se fossi un animale in via d'estinzione.
-l'importante è che riesci tu a reggere tutto, tu la ami?- mi chiese Ax
-Certo che la amo.- questa volta risposi senza esito, l'amavo veramente!
-Allora devi dirglielo a Carol!- sottolineò Ax seguito dallo sbuffare di Denny..
-Dimmi cosa?- sentendo quella voce angelica mi girai verso le scale trovando Carol con la mia maglietta e i miei pantaloncini addosso mezza assonnata nonostante fossero le sei del pomeriggio...
-Che tra un po' c'è la festa a casa di Guè per il suo nuovo album e che se vai vestita così fai fare brutta figura a Fede... Anche se devo ammettere che in quel modo sei sexy!- stavolta fu Denny a rispondere con un sorriso malizioso sulla faccia il quale non spari nemmeno quando lo fulminai... -come va la mano Danesio?- chiese ridendo Carol e con lei io e Ax mentre Denny fece una smorfia massaggiandosi sul piccolo cerotto bianco. -Dai noi andiamo ci vediamo stasera Brò! Ciao Carol! - ci salutò Ax seguito da Denny.
-Non sapevo ci fosse una festa!- disse sedendosi a cavalcioni sulle mie gambe, la osservai e la trovai talmente Sexy da provocare una scarica di piacere al mio basso ventre; era dal nostro ritorno che non facevamo l'amore, aveva capito che non le avevo detto qualcosa ma presi coraggio e decisi di non pensarci. Avevo voglia di Lei e anche se solo da qualche giorno mi mancava il suo corpo... L'avvicinai più a me e la sentii sobbalzare, aveva capito cosa desideravo... -Si ma inizia tra qualche ora... E abbiamo ancora molto tempo- le sussurrai all'orecchio per poi prenderle il lobo trai denti sentendola eccitarsi, così senza pensarci due volte le afferrai la maglietta e gliela sfilai così da ammirare il suo seno di fronte ai miei occhi... Lei fece lo stesso ma prima che potessi baciarla mi fermò -aspetta.... Prima voglio sapere una cosa, rispondimi a questo e tornerà tutto come prima.- disse guardandomi negli occhi seria riuscii ad annuire con la testa.. -Devi dirmi qualcosa? Magari il perché sei così strano ultimamente?- mi persi nei suoi occhi e stavo per rivelarle tutto ma poi mi bloccai. Avevo troppa paura se avesse saputo la verità così decisi di dirgliela solo per metà -È per via della nostra vita, non voglio che la mia carriera pesi anche sulla tua di vita... Non volevo prendermela con te e se vuoi essere amica di quella ragazza per me va bene. Farò di tutto per farti felice...- il suo sguardo dubbioso in un attimo cambiò in uno felice e spensierato facendole apparire quel sorriso che tanto mi era mancato! Lei mi bacio e tornammo a fare l'amore come una volta.
Infondo le avevo detto ciò che sentivo ma avevo tralasciato qualche pezzo...Ciao belli de casa! Come va? Vi piace il capitolo? Già completo un altro pronto a breve per essere pubblicato! Commentate e votate ❤️
Grazie a
ale_fedez_idolo
Fedeziana1510
ErikaGiambelli
Tommoseye
LamiadrogaseituFede
susyfedez
carolmanu281558
❤️
STAI LEGGENDO
Almeno tu mi vuoi bene (Sequel Cuori in Ceramica)
FanfictionEccoci qui! Almeno tu mi vuoi bene, il sequel di Cuori in Ceramica! La storia è piaciuta parecchio e spero che lo stesso valga per questo Sequel! Carol e Federico, o per come li conoscono la gente Fedez e Jega, sono tornati a Milano dopo la registra...