«Va bene okay, ma adesso scollati.»disse Mirko ridendo.
«Oh,va bene..»dissi facendo la finta incazzata.
«Non fare il broncio, devi leggere quel libro lo sai.»disse Mirko facendo il finto responsabile.
«E si dai, quando te ne vai lo leggo. Giuro. Tanto sono velocissima a leggere.»dissi io buttandomi nel letto.
«Sisi Certo»disse Mirko curiosando per la mia stanza.
«Che cosa stai cercando?»domandai.
«Un pennarello,possibile che non ne hai uno?»sbottò lui.
«Calmino, è nel terzo cassetto.»dissi sbuffando.
«Adesso stiamo ufficialmente insieme. Dobbiamo scriverci la data no?» disse Mirko sorridendo.
«Io credo che se scrivi nel muro con quel pennarello nero mia madre ti fa arrivare a Oslo a calci in culo.»dissi ridendo.
«Mi perdonerà»disse lui scrivendo nel muro.
«Sei sempre così testardo»mormorai.
«Fatto»sorrise e si buttò nel letto vicino a me.
«Quanto dureremo?»domandò.
«Non lo so, ti posso dire però che sei l'unica ragazza che mi è piaciuta così tanto. Io sono innamorato di te.»disse avvicinando la sue labbra alle mie.
Mirko mi baciò delicatamente il collo.
Scese sempre più giù e iniziò a darmi leggeri baci nella pancia.
Era una sensazione piacevole e quindi sorridevo.
All'improvviso Mirko si allontanò da me.Si alzò dal letto e si levò la maglietta.
«Allora»disse lui sorridendo.
In quel momento non trovavo le parole giuste per rispondergli quindi mi limitai a rimanere in silenzio.
Lui si avvicinò di nuovo a me.
E io sentivo che in quel momento non avevo più paura.
Prese i miei fianchi e mi diede un leggero bacio sulle labbra.
«che hai in frigo? Sto morendo di fame.»disse sorridendo.
I miei pensieri erano più o meno "insopportabile idiota, cosa cazzo ti dice quel unico neurone che ti è rimasto in testa?" Oppure erano semplicemente così "cazzo hai aspettato tanto per questo momento e adesso mi chiedi che cosa ho in frigo?"
«Ehm, mia madre aveva preparato la torta al cioccolato forse ne è rimasta una fetta.»
Cosa cazzo stavo dicendo? Ero furiosa con lui. Speravo che la torta gli andasse di traverso.
«Va bene sto scendendo sotto.»disse facendomi l'occhiolino.
Dopo un po' scesi sotto anch'io.
«Allora..»dissi guardandolo mentre provava a tagliare quella torta non commestibile.
«Si?»disse concentrato sulla torta.
«Perché non vuoi fare l'amore con me?»
Le parole uscirono dalla mia bocca in un attimo, senza pensare a quello che veramente stavo dicendo.
Lui rimase in silenzio e dopo un po' rispose.
«Tu sei diversa dalle altre.»disse lui posando lo sguardo su di me.
«Si ok» dissi freddamente.
«Senti, tutte le ragazze con cui sono stato me le sono scopate già il primo giorno che ci siamo messi. E tu sei di più di una semplice scopata. E non mi sento ancora pronto di farlo con te perché quando lo farò non sarà sesso ma amore e io l'amore non l'ho fatto mai.»disse lui.
«Mirko..»dissi avvicinandomi a lui.
«Dimmi..»disse fissando il basso.
«Ti amo.»dissi.
«Anche io»rispose.
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OK,non mi odiate per favore. Non sapevo se valeva veramente la pena continuare questa storia perché non mi piace completamente il modo in cui l'ho scritta.. L'ho fatto solo per voi.
Se volete aggiornerò ancora.🎀
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Be mine.||Mirko Trovato.
Fanfiction"Quei due non erano fidanzati,però ogni volta che erano insieme lei sorrideva ed era felice, e credetemi quando vi dico che di solito lei felice non lo era mai.E lui, beh lui non era più lui.Non hanno mai deciso di ufficializzare le cose, ma lui div...
