Capitolo 23

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Ormai,era piuttosto evidente.
Quel biondino tanto folle e tanto dolce, era entrato praticamente a far parte della mia vita. Pensavo a lui tutti i giorni. La mattina appena sveglia,a lavoro,mentre correvo, mentre facevo la doccia,la sera prima di addormentarmi,insomma in qualsiasi momento della giornata. Era un pensiero fisso. 24 ore su 24.
Almeno,le mie lunghe e stressanti giornate,erano caratterizzate da qualcosa di positivo.
Era la cosa più bella che mi poteva mai capitare nella vita.
Il ragazzo ideale, sia come aspetto, sia come carattere.
Infatti,una cosa che dovete sapere di me,è che nella vita,non sono mai stata tanto fortunata in amore.
Non avevo delle vere e proprie relazioni. Tranne per quella volta con Steve,ma quella volta,vorrei tanto non fosse mai esistita.
In quegli anni invece,finalmente avevo trovato la persona giusta.
Tanti anni amici,e solo in quel breve periodo fidanzati.
Furono gli anni in cui mi godevo a pieno la vita,con la persona che amavo.
Cos'è più bello di questo?

Ma,ritornando a quel giorno in cui Mia andò via,decisi, di chiamare Paul.
Erano passate circa due ore,e già mi mancava.
Che strani effetti che comporta l'amore.
Con quell'intenzione, presi il mio cellulare tra le mani e effettuai la chiamata.

Strano.
Il cellulare squillava, ma nessuno rispondeva.
Tentai più volte,ma niente. Nessuna risposta.
Probabilmente, sará impegnato con qualcosa di particolarmente importante da non poter rispondere. Pensai.

Arrendendomi,pensai di fare un salto a casa di Ayris.
Cazzo! La mia migliore amica era incinta,e io non mi facevo viva da circa due settimane.
Dovevo subito andare da lei a scusarmi.
Uscii di casa,misi in moto l'auto,e in cinque minuti,arrivai a destinazione.
Bussai alla porta, e lei, riconoscendo la mia voce nella mia identificazione,mi fece entrare.

-Hey Michelle! Tutto okey? Sono settimane che non ti vedo! Disse,con voce un po preoccupata.

- Non so come scusarmi! In questi giorni ero talmente immersa nelle mie cose,che non ti ho neanche chiamata per dirti se stavi bene.
Mi perdoni? Risposi facendo un buffo musetto di dispiacere.

-Solo se la smetti di fare quel muso! Disse scherzando.

Io risi.

- Okay okay. La smetto. Piuttosto, come va con la gravidanza? Le chiesi sedendomi accanto a lei sul divano.

--Bhe,a parte le strazianti nausee mattutine e il resto,va tutto bene!

-Su,dai! Pensa positivo. Devi soffrire ancora per un po. Siamo già al nono mese! Dissi incoraggiandola.

-Già!

- A proposito,non mi hai ancora detto se questa creatura e un maschietto o una femminuccia. Dissi, accarezzandole l'addome.

- Oh, è una femminuccia! Rispose particolarmente felice.

-Avete già scelto il nome?

-Ancora no! Siamo un po indecisi!

-Vedrai che vi chiarirete! Stai tranquilla. Le dissi sorridendole.

-Quali erano le tue tanto importanti faccende personali alle quali dovevi dare importanza? Chiese,parlando un po di me.

- Non ci crederai! Dissi iniziando a parlare.

- A cosa?

-Io e Paul... stiamo insieme! Continuai euforica.

- O mio Dio! Dici sul serio? Quando è successo? Rispose provando la mia stessa euforia

- La sera scorsa..

- Cosa diavolo hai combinato col biondino eh?

Io sorrisi.
- Ayris! Escclamai, daldole un leggero schiaffo sulla spalla.

A special friend//•Paul Walker•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora