-TOGLIETEVI! Fatemi passare- dico al branco che si era radunato intorno a mio fratello.
Eravamo tutti in infermieria, tutti che guardavano Wolf e me.
Ero sporca di sangue e le mie ferite non erano certo poche.
Quell' Alpha era forte e le ferite inflitte da lui non si stavano rimarginando. Facevano male.
Mi dirissi verso mio fratello.
Affianco a lui c'è Black che lo guarda con aria sospettosa come se sapesse cosa fosse successo. Quando mi vide scattò in piedi e mi venne incontro... Non era contento.
Oh ma dai ci manca solo una romanzina da lui ora. Ti prego fai che si tolga da mezzo le scatole.-Tu! Come hai potuto portarci nella bocca del leone! Questa è opera di un branco non di un solitario! Questa è opera del Branco de.....- mi disse l, poi calò un silenzio infernale.
Tutti che non capivano la reazione di Black ed erano spaventati poiché era sicuro che mi stava sfidando e che quindi presto avrebbero avuto un nuovo capobranco. Ma non potevo mollare, le mie ultime forze mi permisero di controbatterlo.- E secondo te chi sarebbe in grado, quindi, di fare questo- dissi mostrandogli le ferite che avevo nel braccio.
- Sembrerà strano ma io li ho visti... Se avrei detto qualcosa mi avrebbero ucciso...Ho visto il Branco degli Assassini, si accampano dietro il Lago Ghiacciato.-Tutti lo fissarono e i loro sguardi bastarono per capire che erano infuriati con Black.
-Ci hai tradito Black...e non resterà impunito...ma ora per favore datemi qualcosa per il dolo...- non feci in tempo a finire finire che Black si ribellò e mi saltò addosso.
-Avrei dovuto ucciderti il primo giorno che ti ho visto.- disse.
Tutto il branco lo allontanò da me ma lui era forte e con la rabbia dentro ancora di più.
Io ero accasciata a terra mentre lui stava per sferrarmi un colpo mortale per le condizioni in cui mi ritrovavo.Ma una forza innaturale uscì dal mio corpo e il mio petto bruciava come non mai. Il ciondolo mi stava curando le ferite e proteggendo da Black.
La sua faccia era stupita più di ogni altro componente del branco.
Bloccai il suo braccio a mezz'aria e quando provò con l altro riuscii ad alzarmi da terra.
- BLACK! SE TI FERMI ORA POTREI PERDONARTI, SE NO FINIRAI NELLA PRIGIONE SOTTETRANEA!- gli urlai ma non mi ascoltava ...Aveva più paura di risottomettersi a me che finire in prigione.
E questo era anche un cattivo esempio per gli altri.
Siccome non finiva di cercare un modo per mettermi a KO io lo diedi agli altri che lo portarono, legato, fuori dall' infermeria.
Poi come una sanguisuga il ciondolo mi riprese tutte le straordinarie forze che avevo ed ecco che di nuovo era debole, stanca e soprattutto ferita.
La mia testa era impazzita. Vedevo d' un tratto tutto nero a chiazze rosse.
Doveva essere l l'effetto di uno svenimento in forma di licantropo perché il rosso era lo stesso dei miei occhi.
Così nel bel mezzo del caos più totale vidi solo mio fratello affianco al mio lettino e tante facce che mi guardavano dall'alto verso il basso.Spazio autrice
Ciao a tutti ragazzi. So che questo capitolo è un po' corto rispetto agli altri ma dovete perdenarmi. ;-)
Spero che vi piaccia comunque. Continua te a seguire la storia mi raccomando ...molte cose stanno per accadere al Branco della Foresta del Nord e alla loro ALPHA.

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ALPHA
WerewolfKatrysha vive in un orfanotrofio da quando aveva cinque anni e suo fratello Wolf sette. Un giorno scappano e lui é costretto a rivelarle la loro vera identità di licantropi. Ma non é tutto.... Katrysha non è una qualunque licantropa lei é nata così...