Come l'aria nell'universo esisti raramente
tutto il vuoto dell'universo non si riempe
Come le stelle non illuminerai per sempre
il ricordo di una costellazione splendente
Il ghigno della Luna ride a chi osa amarti
Dea della Sinfonia, maledetta dal cosmo
proteggi la mia anima dal buio profondo
perché il bacio del Sole sfiora tutti quanti
Stella di ghiaccio che congela la gelosia
genera indifferenza ricolma di frenesia
Sparge parole a caso ordinate nel tempo
senza filo logico ma sentimento estinto
Narrano leggende e miti da luoghi remoti
di terremoti e tornadi disegnati da ignoti
Senza colori ne suoni ma dipinti musicali
fusi e distesi nei primi buchi temporali
Esisti ed esiste perché deve esistere
il pensiero prende esistenza sul nascere
senza pensare non dovrebbe esistere
ma apprende di esistere prima di morire
Non muore ma rinasce domani la fenice
non è ne fuoco ne aria ma oceano felice
Immerge animi sereni avvolti in veli sottili
di purissima felicità trasmessa via vinili
