~capitolo 3~

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Pov's Sara

Erano di nuovo le 07:00 e sentii la voce di Peppe:

P:Sara...sara?...SARA!

Aprii gli occhi notaii che peppe non era più vicino a me,si trovava vicino al mio letto con la schiena piegata perso di me e mi scuoteva il braccio...

Io:buongiorno.

P:ehi dai forza devi andare a scuola!

Caz*o...è vero,oggi dovevo rientrare a scuola...quindi per non fare tardi decisi di andare subito a lavarmi e a vestirmi...ero ancora in mutande e reggiseno quando Peppe spalancò la porta:

Io:PEPPÈ!?

P:uh,scusa ma...ma...che scusa poi,sono tuo fratello!

Io:si,appunto...comunque,perchè sei entrato?

P:volevo chiederti se venivi a fare colazione...

Io:no.

P:ma non mangi da ieri mattina!

Io:Peppe vatten'(va via)

P:eh si si,poi mi dici che hai.

E si chiuse la porta dietro di se,si di certo non potevo dirgli della nostalgia di mamma di papà dei bulli e...di sasy,cavolo Sasy,l'avrei voluto qui vici...non adesso devo muovermi.
Misi le vans nere i leggins neri e un maglioncino color panna,oggi faceva particolarmente freddo.
Presi le chiavi e scesi di casa salutando Peppe con un bacio sulla guancia.

...

Ero arrivata a scuola,giusto giusto al suono della campanella e iniziai a salire le scale,la mia classe era al secondo piano ed infatti...eccola li.
Entraii e vidi i soliti gruppetti del caz*o,le oche,i secchioni,i bulli e i lecchini attorno alla cattedra...
Mi sedetti in seconda fila,al mio solito posto...vidi quei bulletti avvicinarsi a me.

Alex:oh ma guarda chi si rivede...

Io:che vuoi?

Alex:no,nieeente ehm...diciamo che ho una sorpresina per te,Hahaahaha.

Se ne andarono,io già sudavo freddo,odiavo quella frase,"ho una sorpresina per te"ogni volta che la diceva appena suonava la campanella trovavo lui e gli altri infondo alle scale ad aspettarmi...
Fu così,suonò la campanella ed eccoli li infondo alle scale,aspettarono che non ci fosse nessuno per ritornare al pianerottolo...

Alex:eccoti,ti stavo aspettando...

Nemmeno finii la frase che mi iniziarono a spingermi contro le pareti per poi buttarmi a terra...
Iniziarono a tirarmi pugni e calci e io ero esausta mi tenevo le mani sul ventre e mi misi a piangere dal dolore e cercavo di dire 'basta' ma non ce la facevo nemmeno a parlare...

Alex:allora ti è piaciuta la sorpresa brutta mer*a...rispondi?

Io:lasc...lasciam...star...

Alex:oh poverina,non riesce a parlare nemmeno,Hahaahaha.

Tornarono i classe mentre io con le poche forse che avevo cercai di tirarmi su ed andare in infermeria,quando entrai vidi l'infermiera che mi guardò con occhi e bocca spalancati...

Io:scusi mi può dare una mano?

Inf:oh si certo,siediti e iniziò a tamponarmi ke ferite per fortuna erano nascoste...ma quando mi guardai allo specchio che era li appeso vidi che avevo un livido enorme sullo zigomo,suonò l'ultima ora e corsi via senza nemmeno pensarci

...

Arrivai a casa in un batter d'occhio e pensavo a cosa avrei detto a Peppe...
Bussai il campanello e Peppe aprì la porta...

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