Che programma usi per creare le copertine delle storie?
Uso picmonkey (è un sito gratuito che trovate su Google) e Photoshop (quello purtroppo è a pagamento).
Tu scrivi, trovi sempre la canzone giusta per ogni capitolo, crei copertine, inventi outfit per i tuoi personaggi, hai un livejournal e traduci anche le tue stesse storie in inglese.. C'è qualcosa che non sai fare?
Non so andare in bicicletta. Già, è piuttosto imbarazzante, ma l'equilibrio non è il mio forte.. E nemmeno la coordinazione. Quindi si, c'è qualcosa che non so fare ed è una cosa che si impara a sette anni. E comunque, in tutto il resto non mi ritengo così brava, so solo che faccio del mio meglio.
Cosa consigli alle scrittrici alle prime armi?
Partendo dal presupposto che io stessa mi ritengo ancora una scrittrice alle prime armi, posso dirvi che quello che ho imparato da quando mi sono messa alla prova pubblicando la mia prima storia è che bisogna scrivere di qualcosa che si conosce. E con questo non intendo scrivere la biografia del vostro criceto o il resoconto di quello che avete mangiato il giorno precedente a pranzo (anche perché io spesso quello lo dimentico), ma cercate di creare situazioni verosimili in cui voi sapreste come agire. Diventate il vostro personaggio, fategli dire ciò che direste voi, fatelo muovere come vi muovereste voi, conferitegli dettagli della vostra stessa personalità o della vostra quotidianità. Il vostro colore preferito è l'azzurro? Che sia anche quello del vostro protagonista. Vi fanno schifo le mandorle? Non vedo perché dovrebbero piacere ai vostri personaggi. Avete un vecchio computer tutto scassato? Potrebbe averlo anche il vostro protagonista (già, io l'Acer che non ne può più come quello di Shiver ce l'ho).
Soffermatevi sui dettagli, sulle sensazioni, sui gesti che ogni personaggio compie nella vostra testa e cercate di descriverlo come meglio potete: gli conferirà più veridicità (ho fatto la rima); non siate banali nei discorsi, non affrettate i tempi, ma soprattutto.. scrivete per voi stessi e non per gli altri.
Spero di non aver dimenticato nulla e di esservi stata d'aiuto.
Puoi creare una copertina per la mia storia?
Certo, se il mio povero computer non decide di suicidarsi (come ormai fa circa due volte alla settimana), posso creare tutte le copertine del mondo. Tutto ciò che dovete fare se avete una richiesta è scrivermi su Twitter (@/xafterlight) o su snapchat (effi_94) dicendomi:
- Titolo della storia
- Vostro nome qui su Wattpad
- Protagonisti
- Se avete preferenze sull'immagine di copertina.
Solitamente non faccio quelle in cui ci sono i due personaggi protagonisti in copertina perché mi fanno schifo. Se non volete una copertina con un protagonista, mi basta qualche tratto principale della storia e mi invento una copertina io.
Cosa studi all'università? La consiglieresti?
Studio lingue (non l'avreste mai immaginato, eh?!), precisamente inglese e tedesco, francese a partire dal terzo anno. È una facoltà molto tosta, con molte ore da seguire, con esami davvero pesanti e professori spesso completamente pazzi, ma se è quello che siete convinti di voler fare, buttatevi e mettetecela tutta.
Hai mai pensato di scrivere un vero e proprio libro?
Ci ho pensato, lo ammetto. Diventare scrittrice sarebbe uno dei miei sogni più grandi, ma ci sono molte cose che mi frenano. Innanzitutto, non credo di essere abbastanza brava per pubblicare un vero e proprio libro; poi, ho sempre scritto per me stessa e per persone che non conosco nella vita reale (a parte yourmomo che è l'unica ad essere a conoscenza di questa mia "doppia identità") e il pensiero di rendere pubblica questa parte di me che finora ho tenuto così nascosta.. Mi spaventa a morte!
Nella vita reale sono una persona complicata, con problemi nella dimostrazione di affetto e nell'espressione e condivisione di sentimenti, sono chiusa, riservata e non lascio quasi mai avvicinare abbastanza le persone per capire come sono veramente. Concedere a qualcuno che conosco la possibilità di leggere ciò che scrivo, sarebbe come aprire quel vaso di Pandora che io ho tenuto così ben sigillato fino ad adesso e non so se sarò mai pronta a farlo.
Magari un giorno troverò il coraggio di proporre un mio lavoro ad una casa editrice, o magari no.. Ma per ora va bene così.
