I'M What You're Missing. ||Raura||

Chapter Eleven.

All I Got Is Love For You.
-
Chelsea era completamente andata.
Non faceva altro che ripetere "Mi ha dato il suo numero." O cose del genere.
-Chels,per l'amore del cielo calmati!-Disse Raini.
-Lui mi ha dato il numero...tu non puoi capi...-Iniziò.
-Lo sappiamo che ti ha dato il numero.-Urlò Laura.
-Perché hai detto quella cosa a Ross?!-Disse poi.
-Laura,calmati!Non gli ho detto nulla di che...-Si scusò.
-Rimpiangerai questa bomba sexy per te non è nulla?!-
-Ha detto questo?-Chiese Raini sconcertata.
-Sì.-
-Se non fossimo venute con la tua auto ti lascerei qui,Chels.-Disse Raini.
-Grazie per l'appoggio,eh.-Ironizzò Chelsea.
Le tre tornarono a casa.
Laura quella notte non riuscì a dormire.
L'immagine di Ross sotto la pioggia era ancora vivida nella sua mente.
"-Non lasciarmi.-"
Le sue parole rimbombavano nella testa di Laura.
"-È per il tuo bene.-"
Lo lasciò lì.
Da solo sotto la pioggia.
Girava voce che la scorsa notte ci abbia dato dentro parecchio.
Alcool,ragazze...
Il pensiero che Ross,in questo preciso istante potesse stare a letto con una ragazza,fece rabbrividire Laura.
-
La sera ci sarebbe stata la festa di Dylan.
La sveglia suonò.
I suoi non c'erano.
Ormai era davvero raro vederli,per Laura.
La mattina uscivano presto, e la sera tornavano tardi.
Si alzò di malavoglia dal letto.
Fece una doccia fredda.
Indossò una maglietta nera con su scritto "California", lo skinny jeans e le Converse.
Scese di fretta le scale.
Olga era di sotto.
-Buongiorno Olga.-Salutò la ragazza.
-Oh,buongiorno signorina Laura,dormito bene?-Chiese Olga gentilmente.
-Sì,grazie.Tu?-
-Bene.-Rispose con un sorriso.
-Quindi le piace il signorino Lynch,se non sbaglio.-Disse la governante,dopo pochi minuti.
Laura stava per strozzarsi coi biscotti.
-Cosa...cosa te lo fa pensare?-Disse Laura.
-Signorina,la cucina è piena di finestre.-Disse ammiccando.
-Ah.Comunque,non è successo nulla.Ci siamo lasciati.-Disse,mentre addentava un pancake.
-Quindi ora siete solo amici?-Chiese,con un'occhiata d'intesa.
-Già.-Sospirò la ragazza senza togliere lo sguardo dal piatto.
-
Raini arrivò circa una mezz'ora dopo.
L'auto non partiva.
Laura sospirò,mentre dava un calcio alla parte inferiore del volante.
-Laura calmati...-
-No!Sta andando tutto male,Ray!Che dovrei fare?!-
Chiese Laura,disperata.
-Prenderemo l'autobus...dai!-
Purtroppo la riccia non aveva ancora un'auto,benché avesse la patente.
-Fantastico...-Mormorò.
Scesero.
Per fortuna Raini aveva sempre dei biglietti di riserva.
L'odore dell'autobus era inconfondibile.
L'odore di broccoli avariati e  pomodoro,si fece spazio nel naso di Laura.
Le venne da vomitare.
Raini era seduta accanto a lei.
Il telefono piazzato in mano e le sue dita che si muovevano velocemente sullo schermo.
-Quindi vuoi ancora dirmi che non stai parlando con nessuno?-Chiesa Laura con un'occhiata d'intesa.
-È...è Chels.-Disse Raini incerta.
-Allora perché l'hai salvata Calum?-Chiese,sbirciando la schermata.
-Calum?Cosa?-Disse con voce acuta.
-Non dirmi che è Worthy?-Esclamò Laura.
Raini annuì appena.
-O mio dio,Raini!È uno dei ragazzi più carini della scuola!-Disse felice Laura.
-Lo so...non dire nulla.Neanche a Chelsea.-
-Okay.-Disse Laura in un sorriso.
-
Quando arrivarono a scuola la campanella era appena suonata.
Dappertutto c'erano ragazzi che parlavano della festa di Dylan che si sarebbe svolta quella sera.
Ross era sempre accerchiato da ragazze,e,nonostante Laura volesse parlargli,non poteva,l'avrebbero sentita tutti.
E ogni volta che lo vedeva,l'immagine della scorsa sera si faceva spazio nella sua mente.
Laura si sentiva come se qualcuno le avesse dato un pugno allo stomaco.
-"Io non lo amo."-Continuava a ripetersi.
-
La sera arrivò.
L'auto di Laura era ancora dal meccanico,sarebbe venuta Chelsea a prenderle.
Laura indossava un abito rosso.
Scollato,con le spalline.
Non era rosso fuoco,bensì un delicato rosso corallo.
Non molto attillato.
I capelli sciolti,le ricadevano dolcemente lungo la schiena.
Il lucidalabbra alla pesca le fece pensare Ross.
Di come glielo aveva delicatamente tolto coi baci.
Di come le accarezzava le schiena quando erano alla casa sull'albero.
-Laura?Stai mettendo tutto il lucidalabbra sbavato.-La avvertì Raini.
-Eh?-
-Il lucidalabbra.-Disse pulendole il viso con una salvietta.
-Ah.Grazie.-Disse.
-Come sto?-Disse alzandosi.
-Sei perfetta.-Disse Raini guardandola.
-
Chelsea arrivò poco dopo.
Arrivarono con mezz'ora di ritardo alla festa.
C'erano tantissimi ragazzi.
Il biondo,al quanto pare,non era ancora arrivato.
La casa di Dylan era davvero grande.
La piscina era grande.
Molto grande.
Era passata più o meno un ora,quando un ragazzo con la camicia bianca,rigorosamente sbottonata per metà,fece la sua entrata d'effetto,adornato da ragazze.
I capelli biondi luccicavano sotto la luce della luna.
Il suo sguardo incrociò per un momento quello di Laura.
Quegli occhi erano in grado di farla cadere in una specie di trance.
Un trance da cui non vorresti mai svegliarti.
Così belli,così decisi.
E lei in quegli occhi ci vedeva il mare.
Sì,vedeva il mare in un paio di occhi nocciola.
Sapeva che quegli occhi non sarebbero mai stati suoi,o forse lo erano già da quando si conobbero,ma allora erano troppo stupidi per piacersi.
Era cambiato tutto,ormai.
Gli aveva detto quelle cose.
Lo aveva lasciato da solo,nella pioggia.
-
Passarono ore.
Le ragazze avevano trovato dei ragazzi carini,ma loro li rifiutarono.
Non volevano lasciare sola Laura.
Era l'una ormai.
Ross era ubriaco,e probabilmente si era già portato a letto gran parte delle ragazze presenti.
-Laura?-La fermò un ragazzo.
-Si?-
-Ehm...Ross ti sta cercando.-Disse.
Ross era seduto su un divano a bordo piscina,accerchiato da ragazze.
-Ross...mi cercavi?-Chiese Laura.
-Laura...Vieni.-Disse alzandosi.
Le prese la mano e la portò dentro casa,dove non c'era nessuno.
-Ross...devi dirmi qualcosa?-Disse.
Il ragazzo la osservò per un paio di secondi,poi la spinse contro il muro e iniziò a baciarla.
Laura poteva avvertire l'eccitazione del ragazzo dal mondo in cui la stava baciando.
Ormai la ragazza era bloccata contro il muro.
-Ti voglio.-Sussurrò il ragazzo,baciandole il collo.
Laura stette al gioco per un po' di minuti.
-Ross...Non possiamo.-Disse.
-Ti prego.-
Sembrava disperato.
Laura sentì la sua pelle bagnarsi.
Rosa piangeva.
-Sei bellissima.-Singhiozzò.
-Ross sei ubriaco.-Disse Laura.
Ross alzò leggermente la testa.
-Pensala così.Domani io non sarò più ubriaco,ma tu sarai sempre bellissima.-Disse con un leggero sorriso.
Stringeva Laura come se lei fosse tutto ciò che possedeva.Come se in qualche strano modo potesse salvarlo da qualcosa.
Laura gli accarezzò la guancia.
Una ragazza,alta e dai capelli neri e lunghi,entrò.
-Ross?-Chiese,apparentemente infuriata.
Laura la riconobbe come quella che stava avvinghiata a Ross.
-Va via,Court.-Disse il ragazzo,senza staccare gli occhi da Laura.
La ragazza uscì dalla stanza,indignata.
Laura sospirò.
-Va da lei,Ross.-Gli disse.
Ross negò con la testa,sorridendo leggermente.
-Io senza di te non vado da nessuna parte.-Disse,accarezzandole i capelli.
Laura notò i vari segni di rossetto sugli addominali del ragazzo.
Glielo tolse col pollice.
-Non mi è mai piaciuto il rossetto.-Disse Ross.
-Ho sempre preferito i lucidalabbra.Magari alla pesca.-Disse sorridendo.
-Oh,ma davvero?-Chiese Laura,fingendosi stupita.
-Sì.-
Laura prese il colletto della camicia del ragazzo e lo aggiustò con entrambe le mani.
-Ross,sei un ragazzo meraviglioso.Non buttarti così.Trovati una ragazza seria.-Disse Laura.
-Una ragazza,in realtà l'ho trovata.-Disse.
-Davvero?E dimmi,com'è?-Disse Laura.
-È stupenda.È bassa,ha i capelli mossi,è magra...-Disse guardandola.
-No!Melissa Clarkson?!-Disse Laura,fingendosi stupita.
-E poi è talmente stupida da sembrare adorabile.-Disse,ridendo.
Laura gli gettò le mani al collo.
-Sai che non possiamo stare insieme,vero?-Disse Laura,tristemente.
-Lo so.-
A quel punto la baciò.
E quello fu di certo,il momento più bello della vita di Laura.

SPAZIO AUTRICE:
Eccomi qua!Alllllora,cosa ne pensate del capitolo?Sta prendendo forma la storia,eh?
Vi informo già che farò quasi sicuramente un sequel,(siamo ancora molto lontani dalla fine,non preoccupatevi,devono succedere ancora un saaaaaacco di cose!).
Volevo anche dirvi che da oggi aggiornerò una volta a settimana,probabilmente di venerdì.
Mi sono resa conto di non riuscire a scrivere in così poco tempo.
Che dire...Grazie per seguire la mia storia,e per tutto il resto!
Ci vediamo venerdì,allora!
Un bacio. ^_^