Chapter Fifteen.

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PRE-SPAZIO AUTRICE(?):
Attenzione!In questo capitolo ci saranno delle scene che potrebbero dare fastidio ad alcuni di voi.
Come ho sempre detto,non scriverò mai cose troppo esagerate,non mi piace quel genere di storia.
Detto ciò,vi lascio al capitolo!
Buona lettura!^_^

I Trust You.
-
I ragazzi rimasero a bocca aperta.
-Hanno trovato il suo corpo nel bagno di casa sua,in una pozza di sangue.-
A quel punto esplose in lacrime,sprofondando nel petto di Ross.
-Ross portami lì.-Sussurrò.
Ross la guardò incerto.
-Sei sicura?-Le chiese.
Annuì.
-Okay.-Le disse.
Federica piangeva tantissimo.
Si era creato un bel legame tra le due,nonostante si conoscessero da poco.
-Vengo anch'io.-Disse Federica asciugandosi le lacrime.
-
La fredda luce dell'ospedale illuminava il volto rigato dalle lacrime di Laura.
La famiglia di Maia era seduta sui sedili del pronto soccorso,straordinariamente gremito di gente.
Non c'era posto,così lei e Ross restarono in piedi.
Laura non si staccava da lui.
Era l'unica persona che potesse regalarle un po' di sostegno in quella situazione.
La madre di Maia era disperata.
Piangeva.
Maia era in sala operatoria.
Si era tagliata le vene,ed era grave.
Raini era lì,in piedi a fissare il vuoto.
Chelsea piangeva a dirotto.
Non c'era scena più triste per Laura.
Era colpa sua.
Guardò Ross,alzando la testa.
Aveva anche lui gli occhi rossi.
E stavolta non era per l'alcool.
Le baciò dolcemente la fronte.
-Amore,andrà tutto bene.-Le sussurrò.
Un signore alto,con un camice azzurro ed una mascherina,uscì da un porta in fondo al corridoio.
-Siete qui per la signorina Mitchell?-Chiese seriamente.
-Sì.-Rispose la madre.
-L'intervento è riuscito...ma non sappiamo se si sveglierà dal coma.-Disse.
Laura perse un battito.
Chelsea si lasciò sfuggire un gemito.
-È in coma?-Chiese la madre.
-Sì.Purtroppo ha perso molto sangue,abbiamo dovuto farle delle trasfusioni di sangue,o non ce l'avrebbe fatta.-Disse.
Laura non riusciva a parlare.
-Non sappiamo quando potrete vederla.Con permesso.-Disse,prima di andare.
Laura si girò verso Ross.
-E se non ce la farà?-Chiese disperata.
-Ce la farà.Non preoccuparti.-Disse accarezzandole i capelli.
-Ross...-Disse,stringendosi a lui.
Stava piangendo ormai.
Le alzò il mento dolcemente.
-Amore mio...-Disse prima di poggiare delicatamente le labbra si quelle della ragazza.
-Non staccarti,ti prego.-Sussurrò,prima di unire di nuovo le labbra con quelle del ragazzo.
Quando dopo si staccarono,passarono un'ora circa,in attesa.
Si liberarono quasi tutti i posti,così si sedettero.
Laura stava per addormentarsi sul petto di Ross,quando una voce la svegliò.
-Mi dispiace ma non potrete vederla fino a domattina.-Rispose un'infermiera,rivolgendosi alla signora Mitchell,che evidentemente le aveva chiesto di vedere Maia.
-Laura,vuoi che ti accompagni a casa?-Chiese Ross.
-Posso...posso dormire da te?-Azzardò Laura.
-Ah...Ehm...Sì.-Rispose Ross.
-I miei non tornano fino a domani.-Disse Laura,leggendo un messaggio inviatogli da Olga.
-I miei nemmeno...Dovrebbero tornare tra qualche giorno.-Disse Ross.
-
Arrivarono quasi subito a casa di Ross.
Laura disse a Olga che avrebbe dormito da Raini,poi le spiegò la situazione di Maia.
Non aveva voglia di fare nulla.
Come se una parte di lei si fosse spenta.
"È colpa mia." Continuava a ripetersi.
Nemmeno i baci e gli abbracci di Ross,riuscirono a farla stare meglio.
-Maia è in coma,Ross.-Disse mentre una lacrima le scendeva calda sul viso.
Ripeté quella frase almeno venti volte.
-Ripeterlo non la farà stare meglio.-Disse,abbracciandola.
Laura iniziò di nuovo a piangere.
-Ti ho bagnato la maglia.-Disse sorridendo leggermente.
-Non fa niente.-Disse sorridendo.
Le baciò la fronte,stringendola ancora di più.
-Ti amo.-Le sussurrò.
-Ti amo anch'io.-Disse,prima di baciarlo.
Ross le circondò i fianchi dolcemente,mentre lei gli accarezzava i capelli.
Laura lo guardò con dolcezza.
-Se andassimo di sopra?-Propose Ross,maliziosamente.
Laura lo guardò.
-Ross?-Lo chiamò,alzando il sopracciglio.
-Okay!-Sbuffò.
-Però posso ancora fare questo.-Continuò.
-Cosa?-Chiese Laura confusa.
Ross la prese in braccio iniziando a baciarla.
La portò in camera sua,stendendola sul letto.
Non osava staccare le sue labbra da quelle della bruna.
Ross era sopra di lei.
Iniziò a scendere con le labbra fino ad arrivare al suo collo.
-Uhm...-Gemette Laura,quando il ragazzo iniziò a succhiarle la pelle.
Ross si staccò lentamente dal collo della ragazza.
La guardò con dolcezza,accarezzandole i capelli che cadevano dolcemente sul cuscino.
Laura gli accarezzava la schiena.
-Giusto per sapere,in genere dormo in boxer,ti da fastidio?-Chiese.
-No.Anzi...-Disse Laura,mordendosi il labbro inferiore.
-Io non ho il pigiama...-Disse.
-Potrei...-Iniziò.
-...Dormire in intimo?-Continuò Ross speranzoso.
-Volevo dire che potrei usare una tua maglia.-Disse seria.
-Dai...-La pregò mettendo il broncio.
Laura sbuffò.
-Non sei un bambino,sei peggio!-Disse.
-Non credo che un bambino capirebbe le mie intenzioni.-Sussurrò.
Laura lo guardò contrariata.
-Era un sì?-Chiese.
-Sì...-Disse Laura,indifferente.
Ross non ci pensò due volte a baciarla.
-Posso spogliarti adesso?-Sussurrò con voce innocente.
Laura lo guardò male.
-Che ti cambia se ti spoglio io?-
-Cambia che tu sei uno stupido.-Disse Laura sorridendo,prima di baciarlo.
-Puoi farlo...-Gli sussurrò all'orecchio.
Ross riprese a baciarla con un sorriso compiaciuto,e tirò giù la zip del top.
Iniziò a giocare con il merletto nero del reggiseno di Laura.
-Credevo ne portassi solo bianchi...-Disse,fermandosi.
-Mi spieghi perché dovrebbe importarti?-Chiese Laura ridendo.
-Ovvio che mi importa.Il nero sulle ragazze mi eccita.-Disse in tono ovvio.
-Poi se la ragazza sei tu...-Sussurrò,baciandole il collo.
Laura gli contornò i fianchi con le gambe.
Le accarezzò dolcemente la gamba,fino a fermare la sua mano ai fianchi della ragazza.
Le sfilò lentamente i pantaloncini.
-Mi ecciti troppo...-Le sussurrò all'orecchio.
La sua voce fece scendere un brivido lunga la schiena di Laura.
Calda,seducente...
Laura gli sfilò velocemente la maglia.
Era rimasto in jeans.
Gli sbottonò la cintura,mentre lui continuava a baciarla.
Gli tolse i pantaloni,facendo restare entrambi in intimo.
Laura gli accarezzava i capelli,durante il bacio.
Cosa che assolutamente non riuscì a calmare Ross.
Si spinse ancora di più sul corpo della ragazza.
-Ross...-Disse Laura.
-Se...se vuoi,puoi andare oltre.-Disse.
Ross la guardò stupito.
-Laura non voglio metterti fretta...-Disse.
-Se non sei pronta,non fa nulla.-Continuò.
-No no.Tu ne hai voglia?-Chiese.
-Tu?-Domandò incerto.
-Sì.-
-Laura devi esserne sicura.Non voglio farti pressioni...-Disse.
-Ross.Sono sicurissima.Mi fido di te.-
-Sicura?-
Sudava.
Era preoccupato per lei.
-Sì!-
Ross sospirò.
-Okay...Dimmi quando...quando sei pronta...-Disse.
-Prima di tutto calmati.Sei più agitato tu che io!-Disse Laura,ridendo.
-È che non so essere delicato.Non mi ero mai fatto questo problema...-
-Calmati.-Disse Laura,accarezzandogli la guancia.
Ross parve tranquillizzarsi.
-Andrò il più piano possibile,okay?Dimmi se poi ti fa male,così mi fermo.-Disse.
-Okay.-Disse Laura.
Ross la guardò in un misto di eccitazione e preoccupazione.
La baciò,sfilandole gli slip,dopo aver tolto i boxer.
La guardò un'ultima volta,prima di entrare in lei,e Laura,non si era mai sentita così protetta.

SPAZIO AUTRICE:
ZALVE!
Ero indecisa su come portare avanti questo capitolo,ma poi mi è uscito così.Ditemi voi come bilanciare queste scene """hot""",tra molte virgolette perché alla fine non fanno nulla di eclatante.
Giusto?Non riesco a rendermene conto,lol.
Se ne volete di più o di meno,ditemelo e cercherò di accontentarvi.^_^
Che dire,ditemi se il capitolo vi piace. XD
Un bacio a tutti!
Sciaooo! <3

I'M What You're Missing. ||Raura||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora