Strange Sensations.
-
Laura lo guardò confusa,mentre si allontanava in auto.
"Posso salvarti.Devi solo chiedere.".
Sarebbe davvero riuscita a salvarla?
Salvarla da un mondo che non le apparteneva.
Salvarla dalle cattiverie e dalle brutte cose.
Salvarla da tutto.
Sarebbe mai riuscito,quel ragazzo che tanto odiava,a salvarla?
Laura rientrò.
Erano le ventuno e qualche decina di minuti.
Salutò Olga,e le spiegò,non in modo esplicito,la causa del suo ritorno.
Era stanca.
Fortunatamente non avevano avuto compiti.
Altrimenti li avrebbe fatti.
Non era mai stata impreparata.
Salì in camera sua,e indossò il pigiama.
Una semplice canotta bianca e dei pantaloncini rosa.
I capelli erano deliziosamente legati in uno chignon un po' alla buona,ma ciò pareva mettere ancora più in risalto i riflessi ambrati.
Dopo una buona mezz'ora le arriva un messaggio.
"Whatsapp:Messaggio da RossLynch. : ..."
Recitò la notifica.
Aprì subito il messaggio.
-"Buonanotte Principessa."-
Laura arrossì violentemente.
Come aveva avuto il suo numero?
-"Sei uno stupidoXD.Come hai avuto il mio numero?"-Scrisse.
-"Uhm...diciamo che ho le mie conoscenze.Anche se sono stupido,tu però mi hai risposto."
Laura immaginò la sua faccia in quel momento.
La sua solita faccia compiaciuta.
Sorrise al pensiero.
-"Voglio abbracciarti."-Gli scrisse,senza pensare.
Si portò una mano alla bocca.
Ormai aveva visualizzato il messaggio,inutile cancellarlo.
Se ne pentì.
-"Abbracciarmi?...C'è qualcuno a casa tua?"-Le scrisse.
Laura capì subito le sue intenzioni.
-"Non vorrai mica venire qui?"-
-"Ovvio.I miei non ci sono,quindi sono da solo.Tu sei da sola?"-Scrisse.
-"I miei non ci sono però c'è la governante."-
-"Hai già mangiato?"-
-"No."-
-"Perfetto.Sarò lì tra una decina di minuti con la pizza.Non accetto un no come risposta."-
Laura scosse la testa.
Lo avrebbe fatto davvero.
Dopo poco sentì che Olga chiuse la porta della sua stanza.Si sarebbe addormentata nel giro di pochi minuti.
Sapeva di potersi anche addormentare prima.Si fidava molto di Laura,come Laura si fidava di lei.
Dopo circa venti minuti il campanello suonò.
Laura aprì.
-Allora?Abbracci me o la pizza?-Disse Ross portando un cartone contenente la pizza.
-Non avresti dovuto.-Disse Laura in un sorriso.
-Ma già che ci sei...-Disse prendendogli la pizza.
Ross chiuse la porta.
-La governante è andata a dormire,quindi possiamo anche vedere un film,se ti va.-Chiese,addentando un pezzo di pizza.
-Potremmo.-
Continuarono a mangiare pizza.
Mangiarono due fette ciascuno.
-Ross?-
-Uhm?-
-Perché stai facendo tutto questo per me?-
-Non lo so.-Disse guardandola.
-Hai qualcosa di diverso.-
Laura lo guardò con sguardo dolce.
Lo abbracciò.
La strinse forte a sé.Sentiva il suo cuore battere.Si sentiva protetta tra le sue braccia.
-Nessuno aveva mai fatto questo per me.-Disse,senza staccarsi.
-Adesso non più.-Le baciò la fronte.
Restarono così per pochi minuti.
Scelsero il film Romeo e Giulietta.
-Voglio proprio vedere il romanticismo!Muoiono tutti e due!-Disse Ross sedendosi accanto a Laura,mettendole un braccio attorno alle spalle.
Amava quando la testa della ragazza si poggiava sul suo petto.
Nel corso del film Laura si accoccolò tra le braccia di Ross.
La sua testa era poggiata sul petto del ragazzo,il quale giocava con i capelli di quest'ultima.
Le gambe della ragazza poggiavano su quelle di lui.
Il film finì.
Erano più o meno le due di notte.
I genitori di Laura non erano ancora tornati.
-Laura,vuoi che ti porti in camera tua?-Le sussurrò Ross.
-Ok.-Era assonnata come non mai.
-Dov'è la tua stanza?-
-Seconda porta a destra,piano di sopra.-
-Riesci ad aggrapparti al mio collo almeno?-Chiese.
-Si...-
Così Ross la prese per i fianchi.
Le gambe di Laura attorno ai suoi fianchi,e le braccia attorno al suo collo.
Ross la portò di sopra.
La stese sul letto.
-Grazie.-
-Allora io vado...ok?-Sussurrò.
-Buonanotte.-Disse Ross,baciandole la guancia.
Laura gli sorrise.
-
Si fece subito mattina.
La luce flebile dell'alba fece capolino nella stanza.
Erano le sei.
Non dormì molto quella notte.
Pensava a ciò che era successo.
Pensava a Ross.
Lui piaceva a Maia.La sua migliore amica.
"Siamo solo amici." pensò.
Si avviò verso il bagno.
Fece una doccia e scese.
Anche se erano le 6 di mattina,avrebbe sicuramente trovato i suoi genitori ed Olga,svegli.
-Buongiorno!-Disse prendendo un pancake.
Tutti le ricambiarono il sorriso.
-Ah,Olga,sono buonissimi!-Disse masticando un gran boccone di pancake.
-Hai mangiato pizza ieri sera?-Chiese sua madre indicando il cartone che Laura aveva scordato sul tavolo.
-Oh,si.-
La sua mente si concentrò di nuovo su Ross.
-Com'è andata ieri papà?-Disse per distrarsi dai suoi pensieri.
-Bene...C'è quel Lynch che proprio non sopporto,però.-Disse suo padre sospirando.
Laura si pietrificò.
-Lynch?-Chiese sconvolta.
-Mark Lynch.Tutto perfetto con il suo completo nero,ieri sera.Ho sentito dire che suo figlio va alla tua scuola,tesoro.Si chiama Ross.-Disse suo padre.
-Ci conosciamo solo di vista.-
Mentì.
"Ho passato la giornata con il figlio della persona più odiata da mio padre." pensò.
La mattinata si svolse tranquillamente.
Le ragazze non si fecero sentire fino alle otto meno pochi minuti.
"Whatsapp:RainiRodriguez:Sono fuori la porta.Vieni,parliamo fuori.<3"
Laura disse ai genitori che Raini era fuori,così prese la borsa e uscì.
Raini l'abbracciò.
-Come sta Maia?-Chiese Laura,preoccupata.
-Male.Ne io ne Chels l'abbiamo più sentita.-Disse.
Raini e Laura entrarono nell'auto di quest'ultima.
Fuori scuola c'era già un po' di gente.
Notò una chioma bionda,ed un maglia bianca con delle scritte sul davanti.
Ross.
Per fortuna non la notò.
Parlava con alcuni ragazzi,e di tanto in tanto certe ragazze gli scoccavano baci sulle labbra,che lui ricambiava.
Laura si disgustò.
Era sempre il solito stronzo,in fin dei conti.
Quelle labbra,proprio la sera scorsa,le avevano baciato la guancia.
Per non parlare del loro quasi bacio.
Di Maia non c'era traccia.
Chelsea apparve dopo qualche minuto.
Abbracciò entrambe.
-Laura.Che ci facevi ieri con Lynch?-Disse,quasi delusa.
-Voleva solo sdebitarsi per le cose brutte che mi aveva detto.Nient'altro.-
-Ok.Sappi che Maia sta malissimo,non vuole parlare con nessuno.Non verrà oggi a scuola.-Continuò Chelsea,insicura della risposta di Laura.
Videro un volto nuovo tra la folla.
Dei capelli castano chiaro con riflessi biondi risaltavano nella folla.
Magra,alta nella media,ed un viso tondo.
-Lei chi è?-Chiese Raini.
-Non ne ho idea.-Disse Laura guardando curiosa la nuova ragazza.
Aveva dei tratti piuttosto italiani.
-Hey.-Le sussurrò all'orecchio una voce,piuttosto profonda.
Si sentì circondare i fianchi.
-Ross.-Sussultò.
Raini e Chelsea li guardarono.
-Ragazze...lui è Ross.-Disse imbarazzata.
-C-ciao.-Balbettò Chelsea.
Raini non riuscì neanche a parlargli.
Tutte avevano una cotta per lui.
-Ci vediamo dopo Laur.-Le disse con voce suadente.
Non aveva mai usato quella voce con lei.
Laura si sentì instabile.
Per la prima volta,Ross le faceva quell'effetto.SPAZIO AUTRICE:
HI!
Non so a voi,ma mi piace tanto l'immagine di un Ross un po'...cattivello.
Mi fa impazzire.*_*
A voi?
Se magari lo trovate un po' eccessivo,nei prossimi capitoli capirete perché(niente cose troppo hot non vi preoccupate ;),non amo neanche io quel genere di storia),ditemelo nei commenti o in un messaggio:)
Mi dileguo.
Sciaoo XD
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I'M What You're Missing. ||Raura||
Romance"Living in a plastic world you think you're such a lucky girl You got your diamonds and your pearls But I'm what you're missing, I'm what you're missing." - "-Cosa vorresti dirmi,Lynch? Credi sia facile vivere la mia vita? Credi sia facile sorridere...