Il tuo sguardo come un'ombra 4º capitolo

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Valentina: "emma vieni andiamo a fumare"
Emma: "e il ragù??"
Valentina: "metti basso il gas"
Lo faccio e usciamo in balcone
Il tempo di uscire che sento lo sguardo di briga fisso su di me è come un fuoco
Mi metto dalla parte opposta
Emma: "comoda questa sdraia"
Valentina: "si ieri mi ci sono addormentata"
Emma: "oh mo che te sei trasferita daje de serate"
Le tendo un cinque
La vale ricambia
Valentina: "come no"
Cristian: "immagino le vostre serate"
Vedo briga sorridere tra un espirazione di fumo e l'altro
Briga: "già"
Shaila: "io ho scelto milano perché ci sono più accademie di danza a milano"
Vedo briga che abbraccia claudia
Briga: "mi mancano i tuoi "cos'è questo?? cos'è questo??""
Istintivamente sorrido fortunatamente non solo l'unica
Davide: "a me invece mancate tutti"
Cristian: "anche a me"
I volti si fanno malinconici
Emma: "a me per niente" dico per sdrammatizzare
Briga: "ce ne siamo accorti"
Emma: "in che senso??"
Briga: "non ti fatta sentire mai"
Il gioco si fa interessante penso mi alzo e mentre sto per rientrare lo guardo
Emma: "con te visto che con gli altri mi sono sentita giornalmente"
Si spiazza
Briga: "davero??"
I ragazzi confermano che li ho sentiti assiduamente
Briga: "e perché con gli altri si e io a secco??"
Emma: "briga non ti conviene visto che potrei dirti la stessa cosa"
Lasciamo le cose così e iniziamo a mangiare
Finito di mangiare claudia e shaila decidono di andare poiché l'indomani hanno uno stage
Briga si stende sul divano nel soggiorno e finisce per addormentarsi noi altri ci mettiamo fuori al parlare in generale
Sento suonare il mio cellulare raggiungo il soggiorno e prendo nella borsa il cellulare
Emma: "pronto??" dico riavviandomi in balcone
Finita la telefonata
Valentina: "questo pomeriggio ho preso il gelato volete??"
Emma: "mmm sisi faccio io le coppette"
Valentina: "d'accordo"
Rientro in cucina inizio a fare le coppette quando mi sento prendere da dietro ai fianchi e darmi un bacio sopra alla spalla sinistra
Briga: "buongiorno"
Cerco di restare impassibile ma mi irrigidisco mi volto
Emma: "ti ha svegliato la mia suoneria??"
Briga: "nono tranquilla" mi dice accarezzandomi il fianco sinistro
Emma: "vuoi??" indico il gelato
Fa cenno di no e esce fuori
Porto il gelato agli altri
Mi siedo sulla sdraia e dopo aver fumato briga si avvicina
Briga: "me la fai provare anche a me questa amata sdraia??"
Emma: "ci sto io"
Briga: "mbè?? fatti più in là ci stiamo"
Emma: "perché dovrei??"
Briga: "perché so amico tuo"
Sorrido e spalanco gli occhi
Briga: "abbiamo fatto entrambi "amici" non possiamo non essere amici"
Emma: "che idiota"
Lo faccio stendere vicino
Emma: "brì solo perché so cosa vuol dire fare un istore e so che sei stanco"
Risponde con un sorriso
Davide: "apriamo il vino di briga??"
Emma: "no dai sarebbe sprecato"
Briga: "lo usemo per n'altra sera"
Valentina: "ti sei autorinvitato"
Briga: "famo n'altra cena e ce lo bevemo"
Davide: "hai le birre vale??"
Briga: "na birretta volentieri"
Cristian saluta che raggiunge virginia
Briga: "dacce dentro fratè"
Tutti ridono alla sua battuta
Io gli do uno scappellotto
Briga: "ahi"
Davide passa la birra a briga
Emma: "oh a me??"
Davide me la passa
Per prenderla mi siedo e mi aiuto toccando con una mano la gamba di briga
Mi ristendo e me la faccio a aprire da briga
La apre con i denti
Emma: "non così cretino"
Beviamo e parliamo
Si fanno più delle due
Mi alzo
Emma: "io andrei"
Briga: "dà andiamo anche noi così non la lasciamo andare via da sola??"
Lo riguardo non capisco questa premura
Davide: "siamo con due macchine diverse c'hai paura a scende solo con emma??"
Sorride
Davide: "scherzo dai"
Andiamo come sta per chiudere
Briga: "oh facci sape la prossima cena con il vino mio"
Salutiamo e scendiamo
Davide va e io mi dirigo in macchina
Mi metto la cinta quando sento aprire lo sportello
Emma: "diamine briga"
Briga: "te spaventi??"
Vedo che si siede
Emma: "non ti riparte la macchina?? ti devo riaccompagnare??"
Briga: "no"
Lo detesto quando risponde a monosillabi mi sale l'ansia
Emma: "quindi??"
Briga: "perché a me non mi hai scritto e agli altri si??"
Guardo dritto e sento il suo sguardo
Emma: "anche tu hai scritto gli altri e a me no"
Briga: "pensavo che mi scrivevi"
Emma: "io?? per cosa?? sono sincera nei primi giorni ti ho difeso con tutti perché ci sono passata e so che sei frastornato confuso però sapere che hai scritto agli altri e a me no non mi ha fatto piacere però mi ha fatto bene perché ho capito che sei un'egocentrico come se tutto ti è dovuto e penso che è stato meglio che tu sia arrivato secondo per te e per il carattere che ti ritrovi" dico questo guardandolo negli occhi non so con quale forza forse con la stessa forza con la quale non l'ho sfanculato appena l'ho rivisto
Briga mi fissa
Emma: "e ora per cortesia vorrei tornare a casa grazie"
Esce e torno a casa

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