Il tuo sguardo come una ombra

Il tuo sguardo come un'ombra 5º capitolo

Torno a casa e mi metto frettolosamente il pigiama, non vedo l'ora di andare a dormire, spengo la luce e come mi volto sul fianco per prendere sonno mi vibra il cellulare
Mi impongo di dormire ma penso "e se è lui??" non posso fare altro che girarmi e prendere il cellulare
È francesca
"Sei sveglia?? se posso ti chiamo"
La chiamo io
Francesca: "dimmi tutto"
Emma: "cosa??"
Francesca: "c'era??"
Emma: "si è arrivato dopo perché aveva un instore"
Francesca: "vi siete baciati??"
Emma: "non ci penso proprio anzi gliel'ho cantate"
Francesca: "emma..."
Emma: "emma un caiser"
Sento un "bip" dal cellulare
Emma: "dev'essere il tuo"
Francesca: "...no ho controllato penso che sia il tuo"
Vedo un messaggio
Emma: "si..."
Francesca: "chi è??"
Emma: "..."
Francesca: "emma"
Emma: "ci sono non lo so chi è non conosco il numero ora lo apro"
"È inutile negarlo ancora ci penso"
Emma: "cazzo"
Francesca: "che affermazione fine"
Emma: "il messaggio dice: "è inutile negarlo ancora ci penso""
Francesca: "cazzo"
Emma: "che affermazione fine"
Francesca: "ammazza che messaggio bello diretto"
Emma: "però non lo so chi sia"
Francesca: "si vabbè emma"
Emma: "dici lui??"
Francesca: "e chi sennò??"
Rispondo
"Pensa, perché solo quello ti è rimasto da fare"
Lo dico a Francesca
Francesca: "che stronza"
Emma: "pensa di avere il mondo ai suoi piedi"
Francesca: "emma ti ha risposto"
Emma: "si leggo"
"Se riusciresti a essere così stronza anche quando siamo vicini, quasi quasi ti crederei"
Rispondo
"Ti direi provare per credere, peccato che neanche questa possibilità ti do"
Risponde
"La nostra storia è tutta una sfida, peccato che a perdere siamo noi stessi e a vincere il nostro orgoglio"
Rispondo
"Il tuo di sicuro"
Risponde
"Anche il tuo non scherza però, comunque ti lascio dormire, ti consiglio di prenderti qualcosa di dolce prima, altrimenti acida così rischi anche di sognarmi"
Rispondo
"Grazie del consiglio"
Riferisco tutti i messaggi a francesca ancora in linea
Francesca: "è un mito"
Emma: "grazie"
Francesca: "anche tu mi sei piaciuta"
Ci diamo la buonanotte e mi metto a dormire
Due giorni dopo
Vado da fabrizio
Emma: "fà fabri è permesso??"
Sento delle voci che si fanno sempre più vicine
Fabrizio: "ciao certo vieni"
Mi volto per chiudere la porta
Fabrizio: "quindi va bene??"
Briga: "è perfetto" riconoscerei quella voce tra milioni di voci
Fabrizio: "ohi emma visto chi c'è??"
Mi volto
Accenno un sorriso
Emma: "ciao"
Briga: "lezione??"
Emma: "si non capisco tu piuttosto"
Fabrizio: "resta vado un secondo a prendere i moduli di iscrizione"
Poso la borsa sgranando gli occhi
Emma: "iscrizione??"
Briga: "si seguo il tuo consiglio mi tengo in forma"
Emma: "proprio qua?? comunque è uguale anzi mi fa piacere che tu ti tenga in forma"
Fabrizio torna
Fabrizio: "tieni comunque se emma vuole vuoi unirti in questa lezione??"
Emma: "se emma vuole..."
Mi guarda
Briga: "non ho gli indumenti"
Emma: "peccato"
Briga: "però sarà per un'altra volta anzi dev'essere divertente fare delle lezioni in comune"
Emma: "non siamo qua per divertirci"
Fabrizio: "bella però come idea anche solo una volta a settimana si poterebbe fare"
Emma: "com'era?? "se emma vuole...""
Mi guarda con gli occhietti dolci
Briga: "ma emma vuole"
Emma: "vediamo"
Briga: "ora vi lascio fare"
Si avvicina per salutarmi
Fabrizio: "aspetta ti vado a prendere il cartellino magnetico che serve per entrare e timbrare"
Siamo uno difronte all'altro
Mi faccio istintivamente indietro e mi appoggio alla finestra
Sorride soddisfatto
Emma: "stai togliendo troppo spazio alla mia lezione"
Briga: "perché ti sei tirata indietro??"
Emma: "quando??" perdo tempo sperando che fabrizio faccia in fretta
Briga: "ora"
Emma: "avevo caldo e mi sono messa vicino alla finestra "
Sorride divertito
Fabrizio torna e da il cartellino a briga
Lui si rifà avanti per salutarmi
Briga: "posso??"
Sorrido
Emma: "certo"
Ci salutiamo esce e faccio lezione
La sera esco con la vale, essendo vicine sono a piedi, come sto tornando a casa vedo uno passare con un cappuccio
Mi rigiro a guardarlo e sembra briga
Provo a chiamarlo per vedere se si gira
Emma: "brì"
È lui si gira
Vedo che si guarda intorno
Mi vede e si avvicina
Briga: "ohi dove vai così da sola in giro??"
Emma: "serata con la vale l'ho appena riaccompagnata"
Briga: "grandi serate ora comunque non farti mai le strade da sola anche al cellulare però chiama o fatti accompagnare da qualcuno"
Lo accarezzo istintivamente
Lui ci rimane e guarda la mia mano
Sorride
Briga: "scusa se non ti ho notato è che mi fa male la testa sto cercando qualche aspirina perché i miei amici vogliono andare a una festa"
Emma: "le farmacie chiudono a mezzanotte e sono le 00:38"
Sbuffa
Emma: "io dovrei averla"
Briga: "magari"
Emma: "vieni"
Mi guarda e andiamo
Siamo sotto casa
Briga: "ti aspetto qua??"
Emma: "nono sali"
Entriamo
Briga: "ammazza che casa"
Emma: "non è grandissima"
Briga: "no però è calda e accogliente"
Emma: "aspettami qua"
Vado a prendere l'aspirina e torno
Lo vedo seduto sul divano con la testa all'indietro mi siedo vicino lo accarezzo
Emma: "fa tanto male??"
Accenna un sorriso sentendo le mie mani sul suo volto
Emma: "vado a prendere l'acqua così prendi l'aspirina"
Mi sto per alzare quando mi blocca
Mi prende la mano
Briga: "ancora"
E riporta le mie mani sul suo volto
Briga: "come prima"
Sorrido
Mi guarda sorride anche lui e richiude gli occhi
Lo accarezzo, gli sfioro il naso le guance la bocca gli occhi le sopracciglia e gli faccio i messaggini alle tempie
Briga: "oh si così"
Emma: "così sto torta però"
Mi metto a cavalcioni sopra di lui
Mi guarda e glieli compro
Emma: "chiudi gli occhi e rilassati"
Continuo a fargli i massaggini
Vedo che prova piacere, si morde il labbro inferiore
Penso che in questa posizione non ci stavamo dalla sera della finale sopra a quella famosa poltrona e rimmagino le sue mani su di me ma poco dopo non è più immaginazione
Sento le sue mani sui miei fianchi e alzarmi leggermente la maglietta tanto quanto basta per toccare con mano i miei fianchi
Alla presa noto che per il piacere apre la bocca e sospira
Realizzo e mi alzo
Briga: "che fai??"
Emma: "ti prendo l'acqua per l'aspirina hai una festa a cui andare"
Briga: "ora che stavo benissimo"
Emma: "dopo l'aspirina stai ancora meglio"
Prende l'aspirina e si avvicina per salutarmi
Mi guarda e vicino all'orecchio
Briga: "grazie" dice sussurrando
Mi faccio indietro lo guardo
Emma: "grazie a te per avermi riaccompagnato a casa"
Siamo alla porta e mi fissa
Come se volesse dirmi qualcosa
Non dice niente, chiudo vado a cambiarmi e a dormire
Il tempo di mettermi a letto e sento vibrare il cellulare
È lui
Apro
"Sarei rimasto con te ps: il mio orgoglio ha preso un giorno di permesso"
Rispondo
"Se, ti avrei fatto rimanere ps: il mio niente permesso"
Risponde
"Pensavo che ti eri addolcita dato i tuoi massaggini"
Rispondo
"Essere dolce non vuol dire far rimanere a casa un conoscente"
Risponde
"Un amico un caro carissimo amico"
Rispondo
"Un caro carissimo amico"
Risponde
"Ti lascio dormire grazie per la tua dolcezza concessa ps: prima di addormentarti scrivi a fabrizio dicendo che accetti il fatto di fare qualche lezione in comune"
Rispondo
"Ti ricordo il "se emma vuole" di fabrizio"
risponde
"Ti ricordo il mio "ma emma vuole""
Sorrido e mi metto a dormire