Il tuo sguardo come una ombra

Il tuo sguardo come un'ombra 6º capitolo

Giorno dopo
Vado a pranzo con francesca
Emma: "ieri ho avuto visite"
Si sta per strozzare con una foglia d'insalata
Francesca: "e...??"
Emma: "niente è salito perché gli serviva un'aspirina"
Francesca: "la prossima scusa sarà quella che gli manca il sale o lo zucchero??"
Emma: "cretina no davvero stava male anzi mi sono anche addolcita"
Francesca: "..."
Emma: "forse troppo"
Francesca: "sarebbe??"
Emma: "niente di che gli ho fatto dei massaggini..."
Francesca: "vabbè hai fatto benissimo anzi brav..."
Emma: "...seduta sopra di lui a cavalcioni"
Francesca: "...azzo"
Emma: "però sono stata bravissima come mi ha toccato mi sono alzata e l'ho salutato"
Francesca: "visto che ci stavi però un bacetto glielo potevi dà"
Sorrido
Emma: "a quelli ci pensa la fidanzata"
Francesca: "bella questa"
Finiamo di mangiare e ci avviamo verso lo studio che è pochi passi
Francesca: "passiamo un attimo da fabrizio che mi deve rinnovare l'abbonamento??"
Emma: "no entra tu che può darsi che c'è lui dentro e preferisco evitare di vederlo"
Francesca: "ok faccio subito"
Mi appoggio fuori vicino all'ingresso mi guardo intorno e metto una foto sui social
Il tempo di pubblicarla
Briga: "chi è che scrive il fidanzato??"
Quasi salto per il colpo alzo lo sguardo dal cellulare
Emma: "diamine briga"
Si mette affianco e allunga lo sguardo al cellulare
Emma: "oh"
Briga: "non rispondi quindi guardo da solo"
Emma: "non è nessuno ho solo messo una foto su instagram"
Briga: "le tue che preferisco sono quelle nella vasca"
Emma: "immagino comunque deduco che il mal di testa ti è passato completamente sei la solita palla al piede"
Sorride divertito
Emma: "perché non entri??"
Briga: "potrei farti la stessa domanda"
Emma: "io sto aspettando..."
Torna francesca
Emma: "...lei"
Li presento
Francesca: "hai lezione??"
Briga: "si infatti ora entro"
Salutiamo e andiamo in studio
La sera riesco con la vale e al ritorno ripercorro la strada sono quasi arrivata a casa quando mi squilla il cellulare
Non guardo e rispondo perché sono presa a guardarmi intorno visto che non sono tranquillissima a percorrere la strada di notte da sola
Emma: "pronto??"
Briga: "perché non segui i miei consigli e continui a tornare da sola??"
Emma: "cos'è mi segui??"
Lo sento ridere
Briga: "no sono passato ora con la macchina e ti ho visto"
Emma: "tu ovviamente passi e non ti fermi"
Briga: "so dov'è casa tua mancano giusto 80 metri il tempo di farti salire e mi toccava farti scendere"
Emma: "e il motivo di questa chiamata??"
Briga: "di non esitare a chiamarmi quando hai bisogno"
Emma: "..." non rispondo istintivamente ora lo accarezzerei mi piace quando è premuroso
Metto le chiavi nel portone per aprire quando dei ragazzi dall'altra parte della strada mi fischiano
Ragazzo: "ah bella"
Briga: "chi è??"
Altro ragazzo: "possiamo venire??"
Ragazzo: "ci fai salire??"
Briga: "emma chi sono??"
Mi affretto a aprire e chiudere il portone
Emma: "ohi eccomi ho chiuso il portone ora salgo a casa"
Briga: "si può sapere che razza di idioti erano??"
Sorrido
Entro a casa
Emma: "non lo so però tranquillo erano dall'altra parte della strada"
Sospira
Briga: "ti rendi conto che io dall'altro lato di questa merda di cornetta non avrei potuto fare niente se uno di quei idioti si sarebbe avvicinato??"
Emma: "non mi sembra di averti chiesto di fare qualcosa in caso"
Briga: "certo perché in caso io dovrei rimanere impassibile mentre quei idioti ti importunano"
Non rispondo esco fuori al balcone a prendere il pigiama che ho sento e i ragazzi sono ancora sotto
Ragazzo: "emma marrone al balcone come giulietta oh mia giulietta sono il tuo romeo"
Briga: "ancora??"
Rientro in casa
Emma: "sono a casa"
Briga: "sono in casa??"
Rido
Emma: "no io sono a casa sono uscita fuori al balcone per prendere il pigiama che avevo steso e sono ancora sotto"
Briga: "ok meglio"
Emma: "comunque ora mi dovrei mettere il pigiama ci sentiamo domani"
Ci salutiamo prima di mettermi a dormire gli scrivo
"Grazie per la chiamata e per la premura"
Risponde
"Non ringraziarmi anche se con la preoccupazione è tornato il mal di testa"
Rispondo
"Se vieni ti do un'altra aspirina"
Risponde
"Non dirmi così, lo sai che non mi faccio ripetere le cose due volte e comunque in caso mi basterebbero i tuoi massaggini"
Rispondo
"Cretino chiudi gli occhietti e riposati"
Mi metto a dormire
Due giorni
Sono in studio con francesca
Francesca: "quindi non lo senti dall'altra sera??"
Emma: "si quando non ho motivo per sentirlo perché scrivergli??"
Francesca: "comunque che dolci a preoccuparsi"
Emma: "si infatti per quello l'ho ringraziato"
La sera sono in un pub con la vale
Valentina: "non è neanche una settimana che mi sono trasferita e è già la terza serata che ci facciamo"
Le tendo il cinque
Ricambia
Usciamo fuori per tornare a casa
Ci incamminiamo dopo neanche tre metri si accosta una macchina
Mi avvicino alla vale
Briga: "salite"
Faccio un respiro di sollievo sapere che è lui
Appena lo vedo sorrido
Valentina: "ohi briga"
Briga: "c'è posto anche davanti"
Valentina: "vai tu"
Mi siedo davanti sento il suo sguardo su di me e per fare qualcosa accendo la radio
Emma: "posso??"
Briga: "certo" 
C'è una canone e vedo briga che alza il volume
"Come vorrei parlare senza preoccuparmi senza quella sensazione che non mi fa dire che mi piaci per davvero anche se non te l'ho detto perché è squallido provarci solo per portarti a letto e non me ne frega niente se non è successo ancora aspetterò quand'è il momento e non sarà una volta sola"
Valentina: "bellissima questa canzone"
Briga: "già" e si scrocchia il collo
Sospiro
Arriviamo a casa di valentina che ringrazia
Prima di scendere
Briga: "comunque non chiamare mai per le serate eh"
Sorrido
Briga: "senza che ridi che è anche per te" mi dice voltandosi e accarezzandomi la gamba
Valentina: "famo domani sera venite da me mangiamo beviamo il tuo vino e facciamo serata"
Briga: "perfetto dillo anche agli altri"
Ci saluta e andiamo
Lo guardo mentre guida e mi incanto
Briga: "hai sonno??"
Emma: "no c'è un po perché??"
Briga: "no niente"
Gli tocco il braccio e lo accarezzo
Emma: "no dimmi"
Sospira come se facesse fatica a propormi qualcosa
Briga: "niente se volevamo andarci a bere qualcosa..."
Lo guardo
Briga: "...una birra"
Sorrido
Emma: "ce l'ho fresche a casa"
Sorride guardandomi
Emma: "così mi metto anche comoda"
Mi guarda
Briga: "ma nei pub dove andate non ti fanno entrare se ti vesti più accollata??"
Emma: "non ho niente di che un semplice shorts con una cannottiera larghina"
Siamo arrivati vedo che si guarda intorno
Briga: "non c'è il tuo romeo stasera"
Saliamo
Emma: "fai da solo la birra è in frigo vado a cambiarmi"
Briga: "ah grazie sei di compagnia"
Il tempo di cambiarmi e torno dillà
È sul divano
Emma: "non bevi??"
Briga: "ti ho aspettato"
Mi stende la birra aperta
Brindiamo e iniziamo a bere io mi accomodo bene e mettendomi con le gambe incrociate la vestaglia che porto si innalza
Briga: "bellissima questa vestaglia di seta"
Emma: "grazie"
Ci guardiamo
Distolgo lo sguardo
Emma: "me la posi??"
C'è un tavolinetto davanti
Come prende la mia birra mi sfiora le mani gliela stendo e tiro indietro la mano
Si riappoggia
Briga: "hai detto a fabrizio che va bene le lezioni in comune??"
Emma: "in questi giorni non l'ho visto"
Briga: "scrivigli"
Emma: "quando lo vedo glielo dico e accetto solo perché penso che per lui può essere più comodo"
Sorride
Briga: "d'accordo"
Mi accarezza la gamba
Gli prendo la mano e iniziamo a sfiorarci la mano fin quando non la stringiamo
Ci guardiamo e capiamo il senso di quella stretta
Come se mettessimo li tutta voglia che abbiamo uno dell'altro
Poi si alza e si china davanti a me
Sorride
Si avvicina al mio orecchio
Briga: "io vado"
Ho il cuore che mi accelera averlo davanti con il suo sguardo mi fa sempre lo stesso effetto
Emma: "ok"
Faccio per alzarmi
Briga: "no tranquilla"
Mi da due caldi baci sulla guancia, uno dall'altro soffermandosi a guardarmi
Si avvia alla porta e non lo guardo per fare altro prendo il telecomando
Apre e mi chiama
Briga: "ohi"
Emma: "dimmi"
Mi guarda e accenna un sorriso
Briga: "niente"
Ci guardiamo e chiude
Come esce mi stendo dalla parte del posto dove era seduto e c'è tutto il suo profumo
Mi arriva un messaggio
"Grazie per la birra ci si vede domani"
Rispondo
"Grazie a te per il passaggio a domani"