GIORNO 1
Quando Tao si svegliò si spalancarono gli occhi.
La testa gli doleva e aveva la nausea mattutina.
Si come le donne incinte, anche se non era per quello, Tao sembrana quasi sempre una donna mestruata.
Ansimo ai ricordi di ieri sera, l'ultima cosa che ricordava è cosa stava facendo fuori dal locale con quel ragazzo, il resto è una macchia di caffe sfocata nella sua mente.
Si alzò dal letto constatando che non aveva nessun dolore al sedere un vero sollievo per chi come lui doveva passare le prossime otto ore in una scomoda sedia.
Andò in bagno e mentre si guardava allo specchio noto un succhiato molto violaceo sul collo."Cazzo, cazzo fanculo Suho questa volta mi ucciderà"
Suho è il migliore amico di Tao ed e molto protettivo e prende buona ogni occasione per dire "Io,non te lo dico come un amico ma come un fidanzato geloso."sospirava sempre tra una parola e l'altra.
"Ma io caro mio te l'avevo detto".Era così fastidioso con poche parole ti faceva sentire in colpa per tutta la giornata come se avesse fatto la cosa peggiore del mondo.
Tornò rapidamente nella sua stanza e si mise dei semplici jeans neri,una maglietta con le maniche stracciate e una felpa nera.
Andò di nuovo in bagno.
Ha sistemato i suoi capelli come meglio poteva e si mise del leggero make up,avendo cura di coprire con cura il succhiotto e le occhiaie segno della serata passata fuori casa.
Tao afferrò rapidamente il suo zaino guardando l'orologio e si allarmo alla vista che era in ritardo per la scuola.
"Merda" sussurro.
Corse al piano di sotto diede un veloce bacio sulla guancia a sua madre prima di precipitarsi fuori.
Si fermo quasi subito sulla soglia di casa notando il suo cellulare suoi gradini con un biglietto accanto.
Tao con la massima cautela e afferrò il telefono e il biglietto.
La nota era scritta con una calligrafia molto bella è ordinata.
"Grazie del numero Tao.
Ci rivedremo presto"
KSi guardo intorno.
Non c'era anima viva.
Tao controllo il suo cellulare per vedere se era tutto a posto guardandosi intorno quasi come se si sentisse osservato.
"Oh mio dio" sussuro lievemente per paura che qualcuno potesse sentirlo.
Ha ripreso a camminare fino ad arrivare alla fermata del pullman.
Ancora con le mani che gli tremavano.
~
"Fottuta sveglia smetti di suonare porca trota"urlo.
Kris si sentiva stremato voleva solo dormire ma per quella mattina aveva altri progetti.
La sera precedente non si era nemmeno svestito.
Aveva ancora gli indumenti che puzzavano alcool.
Doveva alzarsi e doveva farlo subito.
Si mise le sue converse mentre correva per arrivare alla macchina.
Pochi minuti era di fronte ad una fermata dell'autobus.
La fermata dell'autobus di Tao.
Lo guardava da lontano.
Era incazzato.
Perché non era andato a letto con lui.
Stava morendo dalla voglia di sentirlo gemere sotto di lui mentre affondava nel suo corpo dandogli piacere.
Si morse il labbro e strinse forte le mani doveva fermare i pensieri sporchi sennò sarebbe successo irreparabile.
Tao rivolse il suo sguardo verso la macchina nera.
Kris tenne il fiato sospeso ma si rilassò subito quando si accorse che le sue attenzioni erano rivolte ad un ragazzo con i capelli neri che si stava avvicinando.
Tao gli sorrideva.
Kris fremeva e guardava il nuovo arrivato con odio.
Lui era l'unico che potesse renderlo felice anche se forse non sapeva nemmeno della sua esistenza.
Ma presto lo sapra bene in un modo o nell'altro.
Secondo capitolo
Vorrei sapere da voi se vi piace la trama della storia in generale per decidere se continuare, cambiare qualcosa oppure se cambiare proprio tutto.
Se volete farmi qualche domanda anche non riguardante la storia per me va benissimo ×_×
Ciau babbani.
Dara
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Amore malato
Random"Amore ossessivo, possessivo geloso, paranoico, perverso, pazzo, indiscreto, sensibile, amore da disturbo psichiatrico .” "Tu non sai che potrei amarti cosi tanto vero Tao? Se solo me lo lasciassi fare "gli disse dopo l'ennesimo schiaffo.