Capitolo 3

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GIORNO 3

Tao si sveglio all'improvviso per colpa di un suono proveniente dal cellulare.

Un messaggio da un numero sconosciuto.

"Perché ieri non hai preso il pullman?Mi fai preoccupare."

Per lo spavento gli cadde il telefono da mano.

Un secondo messaggio

"Mi rispondi"

Un terzo messaggio"

"Non avere paura"

"Voglio solo parlare"

Tao era troppo spaventato per fare qualsiasi cosa.

Aveva paura.

Rispondere,sicuramente non era tra i suoi pensieri.

Si torturava le mani.

Una parte di lui continuava a pensare che era tutto uno scherzo del suo migliore amico.

Ma la parte razionale intanto gli faceva notare che Suho non lo avrebbe mai fatto.

Perché sapeva benissimo dei suoi attacchi e quanto tempo ci era voluto per farlo di nuovo ritornare a vivere normalmente

"Tao so che sei sveglio"

"Perché fai così?"

"Sto cercando di parlare non fare lo stronzo"

"Sei carino quando sei spaventato"

Tao non capiva cosa stava accedendo.

Non riusciva a ragionare.

Si mise le coperte fin sopra alla testa come faceva da piccolo quando qualche bullo lo picchiava.

Lasciava il mondo fuori, si sentiva nella sua Hogwarts personale

Piena di magia e di sogni.

Fuori dal mondo esterno che gli faceva così male.

Per una volta voleva convincersi che non stava succedendo niente.

Pensare positivo.

Ma il suo mondo gli sembrava così grigio.

Basta.

Basta doveva fare qualcosa.

"Chi sei? Cosa vuoi? Come sai il mio nome?.

Inviò il messaggio.

Nessuna risposta. . .




Sono molto incerta su questa storia non so perché ma potete dirmi cosa ne pensate e se dovrei continuare.
Ciao plebei.
Dara




















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