La timidezza ha preso ancora una volta il sopravvento e ho deciso di non andare in canoa con Alberico. A volte sono goffa e ho paura di fare figuracce, anche perché non ci sono mai andata fino ad ora.
Vedo una tizia, credo che sia del gruppo, avvicinarsi ad Alberico.
Sento dentro di me una sensazione orribile, che quasi mi avrebbe portato ad avvicinarmi alla ragazza e darle un pugno in faccia. Ma perché tutto questo?
"È solo gelosia" dice il mio subconscio.
Distolgo l'attenzione dai miei pensieri, e vedo che Alberico sale in canoa con quella tipa, già non la sopportavo dal primo momento che l'ho vista, figuriamoci ora... Torno alla sdraio raccolgo le mie cose,aspetto il trenino e torno in camera dove mi infilo le cuffie nelle orecchie e prendo Will ti presento Will di John Green. Passano un paio di ore e poi sento la porta accanto sbattere. Non ci faccio caso fino a quando non sento bussare. Mi alzo e apro. Alberico entra come se fosse camera sua e si siede sul letto. Ha i capelli bagnati e ha preso un po' di sole, è bellissimo.
"Perché te ne sei andata?" Mi chiede.
"Perché non me ne sarei dovuta andare?!" Rispondo io.
"Non fare la furba con me! Cos'hai?!"
"Niente" mento. Non posso dirgli che ero gelosa,ci conosciamo solo da un giorno.
"Non è vero. Dimmi cosa c'è che non va" ribatte lui.
"Niente,solo che tu te ne sei andato, e io non conosco nessuno e non volevo stare da sola, così sono andata via.."
"Va bene..senti mi faccio una doccia e poi ti va di andare a pranzo insieme?"
Mi chiede. Sono sconvolta dalla sua proposta. A pranzo con lui?! Certo.
"Allora?!" Mi richiede. Non mi ero accorta di essermi incantata.
"Ehm..si certo." Rispondo.
"A dopo"
Ed esce dalla mia camera.
O porca miseria. A pranzo con lui,farò una delle mie solite figure di merda e se ne andrà, lo so già. Esco dalla camera e busso ai miei mi apre mio padre, gli dico che pranzerò con degli amici e me ne vado.
Mi faccio una doccia, indosso i primi vestiti che mi capitano, e metto solo un po' di mascara per cercare di essere accettabile.
Passa più o meno una mezzoretta, e finalmente Alberico bussa alla mia porta.
"Ehy" dico. Oddio è più bello del solito, non so perché. Questi pensieri passano nella mia mente e credo di essermi imbambolata davanti a lui.
"Terra chiama Paola" dice lui con tono scherzoso.
Spazio autrice
Ed ecco a voi il 3 capitolo. Spero vi piaccia. Se è così lasciate un commento e votate se vi va.
Capitolo scritto con la collaborazione di Ehysuperman
