Oggi mi lasciano tornare in Italia, per andare al cimitero. Devo partire alle 1pm. quindi mi devo sbrigare a prepararmi. Mi sono studiato come fare a dire in italiano la frase :" Potete colorare delle rose?", spero che me le possano fare, devo portarle a Luce.
Sento il campanello suonare, segno che è arrivato il signore che deve portarmi all' aereo porto, arrivati in Italia ci sarà un altro signore. Sinceramente non so in cosa consiste il loro lavoro, ma fa niente.
Mi precipito alla porta e la spalanco, il "signore" si rivela essere una donna sulla 40ina, bionda e non tanto magra.
-Sei pronto? Possiamo andare?
-Certo.
Il viaggio in aereo non dura molto, infatti sono appena atterrato in Italia. Trovo una donna che tiene un cartello con su il mio nome, così da farsi riconoscere. La raggiungo e noto con sollievo che è la donna che mi ha interrogato, perlomeno la conosco.
- Salve.
-Ciao Niall, devi prendere qualcosa prima di andare?
-Sì, dovrei prendere dei fiori. Sa se qui tingono le rose?
-Sì, conosco un posto in cui dipingono ogni tipo di fiore.
-Perfetto! Andiamo?
Come risposta si gira e s'incammina. La seguo, arriviamo ad una macchina nera con i finestrini oscurati. Mi fa cenno di entrare al posto del passeggero. Non appena entriamo in una strada trafficata inizio a preoccuparmi, soprattutto alle rotonde, in Inghilterra è tutto al contrario!
Io sono ancora attaccato al sedile quando la macchina si ferma. La donna, che ho scoperto chiamarsi Carla , scende dall'auto e mi fa cenno di seguirla.
Entriamo in un negozietto di fiori e Carla inizia a parlare con l'uomo. Ad un tratto si gira dalla mia parte.
-Che fiori vuoi? Quanti e di che colore?
-Rose, una, verde acqua.
-Okay. Ci vorranno solo 10 minuti.
I dieci minuti passano velocemente e ripartiamo. Ci mettiamo tre quarti d'ora ad arrivare a Cercino e poi al cimitero. Chiedo a Carla di lasciarmi da solo, e così fa. Entro e cerco il nome di Luce. Lo trovo in fretta e mi ci piazzo davanti, non c'è nessuno nel cimitero, sono solo io. Appena vedo la foto sulla lapide mi accascio a terra, ed inizio a piangere. Passo un quarto d'ora così, ma poi mi ricordo della rosa. La prendo in mano ed inizio a rigirarmela fra le dita.
-Ecco, hai visto? Ti ho portato una rosa verde acqua. Questo vuol dire che devi amarmi per sempre, no?
-Ti prego! Niall svegliati!- sento che mi dice Luce.
-Ecco, ora ho pure le visioni!
-Niall! Niall! Non lasciarmi! Ti prego! Non puoi andartene! Ho bisogno di te!
Inizio a preoccuparmi ma non ci penso, mi è venuto un sonno! Senza volerlo mi addormento.
