Per definire la vita ho cominciato dicendo che il suo contrario è la non esistenza.
Molti avrebbero pensato invece alla morte.
Ho scritto così perchè di per sè la morte presuppone un'esistenza precedente, non può morire ciò che non è nato.La morte è allora il ritorno alla completa inesistenza?
A questa domanda si aprono due percorsi diversi:
Chi è religioso crede nella continuazione della vita sotto un'altra forma.
Chi non lo è ,crede che la morte sia la fine di tutto, torniamo a non esistere.Questo significa che la vita umana sia tutta quì?
Ecco credo che a questo punto troverete la vera novità di questo libro una terza via entusiasmante.
Possiamo vivere fisicamente senza morire mai?
Credo proprio di si,ne parlerò in modo approfondito piú avanti, ma qualche riflessione la voglio condividere anche ora:
Lo credo perché sparsi qua e là vi sono indizi che mi portano a credere che il "progetto" uomo abbia potenzialità maggiori.Il progetto uomo nelle sue evidenze presuppone molto di più.
Non si spiegherebbe altrimenti,tanto per fare un'esempio, le capacità del nostro cervello che di fatto vengono sfruttate in una minimissima parte.
Per come è strutturato il nostro cervello ,saremmo in grado di raccogliere ed immagazzinare informazioni praticamente all'infinito.Tra l'altro questo è uno dei tanti colpi mortali alla teoria dell'evoluzione,come farebbe infatti a svilupparsi un'organo che non usiamo?
Sarebbe come se applicassimo ad una bicicletta il motore di una Ferrari!
Per par condicio prrmettetemi un colpo mortale anche alle teorie religiose cristiane:
Sulla paura della morte si sono fatte le fortune di praticamente tutte le religioni eppure :Polvere sei e polvere tornerai
Questo é scritto nella Bibbia.
La polvere ha coscienza di esistere?
Prima di nascere non avevamo coscienza ,non esistevamo, con la morte torneremo nel medesimo stato.Praticamente tutte le religioni che accettano la Bibbia come autorità,ignorano il significato di quelle parole.Le conoscono ma deliberatamente le ignorano.
Con la morte cessiamo di esistere.
Questo è un fatto !Ma è un fatto che non accettiamo!!!
Comunque chi più chi meno una speranzuola la nutre .
Una speranza emotiva non razionale basata piu che altro sul : non può essere tutto qui!Un libro antico l'Eclesiaste scritto da Salomone afferma che Dio ha posto nel cuore dell'uomo l'idea dell'eternità.
Secondo la Bibbia è dentro di noi scritto nei nostri geni, nel d.n.a.Le ultime scoperte scientifiche confermano che il nostro organismo potrebbe vivere molto di piú.
Sembra che con le opportune correzioni genetiche sarebbe possibile prolungare la vita.
Alcuni studi scientifici pongono questo obbiettivo imminente.Curioso come la Bibbia e la scienza vadano spesso a braccetto!!
Personalmente credo in una terza via , credo che la morte sia un incidente di percorso e come tale và affrontato.
Al momento inevitabile è vero ma non definitivo.
Non mi contraddico, con la morte non esistiamo piu .....ma non finisce qua!
Piu avanti riprenderò l'argomento per dare informazioni piú soddisfacenti circa la terza via che ho accennato.

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IL SENSO DELLA VITA
No FicciónCos'è la vita? Come viverla? Da dove veniamo e dove stiamo andando? Un libro aperto che affronta questo e altri temi senza dogmi e certezze da imporre, ma che sono molto semplicemente le osservazioni di ciò che ci circonda. Purtroppo non sono molt...