Friends Of Sex

17

Ieri non avevo dormito a causa dei miei dubbi.
Era forse vero cioè che aveva detto Riker?
Non lo so.
Ma continuavo a sfogarmi ogni giorno con il ballo in quel campetto da basket... E mi piaceva molto.
"Giorno amore." dice mamma appena mi sveglio.
"Giorno mamma."
"Oggi come stai?"
"Bene.."
"Mh."
"Cosa?"
"Sicura?"
"Non lo so." dico toccandomi la testa.
"Fa colazione." dice.
"Okay." dico.
"Senti io esco,arriverò nel pomeriggio,il pranzo è in frigo."
"Okay." dico guardando cosa c'è in frigo da mangiare.
"A dopo." mi bacia la testa.
Faccio colazione e mi siedo sul divano per rilassarmi.
Accendo la TV e...
Il campanello suona.
Oh dio,che palle.
Chi sarà?
Mi alzo a malavoglia.
"Eccomi." dico mentre mi avvio al campanello che continuava a suonare.
Apro la porta.
"Ross." sussurro.
Era vestito con una camicia bianca scamiciata fino al terzultimo bottone,facendo risaltare il suo petto scoperto che mi faceva impazzire.
Guardo dritto il suo petto e sospiro affannosamente.
"Che ci fai qui?" con lo sguardo mi sposto ai suoi occhi.
Noto che i suoi occhi sono maledettamente rossi.
"Hai pianto?" dico.
"Cosa? No.."
"Mi rispondi?"
"Cosa?"
"Che ci fai qui?"
"Non lo so.." mi fissa le labbra.
"Allora vattene,non ti vogl-" mi salta addosso baciandomi.
Entriamo con le bocche incollate e lui chiude da dietro la porta mentre mi tiene i fianchi.
Continuiamo a baciarci senza dire una parola.
Ci spostiamo in camera da letto di mia madre.
Inizia a spogliarmi.
Ero fuori controllo,non sapevo che cosa stavo facendo.
"Oh si spogliati tutta." geme lui.
Mi bacia con figa il collo super eccitato.
Così,mi spoglia e mi palpa i seni gemendo.
La sua erezione di sentiva dai suo jeans neri strappati alle ginocchia.
Era già eccitato.
E anche io.
Mi bacia il collo e solleva da sotto con la sua mano la mia schiena per palparmi il sedere.
"Oh si,sei soda." continua a sculacciarmi.
Quelle toccatine fatte da lui mi creavano solo piacere.
"Oh si Ross." dico.
Mi toglie le mutandine.
"Che abbiamo qui." sussurra guardando il mio pube.
Si toglie i pantaloni e i boxer.
"Voglio fare una cosa nuova." geme.
Appoggia il suo membro lungo il mio clitoride nudo e inizia a fare movimenti avanti e indietro da fuori.
Strofinava il suo membro sul mio clitoride.
Massimo piacere.
"Cazzo." geme.
"Ah." dico.
"Oggi non urli?" dice.
"Ross." geme ancora mentre strofina.
Stavo impazzendo,il piacere era immancabile.
Continua a baciarmi in bocca.
Ci spostiamo,io sono sopra e lui sotto.
In preda all'eccitazione,agisco senza controllo.
Così mi posiziono a 69 e iniziamo a praticare sesso orale a vicenda.
"Ah si,che bella." dice lui ammirano il mio pube da sopra.
Inizio a metterlo in bocca e lettere la punta.
"Si piccola." geme lui.
Lasciato fuori questo gemito,inizia a leccare il mio pube.
Intanto continuo a succhiare aggiungendo anche la lingua.
"Ah." geme.
Lui mi lecca il clitoride facendo dei movimenti circolari con la lingua.
"Ah si,Dio Ross." stacco e faccio uscire dei gemiti dalla mia bocca.
Riprendo il mio lavoro e succhio.
"Mh si piccola." geme.
Intanto mi lascia un succhiotto suo gluteo.
"Bona sei." mi sculaccia e palpa i glutei mentre lecco il suo membro.
"Mh." gemo.
Continua a leccarmi.
Mi fermo.
Apro la bocca e geno mentre lui lecca.
"Ah si." gemo.
Iniziai a muovere i fianchi e il mio pube avanti e indietro lungo la sua faccia per crearmi più piacere.
"Cazzo Ross." gemo senza controllo mentre mi muovo avanti e indietro.
Inizio a palparmi da sola i seni mentre provo piacere.
Lui da dietro posiziona le mani sui miei glutei.
"Cazzo." gemo.
"Si." gemo ancora.
Muovo i fianchi più velocemente facendo strusciare il mio mentre sulla sua lingua.
"AH SI!" urlo.
"CAZZO ROSS." mi palpo i seni.
Inizio a prendere il suo membro in mano e faccio movimento avanti e indietro.
"Mh." geme lui.
"AH." gemo io.
Continua a mantenere la stessa posizione,a palparmi i glutei mentre mi lecca.
"Ross." arriviamo al culmine.
Questa volta eravamo stati più affiatati che mai.
Rimaniamo nella stessa posizione per un po mentre prendiamo fiato.
Scendo da sopra di lui e mi vesto dandogli le spalle.
Iniziai a lacrimare.
Senza motivo.
Solo ora mi rendevo conto di che cosa avevamo fatto.
Non si poteva.
"Zenda." cerca di consolarmi.
"Ti prego va via."
Scuote la testa.
"Va via ho detto."
"Non me ne vado."
"Va via Ross!" urlo.
Si ammutolisce,si riveste e se ne va.