Friends Of Sex

Finale

Non vedevo Ross dopo che lo avevo mandato via da casa mia.
Ero troppo triste.
Troppo.
E non sapevo se credere ancora belle parole di Riker.
Me lo deve dimostrare oppure dire.
Se ci tiene veramente a me,si fa avanti e parla.
Non starò qui a piangere mentre aspetto una sua risposta.
Cerco di non pensarci,prendo il pallone da basket che avevo sulla mia scrivania e raggiungo la cucina.
"Dove vai?"
"A fare una partita."
"Con..."
"Me stessa?" dico ironica.
"Okay... Non fare tardi." ride.
Esco di casa e raggiungo il campo da basket.
Tiro libero da un punto: canestro perfetto.
Indietreggiò sempre di più e arrivo a quello dai tre punti.
C'è la posso fare.
Tiro...
Ribalzo sul tabellone,niente canestro.
"Merda." dico.
Mi giro per andare a prendere la palla quando..
"Cercavi questa?" dice Ross con la palla in mano.
"Si.. Ora dalla a me e sparisci."
"Che carattere.." dice togliendosi la felpa.
Era vestito come se dovesse giocare una partita a basket.
Pantaloni larghi,canottiera che gli facevano risaltare i muscoli delle braccia.
"Se la vuoi allora prendila.."
Faccio uno scatto per prenderla ma manco la presa.
"Che caz-" tira.
Canestro.
"Oh yeah." esulta.
"Non è divertente,dammi la palla ora."
"Prendila dai." palleggia.
Ci guardiamo negli occhi,lui continua a palleggiare sicuro di se.
Scatto ma lui schiva,si avvicina a canestro,salta e tira.
"Due di fila!" dice.
Mi giro.
Gli do le spalle.
"Qualcuno si è arrabbiato.." dice.
"Ti sto aspettando.." dico.
"Bene.." palleggia.
Ci guardiamo negli occhi.
Ero pronta,aspettavo che lui si muovesse.
"Stai ferma?" chiede lui.
"Sei tu quello che ha la palla.."
Fa un passo avanti.
Lo spingo di lato con la spalla e prendo la palla.
"Merda!" urla lui.
Tiro.
"Punto." dico seria.
"Non la passerai liscia.."
Rido.
"Questo lo pensi tu."
Facciamo un altro tempo e il punto va a me.
"Pari." dice.
"Matchpoint." dico palleggiando.
"Facciamo così.. Se vinci tu,te ne vai dato che vuoi che ti lasci in pace,se vinco io... ho una cosa da dirti e poi potrò anche fare altro."
"Okay.." palleggio.
Ci guardiamo.
Faccio una finta,mi avvicino al canestro e...
Punto.
"Ho vinto.." rido.
"Perfetto ora puoi anche andare." dice con il fiatone.
Era con le mani appoggiato alle sue ginocchia.
Aveva il fiatone.
Prendo la palla ma mi avvicino a lui.
Mi rialza.
"Hai vinto.. Puoi anche andare ora." guarda in basso.
"Io non me ne vado... Non prima che tu mi dica quella cosa."
Mi guarda negli occhi.
Eravamo sudati a causa degli sforzi ella mini partita.
"Zendaya.." guarda in basso.
Fa un sospiro.
"Si?" dico con la palla appoggiata su un fianco avvolta dal mio braccio.
"Tu... Tu mi piaci....
Tanto.. Tantissimo.
Mi fai impazzire e sono stato un coglione a non dirti nulla quella sera.
Ero ipnotizzato."
"Costava molto dirlo?" lascio cadere la palla.
Scuote la testa e guarda in basso.
Gli prendo la mano e mi avvicino alla sua bocca.
Ci baciamo.
Gli toccò il collo mentre lo bacio.
Le sue mani vanno ai miei fianchi.
Faccio un salto e mi prende in braccio.
Le mie gambe avvolgono la sua vita.
Eravamo ancora con le bocche incollate.
Ci stacchiamo.
"Qual era la cosa che dovevi fare?" gli chiedo.
"L'hai già fatta tu.." sorride.
Lo guardo.
Lo bacio ancora sorridendo.
Ora non siamo più amici di sesso.
Ne amici.
Lui è il mio ragazzo.