5 capitolo.

109 13 1
                                    

È arrivato il mio compleanno. Oggi faccio 17 anni. Sono passati già 10 anni dalla morte della mamma. Mi manca tanto. Se mi senti mamma sappi che sto bene e so che da lassù mi stai mandando tutti quei bacini di auguri come facevi quando era piccola. Già avevo intuito nelle stranezze di Alex, che mi stavano organizzando una festa a sorpresa. I miei amici sono davvero poco sgamabili. Ma visto che dopo il nostro incontro non pensavo ad altro, decido di chiamare Liam. Digito il numero:

L: Pronto?

A: Ciao Liam, sono Andy

L: Andy, Dio non sai quanto ti ho pensata. Come stai?

A: Bene, tu?

L: Bene bene, dopo il nostro incontro non avrei mai pensato che mi avresti chiamato

A: Ti confesso che anche io ti ho pensato, e visto che oggi è il mio compleanno mi andava di ricambiare il frullato, che dici?

L: Oggi è il tuo compleanno?

A: Sì

L: Augurissimi! Comunque va bene, a che ora?

A: Vediamoci alle 18 davanti il Costa coffee.

L: Perfetto, a dopo.

Dovevo avvisare Alex della mia uscita pomeridiana, era l'unica a sapere di Liam. Non mi vestii benissimo, anche perché l'avrei portato alla festa di stasera e quindi mi avrebbe vista elegante dopo. Il tempo passò così velocemente al bar che non me ne accorsi. Mi raccontó di Natasha, la sua oramai ex ragazza, che continuava a cercarlo ma che lui non ne voleva sapere più nulla. Avevano litigato pesantemente e dopo due anni di relazione fra bassi e alti, lui si era rotto le palle. Mi aveva confessato che gli ero rimasta impressa e questa cosa mi faceva piacere. Si erano fatte quasi le 21 che tornai al Palm Wood. Con Liam ero rimasta che avrebbe fatto una doccia veloce e poi sarebbe venuto direttamente da me alla festa.
Mi preparo, decido di mettere un vestito rosso lungo, con una scollatura importante e una cintura che stringe in vita. Alex prende una bandana e me la mette attorno agli occhi e mi porta a bordo piscina. Appena tolta vedo tutti i ragazzi dell'hotel, che mi urlano "BUON COMPLEANNO ANDY!"...che sorpresa magnifica,così ringrazio tutti. Alla mia festa c'erano anche i Big Time Rush, compreso James. L'avevo visto con un'aria quasi contenta e malinconica allo stesso tempo. Ma non me ne importava proprio un bel niente. Dovevo divertirmi. Ad un certo punto arriva Liam che mi abbraccia:

L: Ancora auguri Andy!

A: Grazie

L: Questo è un piccolo pensierino per te

A: Oddio il Casio...Grazieee (a questo punto lo abbraccio)

L: Figurati per me è un piacere.

In questo preciso momento ecco che arriva James.

J: Ciao, io sono James e tu sei?

L: Liam, un amico di Andy

J: Un'amico e vi abbracciate così?

A: E tu che c'entreresti? Non sono affari tuoi

J: Perdonami principessa, mi sembrava solo che questo tipo ti stesse un po' troppo vicino o sbaglio?

L: Frena frena, cosa vorresti dire?

A: James basta.

J: Sto semplicemente dicendo che è uno sconosciuto, non l'ho mai visto con te cazzo

A: Ma chi credi di essere?

L: Adesso basta, vieni Andy, andiamo a parlare da un'altra parte.

Andiamo in giardino e ci sediamo su una panchina:

L: Il tuo amico ha dato un bello spettacolo devo dire

A: Non è un mio amico, è solo un buffone

L: Un buffone che, a quanto ho capito, è interessato a te e alla tua vita

A: È buono solo a mettersi in mezzo, e a farsi vedere

L: Questo non lo metto in dubbio, anche se naturalmente non lo conosco quindi non posso giudicare

A: Te lo assicuro io, che purtroppo lo conosco.

L: Buffone o no, ti sarò sincero, il tuo sguardo verso di lui mi ha fatto quasi paura. Sì, sembra che a te questo buffone non ti sia proprio indifferente.

A: Ti sbagli Liam. Non lo tollero, è così odioso, presuntuoso e arrogante. Non pesa quello che dice e quello che fa.

Dopo un'ora di chiacchiere Liam torna a casa. Aveva un importante servizio domani mattina alle 6:00.
Decido di tornare alla festa. James mi prende per un braccio e mi dice che dobbiamo parlare:

J: Puoi spiegarmi gentilmente chi è quel ragazzo?

A: Non devo dare spiegazioni a nessuno, chi sei fammi capire? Credi di poter fare quello che vuoi con me? Ti sbagli James, non hai capito che non hai a che fare con le tue solite ragazze, chiaro? Lasciami in pace.

È riuscito a rovinare anche la mia festa di compleanno. Ma no, non rovinerà il mio rapporto con Liam, poco ma sicuro.

Andy's lifeWhere stories live. Discover now