Torno a casa e non posso fare a meno di pensare a quello che è successo. Mi batte forte il cuore, ma deve essere la camminata verso casa che mi sta stancando.

Apro la porta di casa e vedo la mia famiglia a tavola che cena.

"Scusate il ritardo" dico, lavandomi le mani e sedendomi a tavola.

Inizio a mangiare anche io e parliamo del più e del meno.

"Lily, oggi ho parlato a telefono con la mamma di Jennyfer" dice mia mamma, interrompendo la discussione tra me e mia sorella.

"Si lo so, domani sono a pranzo da lei"

"Certo, finalmente vi siete ritrovate!" dice e per un attimo ripenso alla faccia che aveva quando mi ha visto sola in spiaggia con Cameron.

"Già" dico incerta. "Posso alzarmi? Sono veramente stanca, ho bisogno di dormire" dico.

I miei acconsentono e mi lasciano salire in camera. Mi butto sul letto e ripenso al pomeriggio movimentato che ho avuto, finché non mi addormento profondamente.

**

La sveglia suona e mi alzo.
Dopo essermi preparata, prendo lo zaino e mi incammino con Joe per andare a scuola.

Parliamo del più del meno, e in un attimo siamo arrivate.

Entriamo in classe e iniziano le lezioni. Tra una lezione e l'altra, trovo il modo di conversare un po' con Nash e di farmi raccontare i suoi sogni strani.

"Non ci posso credere" dico e non posso fare a meno di ridere.

"Te lo giuro, mi sembrava quasi vero!" ribatte, ridendo.

Continuiamo a parlare e ridere insieme a Joe per il resto della ricreazione.
Vado verso il mio armadietto per prendere i libri di scienze.

Le lezioni passano velocemente, e posso dire di avere a malapena salutato Cameron. La cosa mi fa stare male e mi delude parecchio. È come se si fosse dimenticato tutto quello che è successo ieri in spiaggia, come se non fosse accaduto un bel niente. Ma ora che ci penso, esattamente cosa è successo ieri?

Esco da scuola con Jennifer e andiamo verso camera sua.

"Allora, Lily, cosa vorresti fare dopo il liceo?" mi chiede Agathie, la mamma di Jennyfer.

"Sinceramente non ne ho ancora idea"

"Niente che riguardi il pianoforte?"

"O la danza!" dice entusiasta.

"Per quanto riguarda il pianoforte non lo so, non credo che dopo il liceo mi dedicherò a quello pensando alla mia carriera, non sono ancora sicura che voglia intraprendere quella strada. La danza la pratico da ormai tanti anni e nonostante la adori, non ho l'obiettivo di diventare ballerina" dico, mentre finisco di mangiare l'insalata.

"La verità è che mi piacerebbe diventare una scrittrice, o una giornalista" dico con gli occhi che brillano.

È sempre stato il mio sogno fin da piccola, e sono sempre più convinta che nella mia vita voglio prendere la penna e scrivere senza mai fermarmi.

Finiamo il pranzo e io e Jennyfer ci sediamo sul divano e iniziamo a studiare storia dell'arte.

Più che studiare ci ritroviamo a parlare della mia vecchia scuola e di quello che facevo di solito.

"Non sei mai andata ad una vera festa? Sul serio?" chiede, scioccata.

Annuisco, ma la nostra conversazione viene interrotta dalla vibrazione del suo telefono.

Messaggio da Cameron Dallas.

Risponde davanti ai miei occhi a Cameron e vedo che non esitano a flirtare per messaggio. La cosa riesce solo a provocarmi fastidio. Perché questo ragazzo ci prova con tutte? Non che mi interessi.

Per il resto del pomeriggio Jennyfer ed io studiamo, togliendo quei 10 minuti ogni tanto in cui rispondeva a Cameron, mettendo sempre qualche cuoricino di troppo. Sento una strana sensazione al petto che mi tormenta, e che non ho mai provato.

Decido di alzarmi, salutare Jennyfer e andare verso casa.

Non riesco a non pensare al fatto che sia riuscito a provarci spudoratamente con lei anche per messaggio, nonostante quello che mi ha detto ieri.

Appena sono a casa chiamo Joe, e decido di raccontarle tutto quello che è successo, fin da ieri.

"Lily, qui qualcuno si sta innamorando di Cameron Dallas" dice, e non posso fare a meno di ridere.

"Stai dicendo sul serio? Io non lo sopporto! Ricordi?"

"E le sensazioni strane che hai provato?"

"Mi dispiaceva semplicemente il fatto che le debba ingannare e basta le ragazze" dico, ripensando alla discussione con le ragazze a scuola.

"Lily non è una cosa strana, alla fine è più che normale se ti piace Cameron, è troppo carino" dice, facendola sembrare una cosa ovvia.

"Aspetta.. Ti piace Cameron?" dico, e spero vivamente di sbagliarmi. Non so perché, ma non credo che sopporterei vedere Cameron con un'altra pretendente.

"Beh si, mi ha colpito" dice e mi racconta del suo pomeriggio.

Dopo aver parlato a telefono con Joe e aver cenato mi addormento profondamente.

La canzone che c'è in questo momento in discoteca fa scatenare me e Joe, credo di non essermi mai divertita così tanto prima di oggi.

Ad un certo punto si avvicina un ragazzo da dietro e inizia a ballare con me. Mi giro e noto che è Cameron. Joe mi fa l'occhiolino e si allontana.
Dopo aver ballato qualche canzone, mi porta fuori e mi fa gli auguri di compleanno.

"Non avevo mai notato la tua bellezza, Lily" dice, e un brivido percorre il mio corpo.

"Grazie" dico balbettando e arrossisco. Mi maledico mentalmente per la mia timidezza.

Cameron mi sorride e si avvicina a me, mi prende per i fianchi e mi bacia.

"Ti amo, Lily Davies" dice e mi accorgo di essere entrata nella sua trappola.

Mi sveglio improvvisamente, e mi accorgo che è notte fonda. Non posso fare a meno di pensare al sogno che ho fatto e a chiedermi il perché. Perché sembrava tutto così bello e reale?

----

Scusate se non ho aggiornato in questo periodo, ma non ho avuto proprio tempo.. 400 e passa visualizzazioni! Grazie di cuore! Spero che in molti continuerete a seguire la mia storia❤️
Credo di riuscire ad aggiornare in questi due giorni. Al prossimo capitolo!

Franci xx

How did you upset my lifeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora