È già passata qualche settimana e devo dire che a scuola mi sono trovata veramente bene. A ricreazione abbiamo conosciuto due ragazzi, Shawn e Taylor, sembrano molto simpatici.

Vado a controllare il calendario per vedere che giorno è. Tra poco farò il compleanno e i miei vogliono organizzare una bella festa, dato che è la prima con i miei nuovi amici.

Domenica 21 ottobre 2012, manca veramente poco.

Con Cameron? Sempre lo stesso "rapporto". Io ignoro lui, lui ignora me, e almeno evitiamo di avere problemi.
Nel frattempo ho avuto modo di constatare che Harry è una persona completamente diversa da Cameron, gentile e disponibile, per mia fortuna.

Questo mese l'ho passato con i miei amici a scuola, di pomeriggio a studiare, e qualche sera uscivo, ma niente di speciale. I ragazzi dicono che dopo il mio compleanno vogliono divertirsi. In fondo abbiamo 16 anni, e dobbiamo goderceli tutti questi ultimi 3 anni di scuola.

Decido di vestirmi, lavarmi e fare una passeggiata per le strade di Miami. Metto una gonna nera a vita alta in pelle, le converse nere alte e una canotta bianca. Prendo una borsa, ci metto dentro il necessario ed esco, salutando la mia famiglia.

Decido di fermarmi un po' in spiaggia, e durante il tragitto mi arriva un messaggio da Jennyfer, dove mi chiede se domani dopo scuola mi va di pranzare da lei.

Le invio subito un messaggio in cui accetto. In questo mese abbiamo fatto amicizia un po' con tutte, ma è normale che io e Joe stiamo meglio insieme, come Maya sta bene con Jennyfer. Siamo un po' tutte divise in gruppetti.

Mi siedo sulla spiaggia e mi rilasso. Penso a Cameron, e al fatto che se non fosse stato così insopportabile, magari saremmo potuti diventare amici.

"Guarda chi c'è, Lily" la voce di Cameron mi spaventa.

Parli del diavolo ed ecco che spunta.

"Sembra che hai visto un mostro" ride per la mia reazione.

"In effetti" dico ridendo.

Non ridere, Lily, non ridere, mi dice il mio subconscio.

Cameron si siede accanto a me e rimaniamo in silenzio per 5 minuti a guardare l'orizzonte. È tutto così rilassante.

"È la prima volta che stiamo 5 minuti vicini senza litigare" ridacchia Cameron.

"Un nuovo record!" rispondo io, e non posso fare a meno di ridere.

Questo lato tranquillo e dolce di Cameron quasi quasi mi affascina. Ma che dico? È sicuramente uno dei suoi giochetti.

"Sembri quasi simpatica" dice.

"E io quasi quasi ti sopporto" rispondo, sorridendo.

Per un attimo i nostri occhi si incontrano. Non mi sono mai accorta di quanto sia bello Cameron. Sono semplicemente meravigliata dalla sua bocca, dai suoi occhi, che non mi accorgo che lo sto guardando come una scema da un po'.

"Così mi sciupi" dice ridendo.

Rieccolo, odioso più che mai.

Mentre cerco di rispondergli vedo che si gira a guardare la strada, e d'istinto mi giro anche io.

Quando il mio sguardo si incontra in lontananza con quello di Maya e Jennyfer, mi salutano e mi sorridono, ed io faccio lo stesso. Ma quando vedono che accanto a me c'è Cameron, il loro sorriso si spegne, e iniziano a correre più veloce, fino a scomparire totalmente.

Mi giro, e vedo che Cameron mi guarda.

"So di piacergli, e anche parecchio" dice, interrompendo i miei pensieri.

"Sei troppo sicuro di te, Cameron" rispondo, con tono duro.

"Che c'è, sei gelosa? Ti brucia il fatto di non potermi avere solo per te?" dice con voce provocatoria.

Ma è fuori di testa?

"Ma sei fuori di testa? Non so neanche perché sono qua con te, da sola!" dico, alzando il tono di voce, e mi innervosisco subito.

Stava andando tutto bene, ma lui come sempre deve rovinare tutto.

Si alza e si mette di fronte a me. Si avvicina al mio viso, ma io cerco di allontanarmi. Mi blocca e mi guarda insistentemente.

"Sto per sconvolgere la tua vita, Lily Davies" dice, avvicinandosi sempre di più a me, e un brivido invade il mio corpo.

Perché non riesco a fare niente per impedirlo? Perché non riesco a fermare tutto quello che sto sentendo? È una sensazione nuova per me, e non so come gestirla.

Sta quasi per baciarmi, ma si ferma per fortuna. Non ho mai baciato nessuno prima d'ora. Qualche volta ho baciato a stampo i miei vecchi compagni al gioco della bottiglia, ma non ho mai concesso a nessuno di baciarmi. Questo piccolo segreto lo sappiamo solo io e Joe, e nessuno dovrà mai saperlo. È una cosa da sfigati, al giorno d'oggi, avere 16 anni e non aver mai baciato qualcuno seriamente. Anzi mi correggo, ne faccio 16 tra qualche giorno.

Si allontana e mi lascia sola, con il cuore che batte a tremila e con la bocca spalancata.

Cosa diavolo mi sta succedendo?

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E con questo capitolo voglio ringraziarvi di cuore! Sempre più persone leggono la mia storia.. Sono emozionantissima! Volevo avvisarvi che in questi giorni cambierò leggermente il cast.. Non dimenticate il like, e al prossimo capitolo!
Franci xx

How did you upset my lifeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora