In an instant

Capitolo quarantasette

Ma mentre sto per andare in bagno sento la voce di Stash dietro di me.
Sta camminando velocemente perché sento i passi e infatti poco dopo mi ferma dal braccio.
Non voglio far vedere che piango soprattutto da lui, non voglio.
Non mi giro ma con la sua forza ci pensa lui.
Non parla, semplicemente mi alza il viso, mi guarda negli occhi e mi asciuga le lacrime.
-dimmi solo una cosa..ti manco?- mi dice all'improvviso, ha gli occhi lucidi ma anche fissi su di me, mi sento mancare il respiro e le parole sono come intrappolate dentro di me.
Ho un grandissimo peso nel petto, non riesco a dire nulla se non ad abbassare lo sguardo.
Certo che mi manca, più di ogni altra cosa al mondo.
-io sto una merda senza di te. Ti sembra giusto che per una cazzata dobbiamo stare così? Io sono a pezzi, voglio solo te e so che tu provi le stesse cose...ti prego dimmi che non mi ami e me ne vado..- mi dice, io alzo lo sguardo e inizio a piangere, ricordo ogni singolo momento insieme, ricordo tutto!
L'incidente, il primo bacio, il test, la lettera, il primo sguardo, la prima foto insieme, il primo concerto insieme, quando dormivamo abbracciati per tutta la notte, la nostra fissa per i capelli perfetti e strani, il nostro sogno che ci accomuna, il canto, i piercing, il tatuaggio sul polso con le nostre iniziali.
Non posso mandare a fanculo tutto questo, non posso.
Forse dovrei perdonarlo anche se ha combinato un casino, perché infondo c'è sempre stato per me anche nei momenti più brutti tipo quando hanno cercato di uccidermi..se non mi amava sarebbe già andato da un pezzo.
Invece c'è ancora e non dovrei lasciarmelo scappare.
-si che mi manchi e non posso.-
-cosa non puoi- mi chiede
-dirti che non ti amo, perché mentirei. Io ti amo Stash più di ogni altra cosa e anche se sei stato un coglione, stronzo, bastardo..-
-eh, si ho capito..continua-
-sarò stupida ma continuo ad amarti, continuo a volermi fidare di te e continuo ad avere una grandissima voglia di passare la mia vita con te.- dico sorridendo.
Lui mi sorride e poi mi bacia senza dire altro.
Abbiamo già parlato abbastanza, ora non è tempo per le parole.
Ora posso tornare a fare le prove come si deve senza nessun pensiero per la testa, se non lui.
-e sappi che tu non andrai mai più ad una festa da solo..-
-non preoccuparti piccola-

Lo abbraccio e torno in palestra per provare, vedo Stash che guarda Briga con uno sguardo di sfida, io lascio perdere e vado dal mio maestro che mi guarda abbastanza male.

-allora Mel ti sei ripresa? In questo lavoro non devi lasciare che i tuoi problemi ti impediscono di concentrarti altrimenti sei fuori, altrimenti c'è chi prende il tuo posto.-
-certo, hai ragione. Non succederà più, dai proviamo adesso.- dico e in effetti ha ragione.
Inizio a provare e tutto va bene, finiamo alle sei e sono abbastanza stanca.
Stavo per uscire dalla palestra per andare a casa quando sento qualcuno che m abbraccia da dietro, e quel qualcuno non può essere che Stash.
-hey, non ti stavi dimenticando di qualcosa?- mi sussurra all'orecchio
-cosa?- chiedo, con i brividi
-me.- mi dice lasciandomi dei piccoli baci sul collo..
-hai freddo?- mi chiede abbracciandomi più forte..
-no..non sempre i brividi sono per il freddo Stash- sorride e mi abbraccia.
Tra le sue braccia sparisco, forse perché lui è così grande io invece sono molto più piccola di lui.
Oppure perché con lui mi sento protetta, al sicuro.
-posso venire a casa tua?-
-si..-
-però non voglio dormire sul divano-
-e dove vuoi dormire?-gli chiedo sorridendo, anche se lo so benissimo.
-con te. Non ti manco neanche un po?-
-mi manchi un sacco Stash.-
Arriva la macchina e saliamo, Paola non mi ha più richiamato e non so se dovrei preoccuparmi oppure è veramente troppo impegnata in questo periodo.

Ad un tratto gli suona il cellulare a Stash e mi giro di colpo, adesso lo tengo super controllato.
-é Dani.- mi dice rassicurandomi, così gli sorrido e lui risponde.

-Dani dimmi..-
-Stash dove sei?-
-in macchina con Mel perché?-
-ah niente..-
-ma cos'hai? Stai..piangendo?!- dice Stash quasi urlando così mi giro verso di lui, capisco che qualcosa non va soprattutto dall'espressione triste che ha assunto.
-come sarebbe a dire, stai scherzando spero....okay, ciao.-

Mi giro verso di lui, voglio sapere cos'è successo perché Daniele piangeva?
-cos'é successo Stash?-
-Dani...-

Ciaaao, scusate se è un po corto ma siamo arrivati quasi alla fine quindi cerco di dividerli.
Adesso che Mel e Stash hanno chiarito sarà tutto finito? Possiamo finire qui la storia? O mancherà qualcosa? Magari qualcosa di inaspettato..tutto IN UN ISTANTE!!!