Routine ||Muke Clemmings||

Capitolo 5

Luke's pov

Le ore di lezione passarono in fretta tra verifiche, interrogazioni ed appunti. Presto si udì in tutta la scuola il suono della campanella che annunciava il termine delle lezioni. Avevo intenzione di andare da Michael per mettermi d'accordo per quel compito di musica, prima lo avremmo finito, meglio sarebbe stato per me e per lui. Ma chissà magari riusciremo finalmente ad andare d'accordo. Uscito di scuola vedo subito il ragazzo dai capelli rossi e corro da lui gridando un "Ehi Michael aspetta!". Il ragazzo si gira e facendo un espressione scocciata dice "Che vuoi Hemmings?" gli rispondo "Volevo solo chiederti se domani potevamo incontrarci per fare quel compito per il professor Harries" lui mi guarda per poi fare un cenno con la testa che interpreto come un "se proprio devo". Si è creato un silenzio tra di noi e sta diventando imbarazzante così lo interrompo mentre Michael se ne sta per andare dicendo "Domani a casa mia diciamo...subito dopo scuola?" mi guarda per poi aggiungere "Come vuoi, a domani Hemmings" e se ne va.

Il giorno seguente passò velocemente e presto mi ritrovai fuori scuola ad aspettare il ragazzo dai capelli rossi per andare a casa a fare il compito del professor Harries. La campanella era suonata da un po' e ormai la scuola era quasi completamente vuota ma di Michael ancora nessuna traccia. Me ne stavo appoggiato ad un muretto sbuffando e stavo quasi per andarmene quando finalmente lo vedo dirigersi verso di me con un'aria annoiata. "Oh finalmente ti sei deciso ad arrivare! Ti ricordi si che devi venire da me?" mi guarda per poi continuare a dritto. Lo seguo facendogli strada e dopo circa 10 minuti arriviamo davanti la mia abitazione. Non avevamo parlato per tutto il tragitto e la situazione si fece sempre più imbarazzante. Entriamo in casa, lo faccio accomodare in camera mia e si mette sul letto a guardare il suo telefono. Dopo qualche secondo di silenzio dico "Mmh...allora Michael...dobbiamo decidere la canzone, idee?" Michael mi guarda solo in quel momento e dice "American idiot dei Green Day. Andata? Andata!" dice per poi tornare a guardare lo schermo. Lo osservo stranito per poi scuotere la testa e dire esitante "Ehm si ottima scelta direi ma...che ne dici di qualcosa di più come dire...tranquillo? Io stavo pensando a 21 Guns sempre dei Gre..." non mi fa neanche finire che dice "No è da sfigati quella canzone. Suoneremo American idiot punto e basta!" mi stavo irritando ma cerco di spiegargli "Ma Michael...credo che 21 Guns abbia più significato insomma..." mi interrompe ancora una volta dicendo "Non ho intenzione di suonare roba da sfigati!" quanto lo odio quando fa così!

Michael's pov

Le ore di lezione sembravano interminabili così chiedo di uscire per andare a farmi un giro e rilassarmi. Rientro in classe poco prima del suono della campanella, ricevo un rimprovero dalla professoressa che però ovviamente ignoro e poi finalmente in tutta la scuola echeggia il dolce suono della campanella che annuncia il termine delle lezioni. Esco abbastanza in fretta e mentre cammino sento chiamarmi da una voce familiare "Ehi Michael aspetta!" mi giro e vedo il solito ciuffo biondo di Luke "Che vuoi Hemmings?" dico scocciato e lui risponde "Volevo solo chiederti se domani potevamo incontrarci per fare quel compito per il professor Harries" feci un cenno della testa che equivaleva ad un "se proprio devo" e ci fu un silenzio imbarazzante tra di noi. Me ne stavo per andare quando Luke parlò "Domani a casa mia diciamo...subito dopo scuola?" lo guardo inespressivo e dopo aver risposto "Come vuoi, a domani Hemmings" me ne vado.

La giornata è stata noiosa come quella del giorno precedente e non ho per niente voglia di andare a casa di Luke per fare quello stupidissimo compito, così sono uscito di scuola quasi per ultimo. Vedo Luke aspettarmi accanto ad un muretto fuori scuola e mi dirigo verso di lui con aria annoiata e appena mi vede dice "Oh finalmente ti sei deciso ad arrivare! Ti ricordi si che devi venire da me?" non gli rispomdo, continuo a camminare e lui mi segue per poi farmi strada verso casa sua. Non parliamo durante il tragitto. Arrivati a casa mi fa accomodare in camera sua e io dopo essermi seduto sul suo letto tiro fuori il telefono e lo guardo senza parlare. Dopo poco Luke rompe il silenzio "Mmh...allora Michael...dobbiamo decidere la canzone, idee?" lo guardo e rispondo "American idiot dei Green Day. Andata? Andata!" e torno a guardare il telefono. Luke non sembra essere d'accordo e aggiunge "Ehm si ottima scelta dire ma...che ne dici di qualcosa di più come dire...tranquillo? Io stavo pensando a 21 Guns sempre dei Gre..." lo interrompo dicendo "No è da sfigati quella canzone. Suoneremo American idiot punto e basta!" Luke si stava davvero irritando ma cercò di restare calmo dicendomi "Ma Michael...credo che 21 Guns abbia più significato insomma..." lo interrompo ancora una volta "Non ho intenzione di suonare roba da sfigati!". Odio quando non mi da ragione!

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Scusate, scusate, scusate, scusate!
Volevo aggiornare presto ma non ci sono riuscita perché sono stata fuori e non ho avuto tempo!
Scusate anche gli eventuali errori :(
Vi ringrazio ancora tutti per leggere questa storia!
Un bacio enorme❤,
-G.