Routine ||Muke Clemmings||

Capitolo 7

Luke's pov

Anche questa mattina vengo svegliato da mia madre, mi vesto e scendo in cucina per fare colazione poi mi avvio a scuola con le mie cuffie e la mia musica a tenermi compagnia.
Arrivato a scuola vado al mio armadietto per poi dirigermi verso la mia classe. Anche oggi le ore di lezione passano velocemente dato che non manca molto alla fine della scuola. Quando suona la campanella mi dirigo verso l'uscita e vedo una testa rossa che riconoscerei ovunque: quella di Michael. Devo dirgli quello che mi ha detto il professor Harries.
"Ehi Michael!" lo chiamo, il rosso si gira e dice "Che c'è Hemmings?" "Volevo dirti che ho parlato con il professor Harries e..." non mi lascia finire la frase che dice "Sì lo so vuoi cambiare compagno e le solite cose. Non mi importa Hemmings! Non avevo neanche voglia di fare questo compito!" resto stupito dalle sue parole e ci metto un po' prima di rispondere "Oh no Michael, volevo solo informarti del fatto che mi ha fatto capire che possiamo scriverla noi la canzone" mi guarda e dice "Mmh...d'accordo, almeno potremo trovare qualcosa che va bene ad entrambi" sorrido per poi aggiungere "Ti va di venire da me? Così iniziamo a scrivere qualcosa" annuisce e ci dirigiamo verso casa mia.
Quando arriviamo ci andiamo verso la mia stanza e subito prendo un foglio e una penna. C'è sempre quel silenzio imbarazzante tra di noi, provo a romperlo dicendo "Allora...su cosa la vogliamo fare la canzone?", Michael non mi ascolta e guarda il suo telefono con insistenza per poi dire "Noooo mi ha disconnesso!" in quel momento mi venne un idea e gridai "Mikey! Ho un idea!" mi guarda e balbetta ridacchiando "M-Mikey?" imbarazzato farfuglio "Ehm...si, cioè, ecco io..." mi interrompe dicendo "Ehi Luke tranquillo, mi piace Mikey" e poi fa l'occhiolino. Le mie guance si colorano leggermente e sento Michael ridere per poi dire "Okay, sentiamo quale sarebbe la tua idea?" alzo lo sguardo e spiego "Beh...prima quando hai detto che sei stato disconnesso ho pensato che magari potevamo fare una canzone che parla appunto di due persone che passano del tempo insieme e quando lo fanno si sentono disconnessi da tutto il resto del mondo ed è una dolce via di fuga stare uno insieme all'altro...che ne pensi?" Michael mi guarda perplesso ma subito dice "Ci sto! Ho già in mente qualche verso! Dammi qua!" prende la penna insieme al foglio ed inizia a scrivere. Passiamo davvero un bel pomeriggio tra risate, chiacchiere e musica, credo che infondo Michael non sia così male, anzi é davvero simpatico ed è anche carino. Mi accorgo di essere immerso nei miei pensieri quando sento Michael chiamarmi "Ehi Luke? Luuuuke? Ci sei?" scuoto la testa e dico "Uh? Si dimmi!" mi guarda confuso "Allora? Va bene se usciamo con Cal questa sera?" sorrido imbarazzanto "Uhm, si d'accordo!".
Michael torna a casa per cambiarsi e io ne approfitto per fare una doccia veloce per poi vestirmi e uscire di casa. Michael e Calum sarebbero passati a prendermi a momenti. Non tardano ad arrivare e quando la macchina nera di Michael si ferma davanti a me mi affretto ad entrare. Michael è seduto nel posto del guidatore mentre io e Cal siamo seduti dietro. Saluto tutti e Michael ci chiede "Allora...dove andiamo?" dato che Calum non risponde dico "Mmh...centro?" Michael sorride e dice "E centro sia!" per poi partire con la macchina.
Il resto del viaggio è stato silenzioso se non per la radio in sottofondo. Quando arriviamo, dopo essere scesi dalla macchina, ci avviamo per le strade del centro di Sydney. Stiamo passeggiando da un po' quando Michael si ferma e dice "Ragazzi, io, ho fame e non ce la faccio più! Vi va di andare da Starbucks?" ci guardiamo tutti e tre poi io e Calum in coro diciamo "Sì!". Ci siamo seduti ad un tavolino in un angolo del bar e stiamo sorseggiando le nostre bevande quando Calum inizia un discorso "Ragazzi, mi è venuta un idea: perché non facciamo un campeggio questa estate? In onore dei vecchi tempi, dato che stiamo cercando di far rinascere questa amicizia, che ne pensate? Mi informerò io per tutto e poi, la scuola è quasi finita, dobbiamo trovare qualcosa da fare per questa estate!" c'è un attimo di silenzio poi rispondo "Mi sembra un'ottima idea, credo sarà divertente!" Michael aggiunge "Io ci sto!". Finito di bere le nostre bevande usciamo e continuiamo a camminare per il centro, tra negozi, risate e battute. Passai davvero un bel pomeriggio con loro due e Michael è davvero simpatico e dolce, quasi un'altra persona rispetto a quello che pensavo. Si è ormai fatta sera quando torniamo in macchina per poi andare a casa. Michael è così bello mentre guida, concentrato sulla strada, solo la luce dei lampioni ad illuminare il suo volto mentre tiene il ritmo della musica della radio battendo le dita sul volante...potrei stare a guardarlo per ore. Il viaggio è più animato di quello dell'andata, abbiamo discusso di musica e del campeggio e davvero non vedevo l'ora di andare in vacanza con loro, sono sicuro che mi divertirò tantissimo. Scendo di macchina e prima di salutare chiedo a Michael "Ehi Mikey...per il progetto di musica, ti va se ci vediamo dopo scuola domani? Facciamo sempre da me?" Michael mi sorride e dice "Certo Lukey" e fa l'occhiolino, arrossisco leggermente prima di salutare Calum e Michael e guardarli tornare alle loro case.