Chapter 22.

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Louis: buonasera piccola
Sara: Scusa Lou,ma non ho molto tempo per parlare ora,mi sto preparando per una festa. Ci sentiamo dopo :) xx

Posai il telefono sulla scrivania di El e finii di lisciarle i lunghi capelli castani.

"Chi era?" Chiese,mentre sfogliava una rivista come se si trovasse dalla parrucchiera.

"Solo mia madre." Mentii.

"Oh okay." Si limitó a rispondere.

Quando ebbi finito di sistemarle i capelli,glieli pettinai poi facemmo cambio.

"Punte arricciate?" Chiese,mentre io mi sedevo di fronte a lei.

"Che vada per le punte arricciate." Risposi.

"Come è andata in montagna?" Mi chiese all'improvviso.

"Eh?"

"Non eri in montagna fino a ieri?"

"Oh,si certo." Risposi,ricordandomi della bugia che le avevo detto prima di partire per l'Inghilterra."Tutto bene,grazie."

"Ne sono felice." Disse,formando il primo boccolo.

Sara: Eccomi Lou
Louis: Piccolaaaa
Sara: Mi manchi così tanto
Louis: Anche tu :(
Louis: Verró presto
Sara: Lo spero
Louis: Ora vado,i miei amici sono venuti a prendermi per andare a festeggiare,divertiti alla tua festa,piccola :)
Sara: Anche tu,Lou

"Ho fatto." Annunció El,posando la piastra.

"Perfetto,allora direi che possiamo andare." Sorrisi ed El ricambió.

La festa di capodanno si teneva a casa di un nostro compagno,Alessandro,il quale aveva una casa molto grande,adatta a questo tipo di feste a cui veniva invitata quasi tutta la scuola.

Quando arrivammo,la casa era già piena di studenti e mi sorpresi di vederne alcuni già ubriachi. Insomma,erano solo le nove di sera. Ma senza darci troppo peso,mi diressi nel cortile dietro la casa insieme ad El.

"Non è bellissima?" Urló El,per via del volume della musica.

Annuii in accordo e iniziammo a ballare.

Dopo qualche decina di minuti,mentre eravamo intente a cercare qualcosa da bere,persi El tra la folla e nel tentativo di cercarla,inciampai,per sbaglio sul piede di qualcuno che peró mi afferró il braccio prima che potessi cadere.

"Scusami,io..." Dissi,senza nemmeno guardare in faccia la persona su cui ero inciampata,che peró intervenne senza farmi finire di parlare.

"Sara?" Chiese la voce con un tono sorpreso.

Alzai lo sguardo per poter vedere meglio chi fosse,e quando l'immagine che mi ritrovai davanti fu chiara,non sentii più i piedi per terra. Non poteva essere realmente lui.
Restai completamente muta,a bocca aperta,senza avere la minima idea sul cosa dire. Non avrei mai immaginato di rivederlo,non ero ancora pronta.

"A-Adam?" Riuscii a biascicare,mentre tutti i ricordi della nostra relazione venivano a galla nella mia mente.

"Che ci fai qui?" Disse con quella voce che non sentivo più da anni.Ah,quella voce.

"I-io devo a-andare." Scostai il braccio dalla sua presa. "Mi dispiace."

Appena pronunciai quelle parole,mi misi a correre verso le scale,cercando una stanza libera al piano di sopra dove poter restare un po' da sola, e dopo quelle che sembrarono ore di ricerche,lo trovai e mi ci chiusi dentro. Ma a quanto pare,Adam mi aveva seguita perchè qualche minuto dopo,bussó alla porta.

"Chi è?" Chiesi senza aprire la porta.

"Sara,sono Adam." Rispose da dietro la porta. "Possiamo parlare?"

"Io credo sia meglio di no." Dissi velocemente,cercando di evitare di scoppiare a piangere.

"Oh. Okay." Rispose piano Adam,e se ne andó.

Quando se ne andó dal corridoio,rimasi un po' delusa dal fatto che non avesse insistito a parlarmi,ma d'altronde non gliene importava di me neanche due anni fa,perchè dovrebbe farlo adesso?
Non riuscivo ancora a realizzare di averlo rivisto,soprattutto qui a questa festa e dopo tutto quel tempo.

Non sapevo che cosa fare finchè realizzai ció che stavo facendo quando Louis aveva già risposto alla mia chiamata che a quanto pare avevo fatto partire non sapendo chi contattare.

"Ehi piccola!" Disse entusiasta. "Come procede la festa là?"

"È bella." Risposi seccamente.Non avevo intenzione di parlargli di Adam,anche se era quello il motivo per cui lo avevo chiamato.

"Sicura?" Chiese,ovviamente notando il mio tono. "C'è qualcosa che non va?"

"No,va tutto alla grande." Cercai di avere un tono più emozionato.

"Perfetto,allora vado." Disse. "Riservami il bacio di mezzanotte e buon anno in anticipo,piccola mia."

"Ciao Louis. Buon anno anche a te,Liam e tutti i tuoi amici." Dissi per poi riattaccare.

Mi presi qualche minuto per ricompormi moralmente e dopo di che tornai al piano di sotto,dove trovai El con due bicchieri di champagne in mano.

"Sara!" Mi abbracció. "Ti stavo cercando. Tra poco c'è il brindisi di fine anno."

"Anche io ti stavo cercando,El. Ma ora ci siamo ritrovate." Le sorrisi e presi uno dei due bicchieri dalle sue mani.

Le voci di tutti i ragazzi presenti si alzarono e il conto alla rovescia rovescia partì.

"10,9,8,7,6,5,4,3,2,1...BUON ANNO!!!"

"Buon anno El!" Mi girai verso di lei.

"Buon anno anche a te!"

Io ed El incrociammo le nostre braccia e bevemmo una dal bicchiere dell'altra e continuando a farci gli auguri per il nuovo anno finchè la festa non ripartì.

tornammo a casa verso le cinque di mattina dopo una lunga serie di bevute e partite a giochi poco sensati,e dato che ero troppo esausta per prendere la macchina e guidare fino a casa mia,mi fermai da lei per la notte,o almeno quello che rimaneva della notte.

scusate il ritardo dell'aggiornamento,ma ho avuto dei problemi con il wifi..
GRAZIE PER I +3K,vi amo.Sapete come migliorarmi la giornata.
Io vi adoro davvero,non potete neanche immaginare quanto mi fate sorridere.
Un bacio x

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