James' P.O.V.
Quella mattina avrei dovuto fare una scelta molto importante. Lucy o Zoe? Amavo Lucy più della mia stessa vita, era importantissima per me e non volevo che lei soffrisse a causa mia. Zoe era solo una ragazza che fingeva di essere la mia ragazza anche se io non la sopportavo. Svegliai Carlos per chiedergli un suo parere.
Carlos: Secondo me, dovresti dire a Zoe di andarsene.
Io: Hai ragione ma ti ricordi cos'è successo l'ultima volta?
Carlos: Si, lo ricordo perfettamente.
Io: E allora?
Carlos: La scelta è la tua, non posso decidere io per te. Qui si parla di Lucy, l'amore della tua vita, e di Zoe, una ragazza qualsiasi.
Io: Ho scelto!
Carlos: Spero che sia la scelta più giusta.Anche se era ancora presto, andai a bussare alla porta di Emily e Lucy. Emily mi aprì la porta e mi fece accomodare dentro, lei uscì fuori ed io iniziai a parlare con Lucy.
Io: Devi restare, mi libererò di Zoe fra qualche oretta e domani se ne andrà di casa ma tu devi aiutarmi.
Lucy: Ti aiuterò, basta che tu sarai solo mio.
Io: Mi sei mancata, ti amo.
Lucy: Anch'io!Ci riunimmo tutti in camera mia per discutere del piano che avevamo già progettato contro Zoe. Dopo aver parlato e chiarito tutto sul piano, entrammo tutti in scena. Io ero seduto in cucina com una tazza di thè quando Zoe si avvicinò a me per salutarmi. A quel punto spuntarono Emily, Sam e Kendall che fecero finta di salutarmi con molti abbracci, baci e pacche sulle spalle da parte di Kendall. Poi entrarono Mary, Carlos e Logan che fecero la stessa cosa degli altri tre evitando di farmi salutare con Zoe. Dopo di che, entrò Lucy che si avvicinò a me in modo molto sexy e mi baciò. Zoe divenne rossa dalla rabbia, stava per esplodere.
Lucy: Buongiorno amore mio.
Zoe: MA BUONGIORNO A CHI? LUI È MIO.
Io: Ah, Zoe, io sto con lei.
Zoe: COOOOSA?
Io: Non ti voglio, vattene di qui, la tua presenza non è gradita in questa casa.
Emily: Come quella di tutte le tue amichette.Riuscì a farla piangere tanto da andarsene in camera sua ma mi accorsi che eravamo stati un po' troppo cattivi con lei anche se ne era valsa la pena. Dopo un po' sentimmo il cigolio delle ruote di una valigia, era Zoe che piangeva con una valigia in mano. Corremmo tutti all'entrata e quando ci vide, si fermò.
Zoe: Ora che volete da me?
Io: Te ne vai anche tu?
Zoe: Si, dato che qui non sono gradita.
Mary: Capiamo.
Zoe: Attenzione.La lasciammo uscire di casa e io e i ragazzi dopo quella parola ci iniziammo a preoccupare, quella parola era veleno per noi. Emily si avvicinò a noi e ci chiese cosa ci stava succedendo.
Carlos: Quella parola..
Kendall: Bisogna preoccuparsi..
Logan: È pericolosa.
Emily: Perchè? Ora mi state spaventando.
Io: Potreste essere prese da quelle vipere e vi potrebbero far del male.
Logan: Ma nessuno di noi sa come sfuggire ai loro artigli.
Carlos: Non vogliamo che vi facciate male.
Lucy: Male?Dato che anche Lucy aveva ascoltato un po' della nostra conversazione con Emily, decidemmo di riunirci tutti in salotto. Ne parlammo con Mary e Sam e le avvisammo. Tutte e quattro rimasero abbastanza spaventate ma avevano bisogno di conoscere tutto quello che avrebbero affrontato.
Noi, in qualsiasi situazione o momento, le avremmo aiutate.
Decidemmo di cambiarci le stanze, ognuno di npi doveva stare con una delle ragazze.
Io dormivo con Lucy, Logan con Emily, Carlos con Mary e Sam con Kendall anche se le ultime due coppie non stavano insieme, dovevamo proteggerle.
Lucy si avvicinò a me e mi abbracciò così forte che non riuscivo più a respirare.