《voi...qui...abbraccio...idoli》

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Oggi si cambiano le cose.
Cambiano amici e conoscenze, si cambia vita.
Sì, finalmente! Ho aspettato questo momento da tanto, anzi troppo, tempo.
Sono in stazione e sto aspettando il treno. Non c'è nessuno con me a salutarmi, perché nessuno ha mai voluto vedermi.
Ho le cuffiette nelle orecchie e sto ascoltando twenty one guns dei Green day.
Appena arriva il treno mi fondo su di esso con la valigia in mano e mi siedo al primo posto che trovo libero.
Finalmente sarei uscita dal'inferno di Milano.
Ho la testa appoggiata al finestrino e sto guardando la mia vecchia vita scorrere via lentamente, come la sabbia in una clessidra.
I miei pensieri vengono interrotti da un ragazzo che mi chiede:《posso sedere qui? È tutto pieno》. Faccio spallucce e lui si siede accanto a me.
È molto carino, ha i capelli biondi un po lunghi sorretti da una bandana rossa, ha due labret e dal sorriso sembra molto gentile.
Si presenta a me come:《Lorenzo Paggi》porgendomi la mano che stringo volentieri dicendo :《Stacey, il cognome non importa》e poi domado:《dove sei diretto?》.
《Roma》. Quando sento quella parola scatta qualcosa in me, qualcosa di strano, un misto di felicità e ansia.
Iniziamo a parlare meglio e mi spiega che vive a Roma e che fa video divertenti su youtube, oltre che gameplaying, con un amico; conosce i my dreams e Greta Menchi e... Non ricordo il resto, ero rimasta imbambolata dal fatto che conosce i my dreams e Greta.
《Parlami un po di te...》.
《Mi trasferisco da Milano a Roma perché lì la mia vita faceva schifo, sono un pò timida, ma molto solare, amo la musica e... basta, la mia vita non è interessante》e detto ciò abbasso lo sguardo sulle mie vans total black trovandole stranamente interessanti.
《Ogni vita è interessante! È interessante anche solo il fatto di avere una vita》.
La fa facile, lui non è stato vittima di bullismo per 7 anni, non viene considerato un mostro ovunque va e non si è mai tagl- niente.
Finiamo lì il nostro discorso ed entriamo in un silenzio tombale. Fin quando si sente una voce che avverte l'imminente arrivo a Roma.

*poco dopo*

Quando scendiamo dal treno Lorenzo mi chiede :《hai dove dormire? 》.
Con molto imbarazzo scuoto la testa e mi affretto ad aggiungere :《ma non importa, vado in un albergo》.
《Non ci pensare neanche, tu dormi da me per qualche giorno finché non ti troviamo un luogo decente》, appena finisce di dire la frase un urlo di gioia riecheggia ed un ragazzo con dei capelli scuri, un labret ed un septum salta addosso a Lorenzo faciondolo cadere e provocando le mie risate.
《Oh, brò, chi è sta gnocca》dice il ragazzo a me sconosciuto stando ancora incollato a Lorenzo.
《Se te levi t'a presento》e detto ciò sposta il suo compagno e si avvicina a me:《lui è Matteo, quello di cui ti ho parlato in treno. Matt, lei è Stacey e dorme da me per un po di tempo. Mo, avete fatto la conoscenza quindi andiamo da me che poggiamo le valigie》.
Andiamo a casa sua con la macchina di Matteo e quando entro nell'abitazione rimango stupita dalla tanta bellezza.
La mia famiglia non è mai stata ricca e quindi...
《Allora, questa è la tua camera, questa è la mia, qui c'è il bagno, qui..》inizia a fare il tour della casa per circa 15 minuti e poi mi porta con loro a mangiare fuori.
Sono molto simpatici; con loro non ho dovuto fingere di essere chi non sono, mi hanno accettato, cosa che credevo impossibile.
Andiamo a mangiare al Mc dove mi hanno detto esserci degli amici.
Mentre loro entrano io rimango un attimo fuori a fotografare la mia nuova vita.
Appena varco la soglia sento una voce familiare che mi fa salire i brividi.
Mi volto e vedo i my dreams in persona a parlare con Lorenzo e Matteo. Inizio a tremare e piano piano mi avvicino ai ragazzi.
《Stè, loro sono Yu-》inizia Matteo ma lo fermo subito gridando:《SO CHI SONO , SONO I MIEI IDOLI!!》.
Non pensavo di poter avere l'occasione di incontrarli. Sono felicissima.
《P-posso fare una f-foto?》domando con voce tremolante mentre le lacrime mi rigano il volto.
Senza rispondermi Riccardo mi abbraccia.
Le sue braccia, così calde, così tenere, così protettive. Mi sento quasi morire e scoppio a piangere ancora di più.
《Perché piangi?》mi sussurra.
Vorrei spiegargli che sono i miei idoli e che non posso credere di averli incontrati, ma l'unica cosa che riesco a dire è :《voi.. qui.. abbraccio.. idoli》suscitando una risata generale. Solo Riccardo sorride.

Rick's p.o.v

Gli altri ridono per la frase insensata di Stacey, ma io invece lo trovo dolcissimo. Trovo lei dolcissima.
Non so, ha provocato in me una strana reazione, appena l'ho vista.
E poi vederla in lacrime mi intenerisce troppo.
Era da tanto che non mi sentivo così bene vedendo una ragazza, dopo la storia con Clara.
《Dai, siediti e dimmi che panini vuoi che li vado a prendere》dico staccondomi dall'abbraccio.
《Non mangio nulla, grazie comunque》. Che strano, è così magra, dovrebbe mangiare qualcosa, ma non voglio turbarla oltre.

Thank you for the memories || Riccardo Ridolfi ❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora