La prima volta

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Ci avviciniamo alla stanza 187 ma ci fanno uscire dicendo:《è finito l'orario delle visite》.
《Non potete. Devo vederlo! Se è qui la colpa è mia.
Non posso lasciarlo. Ho poco tempo trascorre con lui! Vi prego》inizio a sbraitare contro l'infermiera che ci ha chiuso la porta in faccia.
《Hei, sta calma!》mi abbraccia Francesco.
《No. Non possono》sbatto i pugni sul suo petto e piango in modo disperato.
《Ci dispiace, solo la famiglia》ci risponde in modo quasi registrato.
《A voi non dispiace un cazzo. Non sapete quanto possa soffrire sapendo che il nostro migliore amico è rinchiuso in un luogo infernale》, Matteo urla contro quella specie di persona senza cuore e mi indica con lo sguardo.
Sembra quasi che l'infermiera si sia commossa perché ci guarda con occhi compassionevoli e dice《se un parente viene con voi, potete entrare》.
《Grazie》sussurro e poi mi rivolgo a Yuri e chiedo:《puoi chiamare di nuovo i genitori?》.
《Certi piccola》mi risponde con voce calma e mi accarezza la schiena.
Esce fuori e ritorna dopo una mezz'oretta con una signora.
Noi, nel frattempo, siano rimasti su delle sedie scomodissime ad aspettare con l'infermiera accanto alla porta che osserva la sofferenza nei nostri occhi.
《Quanto tempo dovrà restare?》 domando.
《Stanotte dovrebbe liberarsi un dottore che potrà operarlo mettendogli il gesso e domani pomeriggio potrà anche essere dimesso》.
Rimango stupita: negl'ospedali in cui sono andata ci volevano mesi.
《Qui si fa tutto molto in fretta, visto che è sempre pieno》mi risponde Riccardo, notando la mia espressione sorpresa.
Sorrido e arriva Yuri con la madre di Edo.
Entriamo in 2 secondi nella stanza e corriamo a prendere delle sedie e a metterci intorno al letto.
Parliamo e scherziamo, piangiamo e ridiamo fino a qua di ci addormentano.

Rick's P.O.V.

Sono quasi le 3 di notte quando vedo il dottore portare via Edoardo per il gesso
Stacey dorme sulla mia spalla, mano nella mano con me.
Rimango sveglio ad aspettare il suo ritorno.
Nel frattempo Stacey dorme ancora.
Dopo quasi 2 orette lo vedo ritornare con varie ingessatura .
《Ehi Brò, tutto bene?》sussurro per evitare di svegliare qualcuno.
《Sì》sorride e lo vedo cercare con lo sguardo qualcuno. Credo Claire.
《Qui vicino》rispondo al suo indugiare sulle persone nella stanza buia.
《Puoi svegliarla? Mi aveva chiesto di chiamarla appena tornavo nella stanza》.
Annuisco e scuoto la ragazza che è vicino a me.
《Hei, scusa se ti ho svegliata: è tornato Edo》le dico sempre sussurrando.
Lei sorride e, senza far rumore, si avvicina di più al letto, con la sedia.
Li vedo guardarsi e sussurrarsi qualcosa.
All'improvviso sento le dita di Stacey stringere la presa sulla mia mano.
Inizia a piagnucolare qualche parola e inizia a muoversi in maniera agitata.
Mi preoccupo, e non poco.
Noto lo sguardo altrettanto preoccupato di Edoardo e Claire su di Stacey.
Le stringo forte la mano e le cingo le spalle con un braccio, in maniera delicata.
Subito dopo sbarra gli occhi ed inizia a piangere.
Poi si accorge della mia presenza e di dove si trova e mi abbraccia.

Stacey's P.O.V.

Mi trovo alla stazione ad aspettare Jacob ed ad un tratto sbucano da un treno tutti i ragazzi che mi guardano male.
Poi Rick parla:《come hai potuto abbandonarmi? Mi fidavo di te》.
《L'ho fatto per voi. Vi ho protetti da Luca》urlo, ma subito vengo zittita da qualcuno che mi tappa la bocca da dietro.
Mi giro di scatto e trovo Luca.
《Ti sei fatta solo più male》ridacchia.
《Perché!?》domando battendo il piede.
Mi sveglio all'improvviso è scoppio a piangere.
Poi mi accorgo di essere in ospedale e vedo Riccardo cingermi le spalle.
Solo ora ricordo perché sono lì e abbraccio di conseguenza il mio fidanzato piangendo su di lui.
《Calma piccola. Era un incubo》mi sussurra piano,《non ti lascio. Sono qui è lo sarò sempre》.
A sentire quelle parole piango ancora di più, perché so che non è vero.
Fra qualche ora lo dovrò abbandonare e succederà quello che stava succedendo nel mio sogno.
Non voglio crederci.
Perché a me? Perché non posso avere una vita tranquilla? Ero venuta qui per cambiare vita. Non per peggiorarla.
《Calma》mi accarezza la schiena.
《Ti amo. Ricordalo. Anche nei momenti difficili che non passeremo insieme. Ti prego non scordarlo, e non odiarmi》sussurro per non svegliare nessuno.
《Perché non dovresti esserci? Era solo un incubo》.
Non ha capito nulla. Menomale. Soffrirà di meno.
Mi guardo intorno e vedo Edoardo è Claire guardarci.
Saluto Edo e con le lacrime torno a riposare sulla sua spalla.
Mi sveglio la mattina verso le 10 e noto che sono tutti già svegli e si stanno preparando mentre Riccardo è sveglio ma ancora seduto sulla sedia.
Quando si accorge che sono sveglia mi dice:《buongiorno》e mi bacia.
Rispondo al bacio e lo approfondisco con la lingua.
《Come mai non ti sei preparato anche tu?》domando alzandomi dalla sedia con il sedere dolorante.
《Avevo paura di svegliarti》mi risponde iniziando a prepararsi anche lui.
Sorrido e con gli altri esco fuori dalla stanza ad aspettare Edo che è andato a fare l'ultimo controllo.
Quando torna usciamo insieme da quell'inferno ed andiamo un po da Lorenzo.
Appena arrivo a casa corro nella stanza senza dire una parola e prendo le mie valigie.
Per fortuna le poso sotto il letto, perché entra subito Rick.
《Ehi, che fai?》domanda abbracciandomi da dietro.
《Mi sistemavo》balbetto. Non sono brava a mentire.
Mi volta e mi sorride.
Lo bacio. Lui picchietta con la lingua sulle mie labbra e dò l'accesso alla mia bocca. Le nostre lingue danzano. Mi stacco un attimo per respirare e lui ne approfitta per prendermi in braccio facendomi allacciare le gambe al suo bacino e mi porta fino al letto.
Mi stende e si mette a cavalcioni su di me, dosando il peso per non schiacciarmi. Inizia a baciarmi il collo lasciando scie di saliva.
《Non ora. Ti prego Rick. Non ora.
Siamo in casa e ci sono gli altri》sussurro fra i gemiti.
《Ok. Non preoccuparti》mi sorride e si sdraia vicino a me.
Così continuiamo solo a baciarci fin quando Lorenzo urla da giù che è pronto.
Scendo, allora, con Rick, anche se controvoglia.
Non mi va di mangiare. Non me la sento.
Ma ovviamente per Rick devo, quindi eccomi qui a tavolo con della pasta davanti.
Al mio fianco ci sono Lorenzo e Riccardo che mi sussurrano frasi dolci per farmi mangiare.
Riesco a inghiottire solo metà piatto e la smetto subito.
Riccardo mi stringe la mano.
Dopo aver finito tutti di mangiare e scherzare invento la scusa di fare una doccia.
Così salgo su e corro nella stanza chiudendo la porta a chiave.
Inizio a prendere la roba dell'armadio e tutto quello che c'è nella stanza per metterlo nelle valigie. Lascio fuori solo una maglietta e un pantaloncino da mettere domani.
Apro la porta e scendo giù trovando i ragazzi che stanno uscendo.
《Ehi, vuoi venire? Stiamo uscendo un po. Andiamo alla pam》mi dice Edo.
《Mi scoccia un po》rispondo e vado verso di lui abbracciandolo delicatamente.
《Mi mancherai》, è quasi un soffio il mio.
Lui mi stringe un pò e mi lascia
《Avrai compagnia, allora》mi dice Yuri e poi indica Rick seduto sul divano.
Non l'avevo visto.
Sorrido e vado da lui sul divano.
《Non esagerate》urla Matteo chiudendo la porta.
Scoppiamo a ridere, poi io mi metto a cavalcioni sulle sue ginocchia baciandolo.
Lui mi stringe la vita e mi bacia con passione.
Inizia a scendere e fa un succhiotto sul collo.
Gli appartengo.
Lui mette le mani sotto il mio sedere e si alza sollevandomi.
Allaccio le gambe al suo bacino e continuo a baciarlo, mentre lui inizia a salire le scale portandomi nella stanza da letto.
Mi posa sul letto e chiude la porta a chiave:《per sicurezza》.
Ritorna sul letto e si stende su di me sollevando il busto con i gomiti e io continuo a baciarlo.
Dopo un po si stacca e inizia a sollevare la mia canottiera baciando la pancia e salendo, lasciando scie di saliva.
I miei gemiti continuano sempre più forti.
Mi toglie la maglietta e la butta a terra continuando a baciarmi ovunque.
Fa lo stesso con i pantaloncini facendomi rimanere solo in intimo.
Inizio a spogliare anche lui fin quando entrambi rimaniamo completamente nudi.
《Sei vergine?》mi domanda Riccardo.
Nego in imbarazzo dicendo:《mio padre e Luca》rattristandomi. Lui mi bacia e dice:《non piangere》e domanda:《sei sicura?》.
《Sì. Fammi tua.
Mi fido》.
《Farà un po male》mi avvisa.
《Lo so》sussurro prima di sentirlo in me, completandomi.
Luca e mio padre hanno abusato di me, contro la mia volontà, quindi sentivo solo dolore, ma con lui è diverso. Primo perché sono consenziente, e secondo perché non stiamo facendo sesso, stiamo facendo l'amore.
Sarà la prima e l'ultima volta insieme, ma voglio farlo.
Voglio poter dire di essere stata con Riccardo. Voglio fare l'amore con lui prima di andarmene. Voglio essermi aperta completamente con lui.
Voglio essere sua, anche se per l'ultima volta.
Ma questo lui non lo sa. Ed è meglio.
Veniamo entrambi contemporaneamente e poi ci stendiamo nel letto.
Iniziamo a baciarci e lui mi mette sul suo corpo allacciando le braccia alla mia vita mentre io faccio passare le mani fra i suoi capelli.
《Neanche tu eri vergine》. È un'affermazione più che una domanda.
《No. È me ne pento. Se vuoi te ne parlo. Tu mia affidato tutto il tuo passato》.
Annuisco e scendo dal suo busto sedendomi sul letto.
Solo ora però mi rendo conto di sentirmi in imbarazzo nuda davanti a lui.
《Solo un attimo, cerco i vestiti》 inizio a scendere dal letto, ma mi ferma e mi dice:《sei bellissima, non coprirti》.
《Mi sento in imbarazzo, scusa》 abbasso lo sguardo perché so di averlo deluso.
《Hei》e mi alza il volto con due dita》,《non devi sentirti in imbarazzo, siamo stati insieme a letto e poi non hai nessuna imperfezione, sei unica. Hai un corpo unico.
Poi se proprio vuoi vestirti, non te lo impedisco》.
Mi butto sul letto e lo abbraccio accoccolandomi al suo petto.
《Racconta》dico, quando mi sono sistemata meglio.
《Qualche anno fa stavo con questa ragazza, Clara. L'amavo e credevo mi amasse a sua volta.
Siamo stati insieme per quasi un anno e ovviamente ho perso la verginità con lei. Mi sono concesso a lei.
Ma lei no.
Era stata insieme ad altri mille ragazzi e con ognuno aveva avuto dei rapporti.
Un giorno sono andato a casa sua per farle una sorpresa e l'ho trovata a letto con un altro.
Da quando stavamo insieme si era portata a letto altri 20 ragazzi.
Era solo una puttana.
Mi ha spezzato il cuore.
Ed era per questo che la prima volta che ti ho baciato cercavo di mentire a me stesso dicendo di non aver provato nulla. Avevo paura di soffrire di nuovo. Di essere abbandonato un'altra volta.
Ma so che con te non succederà. Mi fido di te》.
Scoppio a piangere sul suo petto nudo senza ritengo.
Si fida di me. Crede che io resterò. Lo deluderò e lo farò soffrire sempre di più.
Non volevo questo. Credevo non mi amasse seriamente, credevo fosse una cotta passeggera. Ma ora. Ora starà più male di quanto avessi in mente.
《Oh Dio, cos' hai? Cosa sta succedendo? Ti ho fatto male?》.
《No. Nulla》urlo in modo disperato.
《Non odiarmi. Ricorda che lo faccio per te. Ti prego》lo stringo di più a me e lui mi accarezza.
《Va tutto bene. Non ti odierò mai.
Io ti amo!》.
Mi alza il volto in modo da potermi guardare negl'occhi.
Asciuga le lacrime e mi bacia.
Un bacio casto, ma pieno di emozioni.
《Ti amo!》sussurro sulle sue labbra.
Mi bacia tutta la faccia fino al lobo delle orecchio destro che morde e tira.
Inizio a gemere e lui ridacchia.
Molla il lobo e scende lungo il collo leccandolo e succhia un pò di pelle formando il livido viola.
《Tocca a me》dico e inverto le posizioni mettendolo sotto di me.
Lo bacio e faccio ciò che lui ha fatto a me.
"Mi appartiene" è la prima cosa che penso.
Almeno quando sarò via lui si ricorderà di me, almeno per un pò.
《Ora siamo legati, uniti》dice con un sorriso enorme sul volto.
Lo bacio. Non resisto alle sue labbra.
Lo amo.
E mi mancherà.
Mi sono concessa a lui.
Mi sono aperta a lui.
Per la prima volta.
Per l'ultima volta.
Ho voluto farlo.
Ho voluto essere sua.
Ho voluto lui dentro di me.
Ho voluto lui con me.
Mi sono innamorata di lui.
E non lo vedrò più.
Non vedrò più il mio amore.
La mia vita sarà rovinata.
Ma la sua sarà salvata.
Mi mancherà.
Lo amo.
E lo amerò.

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Sono andati a letto insieme!!!
Ma ora si dovranno lasciare.
Che peccato.
Il capitolo è più lungo degl'altri e mi scuso per questi giorni d'assenza.

Tornando a noi: nei media abbiamo la nostra Stacey ovvero Hayley Williams la cantante dei Paramore.
E a proposito di gruppi e cantanti: voglio fare con voi un gioco.
Scrivete nei commenti il vostro gruppo o cantante preferito/a -oltre ai my dreams- con la canzone che vi piace maggiormente .
Inizio io.
Il gruppo preferito: Simple Plan
Canzone: ne ho 4 welcome to my life, Save you, this song saved my life e gone too soon.
Ci vediamo ragassuoli :-)

Thank you for the memories || Riccardo Ridolfi ❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora