Ma devo

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《Non è colpa tua, tesoro.
Tu non hai fatto nulla. Non piangere, dai》mi sussurra Lorenzo piangendo insieme a me.
《Non è vero! La colpa è mia.
Volevo venire qui per cambiare vita, invece ho rovinato la mia e la vostra. Ho mandato Edo in ospedale, vi ho fatto preoccupare tutti》e piango di più sulla sua maglietta, formando una chiazza enorme.
《Smettila, non è colpa tua!》, grida come un forsennato e vedendomi spaventa si calma e mi abbraccia dicendo:《scusa》.
Rimaniamo in silenzio per un po, mentre io piango e lui prova a consolarmi.
《Andiamo a prendere qualcosa, dai》si tira su e mi porge la mano, che rifiuto.
《Non vengo, meno stai con me meglio è》dico senza guardarlo negli occhi.
《Ora tu alzi quel culo che ti ritrovi e vi con me》.
Resto ancora seduta e lo vedo piegarsi e prendermi di peso.
In2 secondi mi ritrovo con la faccia schiacciata alla sua schiena e il culo per aria.
《DAI, METTIMI GIÙ CAZZO!!》urlo battendo con i pugni la sua schiena.
《Se non la smetti ti butto atterra》 e mi tiene ancora più stretta.
Ogni tanto lo sento lamentarsi un po per il peso, ma non mi molla.
Mi mette giù solo quando arriviamo ad un bar.
Mi prende sotto braccio ed entriamo, mentre piango ancora un po.
《Cosa vuoi?》mi domanda con gentilezza e scuotendo la testa e dico:《niente》.
《Ok, allora ti prendo un cappuccino, vai sederti, su》.
Faccio come mi dice e metto la testa fra le mani singhiozzando il più silenziosamente possibile.
《Ehi, ehi, ehi》mi si avvicina e con fare dolce e si siede accanto a me, 《sta calma. Se la caverà.
Ti prego, fallo per me, smettila di piangere》, mi sfiora i capelli e poi mi fa alzare per abbracciarmi.
L'odiosa suoneria dell'IPhone interrompe il momento.
Lo prendo subito e vedo che è Rick.

Inizio chiamata

《Oh mio Dio, ti amo!》grido appena risponde.
《Anche io!
Comunque Edo sta abbastanza bene, siamo in ospedale.
Ora vengo a prendervi con Matteo, dove siete?》spara tutte le parole a raffica.
Chiedo a Lorenzo dove ci troviamo e glielo dico chiudendo con un altro 《ti amo》

Fine chiamata

《Cos'è successo?》domanda appena stacco.
《Edo è vivo!》grido di gioia e lo abbraccio.
Dopo quasi 15 minuti vedo parcheggiare davanti al bar la macchina di Matteo.
Apro subito la portiera posteriore sapendo di trovare Riccardo.
Lo abbraccio, scoppiando nuovamente a piangere, questa volta per la felicità di rivederlo.
《Calma piccola. Sono qui.
Edo sta bene, quindi...》mi abbraccia a sua volta.
《Dimmi "ti amo" ti prego. Ne ho bisogno》sussurro sulla sua canotta.
《Ti amo dal primo momento che to ho vista al Mc.
Ti amo dal nostro primo bacio.
Ti amo quando piangi.
Ti amo quando ridi.
Ti amo quando mi mandi a fanculo.
Ti amo quando mi dici "ti amo".
Ti amo e ti amerò sempre》.

Rick's P.O.V.

Inizio chiamata :
《Yuri, ora gli faccio un culo...
Ma dove cazzo siete?》.
《Edo è ferito gravemente, siamo davanti al bar di Piazza del Popolo, dove Stacey...》e si interrompe.
Capisco dove si trovano.
《Devo dirglielo?》domando.
《No, vorrebbe venire e non è in uno stato bellissimo, e poi si sentirebbe in colpa... è stato Luca》sento, al di là del telefono, un urlo di dolore da parte di Edoardo.
《Ok, arrivo》e stacco il cellulare.
Fine chiamata.
Vado da Matteo, Lorenzo e Jacopo e spiego tutto.
Poi aggiungo rivolto a Jar:《dillo tu a Stacey quando ce ne siamo andati》.
Annuisce e noto delle lacrime sul suo volto.
《Starà bene》sussurro poco convinto e con Matt e Jaco saliamo verso la macchina.
Durante io viaggio non parliamo.
Quando parcheggiamo scendiamo subito e corro da Edo che è steso sul marca piede con delle fan attorno e Yuri e Fancesco che provano a mandarle via.
Quella scena mi innervosisce e non poco così inizio ad urlare:《volete cazzo spostarvi?》.
Noto che si spostano tutte tranne una ragazza che sta piangendo accasciata a terra con Edoardo che le accarezza la mano con occhi semichiusi.
Vicino a loro c'è un'enorme pozza di sangue ed Edo respira a fatica.
Molto probabilmente avrà qualche costola rotta.
Mi avvicino a lui e la ragazza si alza abbracciandomi.
Le accarezzo la schiena e mi piego sul mio amico con lei sottobraccio.
《Se muori ti uccido, giuro!》dico con le lacrime agli occhi.
《Non puoi lasciarmi ora, ti prego!!》.
Anche Yuri, Francesco, Matt e Jaco piangono con me.
Nel frattempo Edo cerca la mano della ragazza che piange vicino a me.
Lei l'afferra immediatamente e sussurra:《non me ne vado. E neanche tu devi. Chiaro?》.
Sorride lievemente e le stringe di più la mano.
Dopo pochi secondi arriva l'ambulanza.
《Posso venire con voi?》domanda in modo mite la ragazza.
Edo annuisce subito mentre lo stanno portando nel veicolo con la barella.
Io e lei entriamo nell'ambulanza mentre gli altri ci raggiungono in macchina.
《Come ti chiami?》le domando mentre raggiungiamo l'ospedale.
《Claire》risponde mentre singhiozza ancora.
《Sta calma. Ora andiamo in ospedale e starà meglio》, le accarezzo la mano con fare protettivo.
《Speriamo》risponde e guarda i dottori aiutare Edo.
Rimaniamo in silenzio per il resto del tempo.
Quando scendiamo dall'ambulanza i medici portano Edoardo dentro.
Noi, invece, rimaniamo fuori aspettando gli altri.
Quando arrivano entriamo e chiediamo di Incurvati.
《Stanza 187, siete fortunati, è appena iniziato l'orario delle visite》dice una signora sulla quarantina, bassa e un po grassoccia da dietro la scrivania bianca.
Sembra quasi stufata dalla nostra richiesta.
Raggiungiamo la stanza.
Dentro si trova Edo steso su un letto con un'infermiera che lo sta attaccando ad alcune macchine.
Rimaniamo sull'uscio della porta con sguardo supplicante verso l'infermiera.
Si avvicina a noi con passo svelto e dice :《voi dovete essere i suoi amici, non ha fatto altro che parlare di voi.
Comunque sta abbastanza bene :ha solo qualche costola rotta e un polso slogato》e subito esce dalla stanza con passo svelto lasciandoci soli.
Claire corre subito da lui che le tende la mano e gliela stringe sorridendo.
《Brò, come ti senti?》urla Jacopo mentre tutti ci avviciniamo.
《Come uno che è starò pestato》ride.
《Ma avete avvisato i suoi genitori?》domando a Yuri.
Scuote la testa, imbarazzato.
《Ma è possibile che devo pensare a tutto io?》e aggiungo:《ora li chiamate voi. Io chiamo Stacey e al massimo tu》e indico Matteo,《mi accompagni con la macchina》.

Stacey's P.O.V.

Entriamo in ospedale e corriamo nella stanza prima che finisca l'orario delle visite.
Entro dentro e corro da Edoardo che è steso nel letto.
《Scusami, ti prego perdonami. Non volevo ti facessero del male》lo abbraccio e piango su di lui.
《Piccola, non hai fatto nulla.
Non è colpa tua》mi stringe a se e mi accarezza la schiena.
《Invece è colpa mia, vi ho messo nei guai con i miei problemi》.
Grido come una pazza.
Rick mi tira indietro dalle spalle condelicatezza e mi abbraccia.
《Andiamo fuori》mi sussurra e intreccia le sue dita con le mie.
Usciamo fuori e mi abbraccia in silenzio.
In un sussurro quasi inudibile dico:《scusa, ancora》.
《Non è colpa tua, ancora》risponde con voce calma.
Potranno dire tutti che non è colpa mia, ma lo è.
Se non fossi venuta qui Luca non avrebbe fatto del male ad Edo.
Lui mi vuole solo per se, e non mi lascerà. E io ho paura, non solo per me, ma anche per Riccardo, Yuri, Francesco, Lorenzo, Matteo, Jacopo, tutti!
Non avrei mai dovuto parlare con loro; non avrei mai dovuto accettare l'invito di Jared; non avrei mai dovuto innamorarmi di Rick.
《Faccio una telefonata, scusa》mi stacco dall'abbraccio e prendo il cellulare dalla tasca.
《Certo, ti lascio sola. Ti aspetto dentro》e si gira per entrare.
Inizio chiamata :
《Ehi, devo chiederti un favore》chiedo appena risponde.
《Dimmi tutto》.
《Vieni qui prima, ti prego!》quasi lo imploro.
《Ok, ma che succede?》mi domanda con un tono abbastanza preoccupato.
《Poi ti spiego. Appena puoi vieni.
E so che sembrerà indecente chiedertelo, ma porta dei soldi. Dormiremo in albergo》e subito stacco.
Fine chiamata.
Entro dentro e trovo Riccardo seduto su una sedia mentre si guarda le scarpe e sbatte in continuazione il piede atterra.
Non so come riuscirò ad abbandonarlo. Ma devo.
Mi arriva un messaggio:
"Vengo dopodomani. Vieni a prendermi alla stazione e poi mi spieghi tutto. Un bacio, piccola ❤"
Bene. Ho solo 2 giorni per restare con loro.
《Tutto bene?》, si alza e mi mette un braccio sulle spalle.
《Sì》mento.

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Ok so che farà schifo sta parte, ma capitemi: scrivo a scuola durante le ore noiose della giornata.
Scrivo su un quadernino e poi trascrivo.
Capitemi e perdonatemi. Vi supplico.

Tornando alla storia: chi sarà il ragazzo che ha chiamato Stacey? E che intendeva con "dormiamo in albergo"?
Ok, smetto di fare Adam Kadmond.

Vorrei consigliarvi di leggere "come una tempesta" di yukky999 . Una bellissima storia.
Prima di chiudere perché so di annoiarvi: ci sono astronaute che stanno leggendo la storia?
Se sì, simple plan forevha e #TSSML❤❤

Thank you for the memories || Riccardo Ridolfi ❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora