Capitolo 3

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Ero sulla metro,(cosa che odiavo) diretta al piccolo chiosco sulla spiaggia.
Sempre piena di gente,non si trovano mai posti a sedere e si sta sempre tutti appiccicati.

Per fortuna le fermate erano poche.Scesi velocemente e mi incamminai.
Una volta arrivata sulla spiaggia tolsi i sandali e li portai in mano.
Quando arrivai al chiosco "beach hut" mi sedetti su uno sgabello e aspettai qualcuno per porter chiedere informazioni.

«Ciao,come posso aiutarti ?» smisi di guardare il mare e mi girai verso il ragazzo che parlò.

«Ciao.Io ero venuta per il posto di lavoro,ho letto l'annuncio e...»
Smisi di parlare quando vidi il ragazzo difronte a me annuire.

«Ti accompagno,vieni» mi alzai e lo seguii;arrivammo davanti una porticina di legno e mi disse che è con l'uomo che era lì dentro che dovevo parlare per il lavoro.Bussai e quando sentii un forte "avanti" provenire dall'altro lato della porta,entrai.
Salutai cordialmente e l'uomo difronte a me mi fece sedere.

Era calvo con una barba folta,una grande pancia e mi sorrideva.Si chiamava John.

Parlammo un po' del lavoro e mi disse che potevo iniziare da domani,anche se non avevo esperienza.Il posto era solo durante l'estate perché poi avrebbero chiuso,ma mi spiegò che aveva anche un bar in centro che gestiva tutto l'anno.
Contenta,tornai a casa e subito chiamai mia madre per raccontarle la novità.Mi disse che era molto felice,ma che non poteva parlare perché stava lavorando.Non la sentivo molto entusiasta come diceva di essere, ma pensai che fosse solo una mia impressione.

Luke era da un amichetto quindi ero sola a casa.
Mi feci una doccia e proprio quando stavo per vestirmi suonarono alla porta.Entrai nel panico.Mi vestii velocemente,e mi sorpresi per quanto poco ci misi.Tolsi il turbante che avevo fatto con l'asciugamano sulla testa e corsi verso la porta.

Quando aprii,alzai gli occhi al cielo.Avevo fatto tutta quella corsa e poi erano soltanto : Jade,Emily e Kate,le mie migliori amiche.

«Ce ne hai messo di tempo eh» disse Jade sorridendo.

«Se avessi saputo che sareste venute ci avrei messo di meno,mi stavo facendo una doccia.» gli indicai i miei capelli ancora bagnati.
Loro annuirono e poi andarono in camera mia.

Faceva troppo caldo per accendere il fon così intrecciai i capelli in una treccia  a spina.

«Allora Hayden,domani sera Mark da una festa in quella casa bellissima che possiede il padre,e noi quattro ci andremo»Kate adorava le feste.Era una ragazza bionda con dei bellissimi occhi verdi,alta più o meno un metro e settanta con tutte le curve al posto giusto.Era fidanzata con lo stesso ragazzo da quasi tre anni : Jason, e ovviamente domani ci sarebbe stato anche lui.

Jade era magrissima e molto bassa,aveva i capelli lunghi,castani e con riflessi biondi,gli occhi color nocciola ed era un tipo solare e spensierata.

Emily aveva i capelli neri corti,che le arrivavano fino alle spalle,occhi blu,bassina e magra quanto me.Lei al contrario delle altre due era un tipo riservato.

Risi all'allegria di Kate e accettai l'invito.In fondo anche a me piaceva svagarmi un po'.

Raccontai del mio nuovo lavoro e ne furono entusiaste.Eravamo diventate amiche all'età di 16 anni.Avevo conosciuto Kate e Jade a scuola,entrambe si erano trasferite da due diverse città,mentre Emily l'avevano conosciuta dopo,ad una festa.

Non passavano tutti i giorni insieme,ma eravamo molto unite,nonostante i litigi a causa dei nostri caratteri non proprio uguali.

Passammo la serata insieme fino a quando non tornò la mia famiglia.Proposi loro di rimanere con noi,ma non vollero rimanere così non insistetti.

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