Capivo il tempo, capivo il posto, capivo il perché, ma non capivo dove stavo andando.
Perso in strade riavvolte da trascorsi infelici.
Le percorrevo ogni giorno quelle strade ma non vedevo dinanzi a me, vedevo ai lati della vita, vedevo il suo scorrere veloce, vedevo gli anni passare senza mai cercar di guardar la discesa che mi appariva davanti.
Sarebbe stato cosi semplice fermarsi e capire, troppo facile per il mio io fermarsi e capire, troppo strano sarebbe stato comprendere ciò che mi aspettava a guidar senza meta, senza aver persone a bordo e senza raccogliere avventurieri.
Guido per ore su quella strada.
Le portiere chiuse , non sale nessuno ormai da anni.
Ma io continuo e continuo per darmi speranza.
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FRAMMENTI DI RICORDI
PoetryPensieri, riflessioni, passaggi tra sogno e realtà racchiusi in un cassetto.