-1 all'uscita.

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Il sacco da box si trasforma piano piano.

Vedo il volto di Zayn.

Comincio a picchiarlo più forte.

Continuo.

Serro la mascella.

<<Fanculo>> urlo.

Comincio a calciarlo.

<<Stronzo>> urlo ancora.

Continuo a dare pugni sulla superficie dura.

Mi bruciano i polmoni.

Urlo qualcosa di insensato.

Le braccia di Louis mi afferrano per la vita.

Mi allontana dal sacco sollevandomi.

Mi ribello.

Sferro calci e pugni all'aria.

Mi prende il viso con le mani.

<<Julia, mi senti?>> urla.

Mi calmo e respiro forte.

Mi accarezza il viso togliendomi le ciocche di capelli sulle guance.

Mi escono lacrime dagli occhi.

<<Perché a me?>> chiedo.

Tiro su col naso.

<<Non lo so>> sussurra.

Singhiozzo.

<<Shh, calma>> attacca la fronte alla mia.

Lo abbraccio stretto e lui ricambia l'abbraccio.

Mi massaggia la schiena e mi sussurra sui capelli.

Gli bagno la maglietta.

Appena mi stacco da lui mi fa bere un po' d'acqua.

<<Dobbiamo allenarci con la pistola poi ti posso lasciar andare a casa>> dice.

Annuisco.

<<Sei forte>> mi sussurra.

Mi passa la pistola e io la carico.

<<Lo vedi quel pezzo di legno?>> la sua voce echeggia su tutta la stanza.

Annuisco.

<<Bene, devi sparare ai suoi spigoli>> dice.

Mi metto in posizione.

Chiudo un occhio e miro.

Sparo a uno spigolo.

Sparo al secondo.

Poi al terzo e al quarto.

<<Ora devi sparare talmente tante volte che quel pezzo di legno non deve più occupare quello spazio>> mi ordina Louis.

Comincio a sparare.

Il pezzo di legno si riempie di buchi.

Il dito va da solo.

La tavola ormai maciullata si trasforma nel volto di Zayn.

Mi blocco.

Sbatto gli occhi e non lo vedo più.

Continuo a sparare ma il suo viso ricompare.

Lancio la pistola in avanti e mi afferro i capelli.

Li strattono.

<<Vai via>> urlo.

Sento i passi di Louis avanzare verso di me.

Mi prende i polsi per liberare le mie ciocche di capelli.

<<Lasciali, ti stai facendo male>> mi urla lui.

Li lascio e abbandono i polsi alle sue mani forti.

Respiro forte.

<<Devi riposare. Domani mattina presto ti verrò a prendere e ti lascerò alla porta principale per uscire. Controlla se hai il pass>> mi ordina.

Guardo nella mia borsa.

Non trovo il pass.

Mi fermo a pensare guardando gli occhi di Louis.

Corro verso l'ufficio di Payne.

Busso.

<<Avanti>> sento dire da dentro.

Entro.

<<Zayn, è uscito dalla porta principale?>> chiedo.

Lui guarda nel monitor.

<<Si>> dice. <<Viene registrata una tua uscita nella sua stessa ora>> continua.

<<Mi ha rubato il pass>> dico.

Lui sorride.

<<Domani mattina userai il mio>> dice.

Mi passa il suo e io lo afferro.

<<Grazie signore>> dico ed esco.

Ritorno in palestra e mi cambio per andare a casa.

Saluto Louis e Niall.

Appena entro in casa appoggio il pass e la pistola nel mobile vicino alla porta.

Il telefono suona.

Non rispondo.

Mi siedo sul divano e afferro la lettera di Zayn.

Devo farmi coraggio e leggerla.

Spiego gli angoli e riconosco la sua calligrafia disordinata.

Caccia al Tesoro •~Zayn Malik~•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora