Save Me
Le luci della strada illuminavano il viso di Damon.
L'aria intorno a lui era fredda e gelida, l'atmosfera serale rendeva il tutto più buio che mai.
La sua macchina era ferma da un po' ormai, aveva deciso di fare una piccola sosta in una stazione di servizio prima di ripartire alla ricerca di una possibile e valida cura per se stesso.
Una cura per il vampirismo.
Inspirò profondamente ed avvertì il gelo che gli trapassava le narici e chiuse gli occhi cercando di riprendersi dalla stanchezza del lungo viaggio.
Si, tutto sapeva di nuovo.
Aveva ancora circa quattordici chilometri da percorrere prima di arrivare a Pittsburgh.
Dopo aver praticamente fatto il giro delle più importanti città della Pennsylvania, aveva deciso di cercare anche qui.
Sarebbe diventato di nuovo una persona come le altre.
Non avrebbe dovuto uccidere mai più.
Strofinò le mani una contro l'altra mentre se ne stava appoggiato sul muso della sua auto, aspettando la cena.
Indirizzò lo sguardo il più lontano possibile socchiudendo appena gli occhi vitrei, con la speranza che qualche essere umano comparisse e gli donasse un po' del suo sangue.
Un bel po'.
Ma ecco un' ombra barcollante in lontananza che si avvicinava sempre di più.
Dal modo di camminare così disorientato, Damon dedusse che doveva essere un uomo, completamente ubriaco.
Accennò un ghigno divertito e s'incamminò verso il suo pasto serale.
Un anno.
Un fottuto anno senza il suo Justin.
Un fottutissimo anno senza poter ricordare il suo profumo e quel sorriso che gli toglieva il fiato ogni volta che lo vedeva.
Se ne era andato.
L'aveva perso solo per un dannato incidente d'auto.
E lui c'era. Lui era lì con il suo bel principe.
Era tutta colpa sua...Se avesse evitato quell'auto...
Cercava di non ricordare quella maledetta notte quando tutta la sua vita si era trasformata in uno schifo.
Quando quel fottuto qualcuno da lassù aveva deciso di togliergli l'amore della sua vita.
Come sarebbe andato avanti senza di lui?
Senza la sua ragione di vita?
Era disteso sul muro esterno dell'entrata del Babylon e tirava profondi respiri fumando, mentre cercava la forza dentro se stesso per riuscire ad entrare.
Quel posto gli ricordava Justin.
Tutto gli ricordava Justin.
La sua schifosa vita gli ricordava Justin.
Piangeva, Dio se piangeva.
Il suo ragazzo se ne era andato con la stessa velocità con la quale lui inspirava il fumo dalla sigaretta.
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In My Veins
FanfictionDamon Salvatore sta cercando la cura. La cura dal vampirismo. Brian Kinney cerca una ragione per continuare a vivere dopo che ha perso tutto. Due vite che congiungono, forse per caso, forse per colpa del destino, nella stessa strada. Crossover "Bram...