TUTTO HA UN INIZIO

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Tanto tempo fa , (in realtà non molto): esattamente 15 anni fa
il re e la regina più amati e generosi che si fossero mai visti ebbero la loro prima figlia: Biancaneve.
Era una mattina gelida in pieno inverno , la neve era un immenso manto che ricopriva tutto il regno , la servitù era in fermento .In una stanza calda e accogliente c'era la bellissima regina con i suoi occhi profondi che pochi anni prima avevano stregato il cuore di un coraggioso e gentile re.
Fu un attimo , lo strazio , il pianto, i gemiti; in quella stanza avvennero i 2 più grandi misteri del mondo: la vita e la morte. I lunghissimi capelli scuri sfiorarono il visino della creatura, i grandi occhi marroni della madre si rispecchiarono in quelli della figlia, una sola ultima parola: Biancaneve.
La bambina venne portata in camera e il castello venne avvolto in un velo di odio e rancore , gli stessi sentimenti ancorati nel cuore della piccola Bianca.
IL padre , accecato dal dolore, non volle più rivedere la figlia ,le affidò numerose balie , ma non con molti esiti positivi.
Ormai Biancaneve aveva quattro anni, aveva gli stessi occhi della madre, ma la vita l' aveva cambiata. Era irrequieta, selvaggia, ribelle , ma anche molto intelligente.
Aveva i capelli scompigliati , una voce malinconica . Ciò che amava di più era il bosco , lì si nascondeva quando i ricordi le riaffioravano numerosi e burrascosi come le tempeste.
Il padre le faceva visita ogni spuntar di luna , ma ciò non la consolava. A volte la rabbia era troppo forte e la bambina diventava aggressiva, ci fu un periodo che nessuno della servitù voleva entrare in quella camera, perché i temerari che erano riusciti ad entrare uscivano terrorizzati e con numerosi graffi. Le numerose lamentele vennero riferite al re che non le prese in considerazione lasciando che la figlia divenisse un vero e piccolo demonio, così la definiva la servitù( quella rimanente perché molti si erano licenziati)
All' alba la piccola si recava nel bosco, lì aveva numerosi amici: gli animali. Le piante, i fiori e i rami facevano sentire Biancaneve libera e bambina.
Le fu affidata una tata molto rigida e severa, la quale la mise tantissime volte in castigo. La piccola architettava molti scherzi alla donna che l' aveva separata dal bosco.
Le bastava solo un poco di ingegno e la tata sarebbe stato solo uno dei suoi brutti ricordi.

Se Biancaneve non fosse BiancaneveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora