Caro Louis,
È la vigilia di Natale, ma non ha lo stesso effetto con te.
L'albero brilla in tutta la stanza con le sue luci, ma la luce che vedo con è la stessa che vedevo brillare nei tuoi occhi.
Mi ricordo quando facevamo l'albero insieme, io ti facevo mettere un cerchietto con delle corna da renna su di esse, e tu mi mettevi il cappello da babbo natale.
Ridevamo e scherzavamo come matti, tu che ti mettevi la fasce colorate a modo sciarpa e io che cercavo di fare il giocoliere con le palline.
Era così bello e magico, con te.
Mi chiedo cosa tu stai facendo in questo momento, magari stai festeggiando, oppure sei con la tua famiglia, sul divano a guardare qualche programma televisivo di natale.
Io no, sono seduto vicino all'albero, a scrivere e a guardare le nostre foto.
A sorridere con le lacrime agli occhi, accarezzando il tuo viso.
Era bello poter accarezzare le tue morbide guance, e vederti sorridere mentre allungavi un braccio verso di me accarezzandomi i capelli. Io e te, tu e me, insieme.
Ora sono io, io e me, io e i miei pensieri, io e le mie lacrime. E tu sei magari insieme ai tuoi nuovi amici, oppure con la tua nuova ragazza, o ragazzo. Non lo so Louis, non lo so.
Mi manchi troppo, credo di non potercela fare ancora un giorno senza te. Soprattutto domani, il giorno più bello dell'anno.
Ritorna da me Louis.
Harry.