"Ancora Meg?"
"Lasciala Tay, finalmente si svaga un po'!"
Le mie amiche parlano come se avessi ingurgitato litri e litri di alcool quando, in realtà, sono al terzo shottino di cannella. Questa sera ci siamo riunite in un piccolo pub fuori città e per spezzare il flusso di monotonia che mi portavo appresso da fin troppo tempo, ho deciso di indossare un vestitino corto color avorio. L'elemento forte però, sono le mie nuove scarpe. Un paio di giorni fa mi sono coccolata con lo shopping e ho acquistato queste meravigliose decolleté nere laccate. Non riesco a separarmene, nonostante sia consapevole della mia inesperienza riguardo una camminata sobria e stabile. La reazione delle altre è stata incomparabile: ho assistito a mascelle spalancate, sudori freddi, mugolii improvvisati, commentini non troppo puliti. Taylor e Shannon, più delle altre, hanno notato il mio cambiamento improvviso. Non solo nel modo di vestire, ma anche nel modo pacato e quasi distaccato di reagire ad ogni situazione. Hanno mostrato curiosità e preoccupazione a riguardo, ma ho preferito accantonare il discorso e posticiparlo.
"Perché non imitiamo Sex and the city? Insomma, Megan è già sistemata, fuori una!"
"Amber sei la solita cretina" Ridacchia Ashley, scuotendo la sua chioma.
"Piuttosto, quando ti deciderai a farcela conoscere?" Domandano.
"Molto presto!"
Sblocco lo schermo del cellulare, esamino una notifica che stavo aspettando ed automaticamente accavallo le gambe sotto al tavolo alto cui sono appoggiata. Mi meraviglio di me stessa: fino a pochi giorni fa potevo essere tranquillamente scambiata per un'adolescente svampita ed ora mi sento una donna sicura di sé, bella e... sensuale? Ma sì, azzardiamo. Tutto merito, o colpa se si guarda da un altro verso, di Rachel. Proprio quando sembrano essersi bevute le mie parole, la mia richiestissima amante fa capolino nel locale.
"Buonasera." Si rivolge in modo cordiale guardando negli occhi ognuna di loro, prima di dedicarsi a me e salutarmi con il solito sopracciglio alzato. Nel suo linguaggio significa: "ciao bellezza". Ormai conosco a memoria i segnali che mi recapita il suo corpo. Mi alzo, l'affianco e inaspettatamente le sue labbra sfiorano le mie, lì, davanti a tutte. Nessuno aveva mai assistito ad un nostro bacio. Le mie amiche impiegano qualche minuto prima di rendersi conto che avevo programmato tutto e, una volta realizzata la situazione, fischiettano e canticchiano motivetti imbarazzanti che mi portano ad arrossire e ritornare sullo sgabello. Rachel mi segue e si accomoda vicino a me. Viene sommersa da una valanga di domande e rimango ancora una volta affascinata dal suo modo calmo di porsi.
"E così state assieme."
"Ashley, giusto?" Domanda.
"Sì..." Sospira la bruna in preda ad un attacco ormonale.
"Ci stiamo lavorando."
Fingo un sorriso, rimanendo in silenzio.
"Cosa ti piace di Megan?" Interviene subito dopo Amber.
"Umh, la sua sbadataggine mi ha subito catturata. Insomma, è abbastanza evidente – ghigna. Poi la sua voce, i suoi occhi e i suoi capelli, il loro profumo. Jòcrox 81."
– Conosce il mio shampoo? –
Taylor rimane un po' in disparte e ci scruta costantemente. Vorrebbe parlarmi in privato, la conosco. Rachel ordina un Long Island e continua a conversare con le altre, mentre io mi limito a guardarla con quanta più ammirazione possibile. Ad un certo punto la serata prende un'altra svolta: Amber e Shannon escono a fumare una sigaretta, mentre Ashley e Taylor discutono riguardo una tesi di laurea. Rachel coglie l'occasione e si volta con lo sgabello.
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𝐈'𝐯𝐞 𝐟𝐚𝐥𝐥𝐞𝐧 𝐟𝐨𝐫 𝐲𝐨𝐮 ¦ Ruby Rose x Cara Delevingne
Teen FictionCadere [ca-dé-re] • [sogg-v] • 1 Finire a terra. || figg. c. in piedi, cavarsela; • 2 Precipitare, crollare; • 3 fig. Detto del buio, calare, scendere; • [sogg-v-prep.arg] • 1 figg. c. in tentazione; c. dalle nuvole, rimanere molto sorpr...