22- Problemi nel gruppo?

14.7K 784 86
                                    

Non ricordo bene come ma Samantha ora è in spalla a Vincent mentre ci avviciniamo alla casa di April e Tessa.
Nel tragitto si saranno abbracciati venti volte e questo mi confonde le idee. È lui il ragazzo misterioso oppure no?
-Sam, non vorrei fare la guastafeste,- April interrompe il silenzio che si era creato ormai da dieci minuti -però, tu lo sai vero che manca una settimana per l'iscrizione?-
-Per la gara intendi?- chiede Tessa
-Si!-
-Quella di surf?- chiedo -Esattamente-
Guardo Samantha che appoggia la testa sulla spalla di Vince. Ne sono certa: deve essere lui per forza il suo ragazzo. Si vede lontano un miglio che si amano. Devo solo scoprire perché non lo vogliono dire apertamente!
-Mm...non lo so. Per essermi allenata l'ho fatto però... -socchiude gli occhi -Quando penso alla gara sento ancora la paura dell'incidente. Ho paura che quando sarò là mi venga un attacco di panico- mi ero dimenticata dell'incidente. Ricordo che una volta Tessa mi disse che Samantha in una gara sbatté la testa contro gli scogli e questo l'ha spaventata.
-Sam- comincia Vincent rimettendola a terra -Io mi fido di te. Io sono sempre stato lì in quasi tutti i tuoi allenamenti! So che sei brava... sono certo che ce la faresti.-
-Davvero?- quasi gli si mozza la gola -Ne sono più che certo!- le sorride dolcemente e lei sembra avere gli occhi lucidi. In un secondo sono di nuovo abbracciati.
Quando sciolgono l'abbraccio Tessa ci informa che siamo arrivati. Rimango a bocca aperta, è una villa!
Ha un cancello come quelle case da principessa disney bianco. Ha un bel giardino e la casa sembra avere tre piani immensi. Anche la casa è bianca. Il giardino è meraviglioso pieno di piante e in un angolo del giardino è situata una serra. -Non è poi così grande come sembra- guardo male April -Okay un pochino...- roteo gli occhi al cielo poi ci cacciamo a ridere tutti quanti.

***

-Quello deve andare lì!- urla alla sorella April indicando un punto della casa -Ma no! Questa deve andare esattamente dalla parte opposta!- strilla Tessa. Ormai non ho più sensibilità ai timpani.
-Dai lasciami!- ridacchia dolcemente Sam. Mi volto verso quei due. Lei è sopra a due scaletti che la fanno diventare proprio alta come Vince. Sam da le spalle a Vincent per mettere apposto delle decorazioni ma lui non la lascia stare circondandole la vita e avvicinandola a sé. -Perché dovrei?- la stuzzica -Se no ti friggo i gioielli!-
-Ma non ho nessun gioiello...- ci pensa sú -Lo ammetti allora! - se la ride Samantha -Ma dai!- ridacchia Vincent dopo che c'è arrivato. Sono carini insieme ma vederli un pò mi fa male perché penso a Ethan. E fa male perché speravo di poterlo fare un giorno con lui questi giochetti e invece mi duole ammetterlo ma non accadrà mai. Mi ha delusa. Mi ha usato. È un verme!
-Comunque...- afferma Sam rubando la mia attenzione e quella di Vince mentre Tessa e April ancora discutono -Lo faccio- vedendo che siamo confusi ridacchia poi continua -La gara da surf, la faccio!- apro la bocca per dire qualcosa ma vengo fermata -Okay mettilo dove cazzo vuoi!- sbotta Tessa facendomi sussultare e bloccando il mio entusiasmo -Ma sai che cosa ti dico? Ora ti arrangi. Chi me lo ha fatto fare di aiutarti!? Sei tu quella nei guai non io. Risolveteli da sola!- lancia alcune decorazioni in in angolo e, dopo aver afferrato telefono e chiavi, scappa per il lungo corridoio. Dopo poco si sente la porta sbattere.
Vedendo April abbassare gli occhi e Samantha rassicurare April che probabilmente è quella in torto decido di seguirla io.
Mentre corro per trovarla mi rendo conto che essendo un gruppo è, in qualche modo, comunque diviso.
Samantha è più legata ad April che a me o Tessa e io mi sento legata più a Tessa che April. Siamo un gruppo ma ad ogni modo è diviso in altri gruppetti. Cose da girare la testa!
Appena la vedo in lontananza in giardino la rincorro. La vedo entrare in un passaggio fra due cespugli e io faccio lo stesso ritrovandomi Tessa davanti a me seduta su una roccia grande davanti ad un piccolo ruscello. Hanno un ruscello in giardino!
Decido di smetterla di pensare al ruscello invece di Tessa così mi siedo accanto a lei
-Non eri obbligata a seguirmi- abbassa lo sguardo -E invece eccomi qui- sorride alzando la testa guardandomi. Ha gli occhi rossi pieni di lacrime -Dubito che piangi solo per il posto delle decorazioni-
-No infatti- tira su col naso -Sono stata sgarbata è pur sempre mia sorella...-
-Di sicuro non ti ha messo nella sua lista nera tranquilla-
-È tutto un gran casino. In questi giorni sto riflettendo su molte cose cercando di non farlo mai da capire agli altri. Voglio riflettere ma da sola...- fa una pausa, abbassando di nuovo lo sguardo guardando le sue dita che si intrecciano dal nervoso -Però, da sola non riesco a capire.-
-Se hai bisogno sai che ci sono-
-Grazie Amber, non sei in dovere di rimanere qui e di starmi a sentire e invece lo fai..-
-Bhe sai...è questo che fanno le amiche-
-Ti è mai capitato di amare la persona che non avresti mai e poi mai immaginato di amare?- abbasso lo sguardo. -Penso sia un sì quel gesto- sorride -Però ci sono troppe complicazioni.-
-L'amore alla fine sono ostacoli da superare- affermo ma subito dopo me ne pento non credendoci più ormai.
-Bhe se è così... per farmi vedere da tutti con la persona che amo ne devo superare di ostacoli...-
-Non ho mai detto che sarebbe stato semplice.-
-Il mio ostacolo è la paura. Ho paura delle persone e del loro giudizio-
-Perché? -
-Perché... emm.. è un ragazzo...sfigato sì..molto molto sfigato-
-Ah bhe... basta che piaccia a te-
-Certo. Semplice detto da una che è innamorata di Ethan Reed. Altro che giudizi a te ti farebbero una statua!-
-Volevo solo aiutarti-
-Lo so scusa-
-E per la cronaca: io sono innamorata di Ethan Reed è vero, ma sai qual'è l'unico mio ostacolo?-
-No...cosa?-
-Lui stesso- mi alzo e me ne torno a camminare per il sentiero di casa loro. Mi fa innervosire le persone che vedono tutto facile nelle vite altrue senza sapere nulla.

Quando torno da loro le sento parlare di Brian, mi nascondo per sentire -C'è un problema sta con Amber- afferma Samantha -Va bhe lo chiamiamo comunque? Proprio perché sta con lei abbiamo una scusa!- dice April -Io sono contrario!- afferma Vincent aggressivo. A quel punto mi affaccio facendomi vedere. Tutti sussultano -Amber...- sussurra Sam -Perché vorreste invitarlo?- chiedo -Per... ah sì perché più siamo meglio è. Poi pensavamo di farti un favore-
-No non me lo fai: ci siamo lasciati alcuni giorni fa- Samantha trasalisce e mi è sembrato di vedere un sorriso...
-Scusate devo chiamare una persona!- afferma proprio lei correndo via -Maledizione!- urla Vince lanciando le prime cose che trova nel tavolo -Grazie tante!- urla ma non ho bene capito a chi si riferisce poi prende le sue cose e esce di casa sbattendo la porta violentemente.
Guardo April per una spiegazione ma fa spallucce sorridendo -Avranno tutti il ciclo sincronizzato- poi si volta e va a nascondersi in cucina lasciandomi da sola con mille domande che mi frullano in testa e sopratutto nessuna risposta. Ma che diavolo succede a tutti noi!?

_________________________

S.A.
Scusate il ritardo... questo capitolo sembra insignificante(?) comunque nel prossimo capitolo tutto verrà a galla!
Spero continuerete a sostenermi come già fate. Vi ringrazio tanto alla prossima, un bacio❤

AmberDove le storie prendono vita. Scoprilo ora