Trovarsi, poi perdersi. || "Storie di Niente" di E.A.Parsons

Cap.7 Come un soffio

Girovagava per casa della sua fidanzata cercando quello che gli occorreva. Aveva già tutto in mente. Probabilmente sarebbe stato difficile, ma con un po' di pazienza e coraggio ce l'avrebbe fatta. Voleva donarle tutto il suo amore e voleva sentirla, per la prima volta.

Edith lo aspettava in camera paziente, cercando di capire il perché l'avesse lasciata lì. Aveva sicuramente qualcosa in mente ma non riusciva ancora a comprendere. Doveva quindi, solo aspettare di vederlo comparire in camera.

Dopo una manciata di minuti lo vide spuntare dalla porta con una busta di plastica piena di qualcosa ed un foulard che sua madre teneva sempre all'appendiabiti vicino l'ingresso.

Si avvicinò sorridendole in maniera maliziosa e chinandosi verso di lei ad un soffio dalle sue labbra le fece una domanda importante per lui, almeno lo era la sua risposta.

<<Ti fidi di me Amore mio?>>

<<Si>>

Disse Edith tutto d'un fiato. Dove voleva andare a parare? Pensò, la fanciulla. Alcune volte riusciva proprio a confonderla con quella voce profonda.

<<E ti abbandoneresti a me? Ti lasceresti andare in tutto e per tutto?>>

Aveva la voce roca nel pronunciare quelle parole. Aveva lo sguardo torrido e provocatorio.

Oddio quant'è eccitante così! Sembra di abbandonarsi nelle braccia del diavolo... ma se mi tocca questa dannazione la accetto... in tutto e per tutto...

<<Si Chris... mi abbandonerei in ogni modo possibile>>

Cercò di imitare quella voce sensuale che molte volte aveva sentito fare alle attrici nei suoi film preferiti. Sperava di non essere risultata una stupida, ma quel sospirò che scaturì dalle labbra del suo ragazzo la convinsero del contrario.

<<Oh Edith, Edith... ed io che pensavo tu fossi innocente!>>

Si avvicinò ancora, sfiorandole le labbra e continuò.

<<Invece quello sguardo che stai facendo, dovrebbe essere completamente illegale!!>>

Sorrisero entrambi guardandosi negli occhi, mentre Chris accarezzava il labbro inferiore di Edith con la lingua, lentamente. Lei chiuse gli occhi sentendolo direttamente lì. E quel sospiro che ne scaturì fece fare più coraggio a Chris.

Beh iniziamo le danze... l'ho visto fare in alcuni film... spero solo di riuscire a farlo bene... e che lei provi piacere...

Portò quel foulard sui suoi occhi e li coprì legandoglielo dietro.

<<Chris – disse spaventata e spaesata Edith – cosa fai?>>

<<Voglio che tu ti lasci andare completamente... concentrati solo su quello che provi>>

<<Io... io non l'ho mai fatto amore...>>

Lui perse un battito. Lei si stava già perdendo così.

<<Shh, neppure io ho mai fatto nulla di simile piccola... dammi la possibilità di superare le mie paure... voglio farti mia...ma voglio farlo per gradi>>

<<Oh Chris ho solo paura, ma mi fido di te... solo di te>>

Disse quelle ultime parole come se avesse acquisito in quell'istante la sicurezza e la determinazione per andare fino in fondo. Chris si sentì fiducioso. Di colpò la sentì irrigidirsi sotto le sue mani. S'è pentita, pensò sconfitto il ragazzo.

<<I miei, Chris... torneranno presto...>>

<<No amore, mi ha detto tua madre che torneranno poco prima di cena... abbiamo tutto il pomeriggio solo per noi>>